Milan Games Week 2024: Indie Dungeon con i migliori giochi indie italiani che abbiamo provato

Come ormai tradizione, la Milan Games Week 2024 è stata l’occasione, anche quest’anno, per fare un breve tuffo nei videogiochi della fiera lombarda, in particolare grazie all’Indie Dungeon.

E come gli anni passati, pure questa volta vi lasciamo una selezione assai corposa di giochi indie italiani che i team di sviluppo hanno portato alla manifestazione e ai quali abbiamo potuto dare uno sguardo.

Migliori giochi indie italiani all’Indie Dungeon della Milan Games Week 2024: la nostra selezione

Ecco quali sono i giochi che abbiamo avuto modo di provare in fiera. Fra l’altro, in questi giorni, per molti di questi titoli, potrete avere i nostri approfondimenti con il provato di ciascuno di questi videogame sulle nostre pagine.

Block Number 5

OverKillas Studio ha portato all’Indie Dungeon il suo Block Number 5, titolo di cui si attende ancora però l’annuncio ufficiale.

Se vi state chiedendo di cosa si tratta, è un metroidvania con dinamiche stealth e con elementi da gioco di ruolo. Il tutto nella città fittizia di Pyramid, nella quale però i poliziotti/suini portano avanti il loro dominio di prevaricazione.

Per riprenderci la nostra libertà, fortunatamente, abbiamo il parkour e i nostri graffiti.

Darwake

Secondo videogame, anche questo in attesa di annuncio di release ufficiale, è Darwake: Awakening from the Nightmare.
LF Vision, qui alla sua opera prima, ci vuole narrare una storia misteriosa incentrata su Darwin, eroe dal feeling vittoriano. A seguirlo come un’ombra (ma pure come aiutante) c’è un oscuro gufo.

Fra mostruosità e ombre, il nostro obiettivo è scampare a ogni pericolo superando puzzle ed enigmi ambientali.

Dino Path Trail

Fra i videogame dell’Indie Dungeon della Milan Games Week 2024 non possiamo non citare Dino Path Trail, il cui team di sviluppo vi sta lavorando da oramai qualche tempo, e infatti anche la pagina ufficiale del gioco ce lo segnala come in arrivo.

Dino Path Trail di Void Pointer lo seguiamo da parecchio tempo, viste le peculiarità che ci hanno colpito sin da subito. Il titolo ci propone un mix fra dinosauri (scientificamente accurati, non dimentichiamocelo) e selvaggio west.

Nel gioco, un survival action con elementi roguelike e visuale dall’alto, ci spostiamo tra molti biomi, fra dinosauri pacifici e predatori, tra esseri umani come noi ma un po’ meno benintenzionati e tantissimi altri pericoli.

Little Repair Shop

Tanti progetti che poi approdano all’Indie Dungeon spesso nascono come prove amatoriali o magari come progetti scolastici, ma comunque senza aspettarsi di diventare grossi titoli. È questo il caso di Little Repair Shop, nato originariamente, nella sua forma germinale, in quella fucina di idee che è Itch.io, ma che pian piano ha finito per espandersi.

Opera di Lullbyte Games, ancora purtroppo senza periodo di uscita, Little Repair Shop vuole essere un cozy game all’interno del quale ci dedichiamo, come ci dice già il titolo, a riparare vecchie console e dispositivi da gaming con un’atmosfera tranquilla e tranquillizzante.

Nerobi

Fra i giochi di cui invece vi abbiamo già parlato, alla Games Week di quest’anno abbiamo ritrovato anche Nerobi, attualmente disponibile in accesso anticipato, in attesa della release ufficiale.

Magica avventura fantasy in 2D, con ispirazioni al Giappone e alle opere dello Studio Ghibli, Nerobi ci pone di fronte a un mondo misterioso ma anche denso di pericoli e soprattutto di nemici da affrontare con il nostro misterioso alter ego.

Soulkin

Altro gioco in accesso anticipato, opera quest’ultimo di Tambu Games, è Soulkin (e anche in questo caso avevamo già avuto modo di provarlo), titolo tattico a turni con mappa suddivisa in esagoni, a cui si unisce un sistema da monster collector.

Questo gameplay particolare si lega a una trama molto classica, in cui la nostra eroina, Nadia, si ritrova a dover salvare il proprio mondo, Ankiril.

Stonemachia

Proseguiamo poi il nostro recap della Milan Games Week 2024 e del suo Indie Dungeon con uno dei prodotti più insoliti che abbiamo adocchiato, ovvero Stonemachia di Crossfall Games.

Immaginate di unire in un solo videogame lore e ambientazioni, ma anche il gameplay, tipici di Demon’s Souls e Dark Souls e il gioco degli scacchi. Se siete rimasti stupiti è comprensibile, perché all’interno di Stonemachia ci ritroviamo a controllare delle pedine tipiche degli scacchi (pedone, cavallo, alfiere e torre) ma appunto in un contesto da soulslike.

Oltre a poterlo già provare, abbiamo anche un periodo di rilascio, ovvero il 2025.

Terrorbane Viral

Ambientato nello stesso universo narrativo dell’acclamatissimo tERRORbane, alla Games Week abbiamo potuto avere anche un primissimo assaggio di tERRORbane Viral.

Sempre sviluppato da BitNine Studio, tERRORbane Viral sembra però discostarsi un bel po’ da quanto visto con il primo capitolo, proponendo qui uno shoot’em up con dinamiche roguelite all’interno del quale abbiamo a che fare con l’espansione di un virus informatico, che ovviamente dobbiamo arrestare prima che sia troppo tardi.

Come nel precedente gioco, anche qui dobbiamo aspettarci una forte componente narrativa ed elementi comici.

The Adventures of Tango Rio

Le Avventure di Tango Rio (o The Adventures of Tango Rio con il titolo internazionale) di Bean – Adventure Agency è invece un titolo d’avventura in stile punta e clicca e con disegni realizzati a mano.

Un padre e uno zio scomparsi chissà dove dall’altra parte del mondo e la nostra partenza per scoprire cosa sia successo, tra tantissimi personaggi da conoscere ed enigmi da scoprire.

In questo caso abbiamo una data di uscita, per quanto il team di sviluppo abbia voluto sceglierla prudentemente e avanti nel tempo. Infatti The Adventures of Tango Rio ha la release fissata per il dicembre 2025.

Wild City

Chiudiamo la nostra carrellata con Wild City di Monka Studios, quest’ultimo invece ancora senza data di uscita.

E come per molti altri titoli che abbiamo visto finora, Wild City non manca di portarci in un mondo caotico, dove regnano elementi roguelike. Ma nel caso di Wild City il tutto è legato alla costruzione di un mazzo di creature di vario tipo, dalle piante agli animali, fra cui spicca un’intera sezione dedicata agli invertebrati.

Scopo del gioco è l’accumulare abbastanza punti piazzando correttamente le creature sugli esagoni che compongono la plancia di ogni livello.

I giochi provati alla Games Week

• Little Repair Shop
• Nerobi
• In aggiornamento…

Gli altri appuntamenti in fiera

In aggiornamento…