Lil’ Guardsman è un gioco d’avventura di deduzione in cui impersoneremo Lil, l’improbabile protagonista di 12 anni, impegnata a coprire il turno del padre alla postazione di guardia con l’incarico di stabilire il destino di oltre 100 personaggi unici – nati dalle parodie e dagli stereotipi dei personaggi delle opere Fantasy, Sword and Sorcery e tanti altri.
Sfruttando l’occasione dello Steam Next Fest di giugno 2023 abbiamo deciso di provare la demo e queste sono le nostre impressioni.
Indice
Un gioco investigativo
Lil’ Guardsman si presenta come un titolo colorato dallo stile cartoonesco e fresco dove i personaggi bizzarri sono all’ordine del giorno.
Nel corso del turno di guardia della nostra protagonista bisognerà interrogare umani, elfi, goblin, ciclopi e altre creature fantastiche usando le nostre capacità di deduzione e oggetti pratici che ci aiuteranno nell’investigazione.
Fate attenzione a ciò che dicono i passanti, sarà fondamentale.
Prestate occhio alle parole
Avete mai sentito l’espressione “il diavolo è nei dettagli“? Ebbene, sono proprio i dettagli delle risposte dei visitatori su cui dovremmo prestare maggiormente attenzione se vogliamo determinare come si deve chi ammettere e chi respingere.
In base alle risposte alle nostre domande e all’uso di determinati strumenti, possiamo farci un’idea chiara di chi viene a bussarci alla porta per avere il suo lasciapassare.
Tenente a mente che imprigionare i visitatori, ridurli inavvertitamente in poltiglia, o semplicemente lasciarli andare felicemente per la loro strada non sempre fa parte della giusta decisione, ma è comunque diritto del giocatore scegliere di farlo o no.
Ma attenzione: chiunque oltrepasserà il varco per il castello determinerà il destino del regno. Bisogna scegliere con cura!
Lo scoglio della lingua
Le demo presentate alla Steam Next Fest sono state davvero molte e in pochissime presentavano l’impostazione italiana della lingua.
Abbiamo dovuto giocare questi titoli in inglese, ma se in demo come En Garde! l’italiano sarebbe stata una gradita aggiunta, qui non averlo è invece un difficile scoglio da superare. Se non siete buoni conoscitori della lingua, per giocare a Lil’ Guardsman in lingua originale (inglese appunto) è consigliato un alto livello di lettura e comprensione.
Come detto, “il diavolo è nei dettagli” e sbagliare la sfumatura di un significato garantirà il 90% delle volte un errore di decisione sull’esito della scelta finale del round.
Per fortuna, trattandosi di una demo limitata, abbiamo avuto modo di ripetere gli incontri, ma speriamo vengano aggiunte le altre lingue il prima possibile.
Come funziona Lil’ Guardsman?
Per quanto riguarda il gameplay, si viene catapultati in un loop davvero semplice da capire: un visitatore si avvicina a Lil e dichiara l’attività che vuole svolgere in città. Lil ha poi tre tentativi, determinati con le azione che può compiere, per decidere il suo destino. Le opzioni includono:
- Interrogatorio
- Ispezione di una borsa dell’inventario alla ricerca di oggetti confiscati o di doni/tangenti
- Un telefono per chiedere aiuto a un consigliere reale
- Un armadietto degli attrezzi che contiene oggetti come uno spray della verità, metaldetector e una frusta
Una volta che Lil ha fatto la sua scelta o ha esaurito i punti azione, usa il Wicket3000 per farli entrare o rifiutargli l’ingresso.
Una piccola detective
Investigare dovrebbe essere un lavoro basato su prove, ma essere limitati a tre azioni lo rende un compito difficile.
Avendo la possibilità di interrogare, usare un oggetto o telefonare a un consigliere con un numero così limitato di usi, impone ai giocatori l’ardua scelta di scegliere con cura l’azione da compiere.
Questa restrizione ci è apparsa frustrante di primo impatto, ma considerando che il titolo può essere rigiocato, lo abbiamo considerato un elemento che ne allunga la longevità.
C’è dispiaciuto solo avere a disposizione solo tre personaggi da interrogare.
Conclusioni
Lil’ Guardsman è promosso senza bisogno di pensarci troppo su.
È un titolo divertente, zuzzurellone è che chiaramente non si prende sul serio – qualità che apprezziamo sempre. Il loop del gameplay crea facilmente dipendenza e l’idea di dover ragionare affrontando a colpi di domande sagaci e taglienti risposte i visitatori ci ha conquistato subito.
Purtroppo non abbiamo ancora una data di uscita per sapere quando giocare alla versione completa. Terremo d’occhio la sua pagina Steam.