Super Mario Bros. Wonder: trama, gameplay, power-up, cooperativa, uscita e prezzo del nuovo gioco Super Mario di Nintendo

Super Mario Wonder (o Super Mario Bros. Wonder che dir si voglia) è il prossimo titolo di punta di Nintendo, che ha deciso di regalarci, in questo autunno, un nuovo progetto videoludico dedicato al suo eroico idraulico baffuto, Mario appunto.

E fin da subito il videogame in questione si è assolutamente caratterizzato per le sue particolarità e specificità, a partire da un’estetica e un design fuori di testa.
Ma vediamo insieme, nel dettaglio, cosa dobbiamo aspettarci dal gioco nipponico che arriverà a breve, fra gameplay, novità e trama.

La storia e il mondo di Super Mario Bros. Wonder

Come potremmo aspettarci basandoci sulla maggior parte dei titoli videoludici dedicati a Mario usciti nel corso dei decenni, la trama anche in questo caso risulta essere parecchio semplice.

Vediamo infatti il principe Florian che invita al proprio castello Mario e Luigi ma, una volta qui, i due fratelli scoprono che Bowser, dopo essere entrato in contatto con un Fiore Meraviglia, si è trasformato diventando lui stesso un castello volante.

Dopo questo rocambolesco avvio, tocca nientemeno che a Mario e a Luigi (e al resto del cast) porre rimedio agli ovvi problemi che ne derivano.

Per farlo, tocca viaggiare attraverso le 7 regioni del Regno dei Fiori, cosa che però Super Mario Wonder ci consente di fare in maniera totalmente libera, permettendoci di scegliere di visitare le zone che di volta in volta preferiamo.

La voce di Mario

Come ormai purtroppo sappiamo, la storica voce di Mario Charles Martinet ha lasciato il suo ruolo.
Da qui in poi, Martinet ha infatti assunto il ruolo di Mario Ambassador, ma appunto la voce di Mario in Super Mario Wonder non è più la voce che abbiamo imparato ad amare nei decenni passati.

Proprio di recente è stata svelata la nuova voce: si tratta di Kevin Afghani, che a partire proprio da Wonder presterà la voce a Mario e Luigi.

I personaggi di Super Mario Wonder

Chiaramente a tenere banco all’interno del videogame abbiamo i due titolari della saga, ovvero il duo di fratelli Mario e Luigi.
Accanto a questi, non mancano il fungo Toad, così come il dinosauro Yoshi e la coppia di principesse Peach e Daisy.

Se però pensate che i personaggi in Super Mario Wonder si limitino a questi, vi sbagliate di grosso. A questi dobbiamo infatti aggiungere Toad Giallo, Toad Blu, Toadette, Yoshi Rosso, Yoshi Azzurro, Yoshi Giallo e Nabbit.

Particolare attenzione viene posta su Yoshi e Nabbit: questi due personaggi non si possono trasformare grazie ai potenziamenti purtroppo, ma allo stesso tempo non possono subire danni, per cui sono perfetti per chi è alle prime armi.

Dal film al videogioco

Con l’appropinquarsi dell’uscita del videogioco, poi, è aumentato anche il rimbalzare mediatico di spot e trailer, come quello qua sopra, che mira a far leva sulla vicinanza fra il mondo di Mario visto recentemente al cinema e quello che invece vediamo all’interno di Wonder.

Visto infatti lo stratosferico successo del recente lungometraggio dedicato a Mario & Co., era inevitabile che Nintendo puntasse proprio su quel successo per spingere ulteriormente un titolo che già di per sé presenta tantissimi elementi di altissimo livello.

Super Mario Wonder: il gameplay

In linea con la maggior parte dell’enorme e pressoché infinita serie di titoli videoludici a tema Mario, anche Wonder sarà un gioco platform caratterizzato, come abbiamo già raccontato, da mondi insoliti (anche per gli standard della saga).

Scopo, quasi come sempre, è sconfiggere il malvagio Bowser sfruttando i vari personaggi che ben conosciamo grazie alle varie opere Nintendo.
Nel nostro viaggio verso lo scontro finale, non mancano però ulteriori e diversi boss da affrontare man mano.

Il platform di Nintendo

Come accennavamo poche righe più sopra, Super Mario Bros. Wonder rientra nel genere dei platform, declinato nel sotto genere dei platform in 2D.
Dunque con Wonder dobbiamo aspettarci di tornare al passato con un titolo platforming dalla struttura bidimensionale, per quanto in un contesto grafico a 3 dimensioni.

Curiosamente il periodo di lancio di Mario Wonder è lo stesso di Sonic Superstars, anch’esso platform 2D che richiama i primi giochi del riccio blu di SEGA.

L’imprevedibilità dal gameplay: i Fiori Meraviglia

Se c’è una caratteristica su cui fin da subito Nintendo ha puntato nel mostrare Super Mario Wonder, questa è stata l’imprevedibilità che potrebbe coglierci nel giocare al nuovo titolo della casa nipponica.

È infatti entrando a contatto con i Fiori Meraviglia che potremmo veder mutare, e non di poco, noi e il mondo attorno a noi.
Potrebbe cambiare il nostro aspetto, così come quello del mondo di gioco (come i classici tubi verdi che prendono vita), oltre alla possibilità che compaiano nuovi e strambi nemici.

Tra le modifiche causate dai Fiori Meraviglia, abbiamo anche cambi di prospettiva, inclinazioni totali del terreno di gioco e altri cambiamenti del genere.
A proposito invece di modifiche inverosimili per i nostri avatar, c’è anche la possibilità che ci trasformiamo in Goomba o in enormi sfere chiodate.

In realtà, fra l’altro, il gioco può essere giocato praticamente senza alcun Fiore Meraviglia, come se fosse un normale videogame dedicato a Mario.
E però, se decidiamo invece di lasciarci trasportare in ciò che il team di Nintendo ha pensato per noi, allora ciò che si apre per noi è qualcosa di incredibilmente bizzarro.

Super Mario Wonder: poteri e abilità

All’interno del videogame, a venire in nostro soccorso troviamo ovviamente moltissimi poteri e power-up, come ben immagina chi conosce (anche a malapena) l’universo di Mario.

Fra le possibilità, c’è un sistema di spille, in grado di sbloccarci nuovi potenziamenti, fra i quali troviamo salti più alti e cappelli per planare, così come scudi protettivi, liane per appendersi e molto altro ancora.

Al momento conosciamo queste spille:

• Spille Azione – Conferiscono un’azione aggiuntiva al personaggio, come il berretto paracadute che permette di galleggiare lentamente dopo un salto.
• Spille Potenziamento – Conferiscono al personaggio un’abilità passiva aggiuntiva, come guadagnare monete per sconfiggere i nemici.
• Spille Professionista – Conferiscono un’abilità avanzata al personaggio, solo per gli esperti!

Mario elefante e power-up

Poi, fin dalle prime presentazioni fatte da Nintendo del gioco, abbiamo visto la trasformazione del protagonista in Mario elefante. Questa versione elefantiaca si adatta a qualunque personaggio, che acquisisce così più forza (oltre all’utile proboscide per scagliare lontano i nemici).

Con questa trasformazione, poi, si possono attraversare agevolmente i burroni e sfondare gli ostacoli sul nostro cammino.
Inoltre Yoshi, anche in forma elefante, può essere cavalcato da Mario.

Questi sono i power-up che abbiamo visto nei trailer:

• Frutto Elefante – Potete trasformarvi in un elefante che può brandire la sua proboscide per sconfiggere i nemici.
• Fiore Bolla – Permette di soffiare bolle per sconfiggere i cattivi o per rimbalzare!
• Fungo trivella – Potete perforare il terreno (e i soffitti!) e trovare luoghi nascosti.

La difficoltà di Super Mario Bros. Wonder

A quanto pare, stando a ciò che è stato dichiarato da alcuni tester del gioco, Super Mario Bros. Wonder sarebbe assai più difficile di quanto ci siamo abituati finora con la serie.

Certamente, come vi avevamo riportato, queste informazioni non rispecchiano necessariamente ciò che ci attende nel gioco finale, basandosi di fatto sulle dichiarazioni di un insider. Per la verità riguardo queste dichiarazioni, non ci resta che giocare di persona al gioco.

Super Mario Wonder: la modalità cooperativa

A lenire sicuramente qualunque tipologia di difficoltà che potremmo trovare in game, abbiamo la modalità cooperativa. Questa può raggiungere il numero di 4 utenti connessi contemporaneamente dalla stessa Nintendo Switch oppure giocando insieme online.

Le impressioni di chi ha provato il gioco

Con un articolo assai dettagliato, vi avevamo riportato ciò che era emerso dalle prime prove di Super Mario Bros. Wonder.
C’è chi parla senza tanti giri di parole di un vero e proprio Super Mario Bros. 4, mentre c’è chi si concentra sulla enorme quantità di power-up e potenziamenti che possiamo sbloccare nel corso dell’avventura.

Sicuramente però a farla da padrona è la novità dei Fiori Meraviglia, che sono stati per moltissima utenza che ha già potuto mettere la mani sul gioco il piatto forte, con la loro capacità di tramutare totalmente l’esperienza videoludica. In merito a questo, addirittura qualcuno si spinge a parlare di un’esperienza in 2D come non si vedeva veramente da tanti anni.

In tutto questo, giusto qualcuno si chiede quanto questo effetto meraviglia potrà durare.

Quanto pesa il gioco?

Secondo la scheda reperibile sul sito ufficiale di Nintendo, le dimensioni al download sono di 3600,00 MB.

Esiste una demo?

La risposta purtroppo è negativa, non è possibile provare il gioco con una demo sul Nintendo Eshop.

Super Mario Wonder: la data di uscita

Per quel che riguarda la release ufficiale, Nintendo ha da tempo dichiarato che Super Mario Bros. Wonder ha la data di uscita fissata per il 20 ottobre 2023.
Se non volete perdere tempo, potete anche preordinare il videogame.

Nintendo Switch OLED: l’edizione di Super Mario Bros. Wonder

Con il lancio del gioco, recentemente era stata annunciata anche una versione di Nintendo Switch OLED proprio a tema Super Mario Wonder.
Di colore estremamente rosso acceso, nasconde sul retro un piccolo Mario, oltre a delle monete d’oro ben celate.

Potete acquistarla anche su Amazon.

Il prezzo di Super Mario Bros. Wonder

Super Mario Wonder viene proposto al prezzo di 59,99 € sul Nintendo eShop.

Allo stesso modo, anche nella sua edizione fisica, il prezzo di acquisto per la nuova avventura di Mario è pressoché il medesimo, aggirandosi attorno ai 60 euro circa.

La classificazione ESRB di Super Mario Wonder – Le microtransazioni

Per via del gameplay e della sua trama, vista l’ambientazione fantastica ma in cui non mancano nemici da sconfiggere (che sia a balzi sulle loro teste o a suon di palle di fuoco), l’ESRB (Entertainment Software Rating Board, l’ente che si occupa della classificazione dei videogiochi in uscita) ha parlato di “mild fantasy violence“.
Dunque il riferimento è appunto agli elementi fantastici ma legati agli scontri con i nemici di cui abbiamo appena parlato.

In ogni caso Super Mario Wonder è stato classificato come E, cioè for Everyone.
E però, fra le caratteristiche del gioco, troviamo anche la dicitura “in-game purchases“, dunque il riferimento ad acquisti online da effettuare attraverso i menu di gioco stessi.

Resta da capire se si tratterà di DLC oppure elementi cosmetici, o altro ancora.