The Day Before un flop a causa di una “campagna d’odio” per gli sviluppatori

The Day Before, il titolo MMO survival ambientato in un mondo pieno di zombie, è morto definitivamente questa settimana, ad appena 45 giorni dopo il lancio su Steam.

Si tratta di una fine incredibile per un gioco che è passato dall’essere il più desiderato all’interno della piattaforma di Valve ad essere un vero e proprio disastro.

Tuttavia il team di sviluppo attraverso una dichiarazione pubblicata su X, ha affermato che questo flop è dovuto alla “disinformazione che è emersa su Internet“.

Gli sviluppatori di The Day Before si difendono

Nella dichiarazione pubblicata sul social si legge: “Non abbiamo preso un centesimo dai giocatori, non abbiamo utilizzato il crowdfunding e non abbiamo offerto preordini. Anche dopo la chiusura del gioco noi assieme all’editore, abbiamo restituito il denaro a tutti, anche emettendo forzatamente rimborsi a coloro che non li avevano richiesti“.

Il team afferma  che un altro dei suoi giochi, Propnight, ha contribuito a cofinanziare lo sviluppo di The Day Before; Propnight avrebbe infatti venduto quasi un milione di copie dal lancio alla fine del 2021.

Ma non è finita qui perché Fntastic, lo sviluppatore, ha avuto da ridire anche per quanto riguarda i media, sostenendo che alcuni blogger avrebbero guadagnato una grande quantità di denaro semplicemente creando contenuti falsi sul gioco in modo da ottenere visualizzazioni e follower e sfruttando così le scarse informazioni che sono uscite nel corso dei mesi sul titolo.

“Le loro azioni hanno così innescato una corsa all’oro tra i content creator grazie alla popolarità del gioco prima del suo lancio” si legge nella dichiarazione.

E, rispondendo alle dichiarazioni secondo cui il marketing di The Day Before sarebbe stato fuorviante, lo studio ha dichiarato: “Abbiamo implementato tutto ciò che veniva mostrato nei trailer, dai miglioramenti a un mondo dettagliato, ai veicoli. Abbiamo disabilitato solo alcune funzionalità minori come ad esempio il parkour a causa di bug, ma avevamo pianificato in includerla nella versione completa del gioco“.

Tuttavia ciò non è successo ed il motivo è da imputare ad alcuni blogger che “guadagnano con l’odio“, portando così ad influenzare la percezione del gioco degli utenti.

Anche se lo studio di sviluppo ha chiuso, le persone dietro Fntastic hanno lasciato intendere che continueranno a sviluppare altri progetti attualmente non ancora annunciati. A tal proposito il team chiede ai fan di iscriversi ai canali social per rimanere aggiornati sul futuro.

The Day Before era stato lanciato a dicembre dopo diversi rinvii e alcune perplessità sul modo di lavorare di Fntastic. Dopo soli quattro giorni lo studio ne ha poi annunciato la chiusura, con i server che sono stati spenti proprio pochi giorni fa.