Stagione 3 COD Modern Warfare 2 e Warzone 2.0: Ricochet Anti-Cheat migliorerà l’esperienza di gioco

Sin dal lancio, il team Ricochet Anti-Cheat ha sviluppato e implementato nuove tecniche e tecnologie per combattere il gioco scorretto sia per Call of Duty Modern Warfare 2 che per Warzone 2.0.

Nel rapporto sui progressi dell’Anti-Cheat della Stagione 3, vengono illustrati diversi nuovi livelli di sicurezza e di rilevamento per proteggere tutte le modalità, con un’attenzione particolare alle partite classificate.

Questo magari aiuterà i giocatori a tornare dopo il drastico calo d’utenza? Solo il tempo ce lo dirà. Tutte le informazioni qui riportare rappresentano solo alcuni dei processi del sistema Anti-Cheat.

Ricochet contro i cheater in Call of Duty

Ricochet mantiene una politica di tolleranza zero nei confronti degli imbrogli in tutte le modalità, comprese le partite classificate:

• Tutti gli account sorpresi a barare possono essere banditi in modo permanente dai titoli Call of Duty, come indicato nella Politica di sicurezza e applicazione.
• Gli account bannati saranno cancellati dalla Top 250 delle partite classificate e da altre classifiche competitive.
• Specifico per le partite classificate: L’Anti-Cheat Ricochet e gli studi di sviluppo possono modificare l’indice di abilità (SR) dei giocatori che hanno giocato spesso con gli account bannati e ne hanno beneficiato, anche se non hanno fatto uso di cheat.

Strumento di indagine sui Replay

Grazie ai team degli studi di sviluppo, il Team Ricochet ha implementato un nuovo strumento di indagine sui replay per aiutare a proteggere l’integrità del multiplayer di Modern Warfare 2 e di Warzone 2.0.

Utilizzando i dati di gioco catturati e memorizzati, fanno sapere attraverso il blog ufficiale, che il loro team può caricare e guardare qualsiasi partita completata come parte del loro processo di indagine. Il replay sarà utilizzato come uno dei tanti strumenti dal team Anti-Cheat di Ricochet e dai loro partner di studio per identificare comportamenti truffaldini in tutte le modalità multigiocatore di Modern Warfare 2 e Warzone 2.0, comprese le partite classificate.

Per quanto riguarda le partite classificate dei due titoli, il team catturerà e memorizzerà automaticamente tutti i dati delle partite per i livelli più alti di competizione per un potenziale uso investigativo. Stanno inoltre acquisendo i dati delle partite degli account sospetti in tutte le modalità multigiocatore per facilitare l’accesso ai Replay.

Sebbene sia uno strumento nuovo per Ricochet, il replay ha già contribuito alle indagini su account sospetti che hanno portato a divieti permanenti. I giocatori sorpresi a imbrogliare saranno banditi da tutti i titoli di Call of Duty, come indicato nella politica di sicurezza e applicazione. I giocatori banditi saranno rimossi da tutte le classifiche.

Gli utenti dovranno collaborare

Segnalare qualsiasi comportamento di imbroglio riscontrato è utile per il processo di indagine. Le segnalazioni aiutano a segnalare gli account da esaminare attraverso il sistema, compreso Replay, quindi si invitano tutti i videogiocatori a utilizzare gli strumenti di gioco per segnalare i giocatori sospetti.

Potete scoprire come segnalare i giocatori sul sito web Ricochet Anti-Cheat.

Rilevamento dei dispositivi hardware di terze parti

Dopo il precedente rapporto sui progressi, il team Ricochet ha sviluppato e testato un rilevamento di dispositivi hardware di terze parti che alterano l’esperienza di gioco di Call of Duty. Questi dispositivi fungono da passthrough per i controller su PC e console e, se utilizzati in modo improprio o doloso, possono fornire ai giocatori la possibilità di ottenere un vantaggio di gioco sleale, come la riduzione o l’eliminazione del rinculo.

Gli utenti che utilizzano dispositivi hardware di terze parti per influenzare l’esperienza di gioco di Modern Warfare 2 o Warzone 2.0 su PC o console vedranno per prima cosa un avviso sull’uso improprio di questi dispositivi (schermata sottostante).

L’uso continuato e improprio di questi dispositivi può portare ad ulteriori avvertimenti, all’implementazione di mitigazioni, alla sospensione dell’account o delle funzionalità o al divieto dell’account incriminato in tutti i titoli di Call of Duty, secondo la Politica di sicurezza e applicazione.

I moderatori continueranno a monitorare l’efficacia di questo nuovo rilevamento e ad aggiornare i sistemi contro ulteriori elusioni nel tempo.

Ulteriori avvertimenti sul comportamento

Il potenziamento dell’account, il glitching o lo sfruttamento del gioco e il griefing dei giocatori sono contrari alla Politica di sicurezza e applicazione di Call of Duty e al Codice di condotta. I giocatori che si impegnano in questi comportamenti riceveranno avvisi di gioco che descrivono dettagliatamente queste infrazioni.

Se questi comportamenti persistono, gli account possono essere soggetti a ulteriori avvertimenti e sanzioni, tra cui sospensioni del gioco o delle funzioni, azzeramento della progressione e altro ancora. Per saperne di più su queste infrazioni e sulle loro conseguenze, leggete le Norme di sicurezza e di applicazione.