Contra Operation Galuga recensione: un grande classico reimmaginato

Contra Operation Galuga recensione, il ritorno di un grande classico che andremo a valutare visto che il gioco era tanto atteso ed è da poco uscito su PC e tutte le console.

Si trattava di un titolo che ha raccolto un discreto hype, seppur con grande preoccupazione visto che si tratta di una riproposizione fedele ma reimmaginata. E quando è così è facile fare papocchi.

Come sarà il risultato? Una minestra riscaldata, una ventata d’aria fresca o un piatto insipido? Scopritelo nella nostra recensione di Contra Operation Galuga per PS5.

Contra Operation Galuga recensione: introduzione

Chi è cresciuto negli anni ’80 con la passione dei videogiochi conosce sicuramente Contra, un videogioco pubblicato da Konami nel 1987 su cabinati arcade e poi portato su NES e MSX2, che ha conquistato enormemente pubblico e critica favorendo la proliferazione di diversi sequel e spin-off, tanto da diventare una serie.

Con l’approccio cosiddetto Run and Gun, Contra era famoso per la sua difficoltà impietosa. Errori non ammessi, pena la morte istantanea. In cabinato era uno dei cosiddetti mangia gettoni, ma su NES non era meno difficile, visto che il game over arrivava dopo il consumo delle tre vite a disposizione – e non esistevano continue.

Sviluppato da Wayforward, team specializzato in riproposizioni ammodernate di grandi classici come Double Dragon, Duck Tales, Shantae e River City, eravamo fiduciosi che l’opera fosse affidata a mani esperte e specializzate nel genere, con oltre 143 giochi sviluppati all’attivo.

Contra Operation Galuga: novità e differenze con l’originale

Contra: Operation Galuga  è un action platform 2D a scorrimento che consente ai giocatori di scegliere tra un gruppo di commando d’élite, tra cui i protagonisti Bill Rizer e Lance Bean, mentre si fanno strada attraverso otto fasi di caos contro un’orda aliena controllata dal gruppo terroristico Red Falcon.

Questa è una delle prime differenze con l’opera originale, in cui Bill era l’unico personaggio disponibile. I personaggi aggiuntivi sono subito disponibili in modalità arcade, mentre vengono sbloccati coi progressi nella modalità storia.

Con armi iconiche come lo Spread Shot, le Crush Bombs e il Laser Beam, i giocatori navigati di Contra si sentiranno subito a casa e potranno eseguire un tuffo nel passato ma non senza assaporare le fresche novità apportate in questo remake.

Infatti, troveremo nuove abilità specifiche del personaggio come il doppio salto, la scivolata e la presa, oltre al nuovo potere di sovraccaricare le armi per avere ancora più opzioni offensive e difensive.

Insomma, i giocatori possono aspettarsi nuove emozioni miste a quelle nostalgiche. I livelli originali ci sono, ma viene aggiunta varietà con livelli filler, come quelli in moto per spezzare il ritmo.

Attenzione, il gameplay sarà fedele, quindi livelli, piazzamento dei nemici e boss saranno quanto più simili all’originale del 1987, ma questi potenziamenti, abilità e upgrade aiutano i giocatori offrendo una sfida più morbida e accessibile.

Infatti, chi ha giocato il Contra originale sa bene che lo spazio per l’errore era una cosa inesistente. Bisognava conoscere esattamente piazzamento dei nemici e loro pattern di attacco per evitare ogni proiettile che causava una insta-death.

Qui invece le cose sono più gestibili: con doppio salto, scivolate e abilità, potremo permetterci di evadere meglio i pericoli e potremo essere colpiti più volte prima di lascarci le penne (tre colpi di base ma la salute massima e le vite possono essere aumentate).

Chi conosce il primo Contra sa bene quanto fosse odiosa la meccanica di cambio delle armi: bastava prendere per sbaglio un’arma non gradita – o morire – e si perdeva quella precedente, che magari ci piaceva di più o era più utile al contesto, o per una boss fight.

Ora, con i nuovi perk attivabili nel menu abilità, potremo ad esempio mantenere un’arma in modo da non perderla dopo la morte. Cosa buona e giusta, e molto utile.

Inoltre, viene implementata una meccanica presente nei giochi successivi della serie, ovvero quella della possibilità di potenziare la stessa arma: basta prendere due volte la stessa lettera e diventa più potente.

Ad esempio, la mitragliatrice (M) aumenterà la cadenza di fuoco, il lanciafiamme (F) aumenterà la gittata, e lo Spread (S) sparerà un numero maggiore di pallettoni per coprire una maggiore angolazione.

Si possono tenere fino a due armi, con la possibilità di cambiarle in ogni momento. L’ideale è tenere un’arma molto potente per nemici e boss molto resistenti, e una ad ampia gittata per liberare lo schermo.

Modalità di gioco, co-op e rigiocabilità: come si gioca pad alla mano

Sono disponibili tre modalità di gioco: Storia, Arcade e Sfida. All’inizio della modalità Storia sono disponibili solo Bill e Lance, ma con il progredire della storia vengono introdotti e resi disponibili nuovi personaggi.

Ci sono alcuni PNG che forniscono informazioni sulle missioni e spiegano cosa sta succedendo. Alcuni di questi briefing sono irritanti, poiché la finestra di dialogo e il ritratto possono coprire nemici, proiettili e altri pericoli.

La modalità Arcade è abbastanza fedele all’originale e infatti offre gli stessi otto livelli del 1987 – ognuno con un boss enorme a presidio – ma  tutte le interazioni con gli NPC, i dialoghi e le cut-scene presenti nella modalità storia sono assenti. Si tratta di una fedele riproposizione del gioco da sala giochi.

I personaggi sbloccati nella modalità Storia possono essere giocati in qualsiasi livello della sala giochi, insieme ai Probotector blu e rossi della versione occidentale di Contra. Sì, perché in alcune regioni il gioco dell’87 fu chiamato Probotector, cambiando alcuni NPC con dei robot per superare alcune restrizioni.

Ogni personaggio ha una qualità unica, come la capacità di librarsi o l’accesso a un rampino, quindi si consiglia di provare i diversi personaggi per capire quale sia il più divertente da giocare.

La modalità cooperativa era quasi fondamentale nel Contra originale, anche perché da soli era davvero dura…e fortunatamente è presente anche in Operation Galuga.

Si può giocare la Storia insieme a un amico in locale, mentre in modalità Arcade si può giocare in co-op fino a quattro giocatori.

Entrambe le modalità offrono checkpoint e continue, quindi è sicuramente più facile andare avanti.

Infine c’è la modalità Sfida, che offre al giocatore diverse sfide da completare per ottenere ricompense in forma di gettoni. Ci verrà proposto ad esempio qualche boss fight in condizioni di difficoltà (poche munizioni o vite ridotte o persino senza venir colpiti) e c’è anche spazio per gli speedrunner.

La Sfida è sicuramente la modalità che sarà preferita dai veterani, dai completisti e cacciatori di Trofei. Offre una buona rigiocabilità a chi avesse già completato Storia e modalità Arcade, e non può divertirsi con gli amici in partire cooperative.

Contra: Operation Galuga è un po’ più facile dell’originale, ma ciò non significa che sia una passeggiata. Intelligentemente, WayForward ha incluso una selezione di opzioni e impostazioni di difficoltà.

È possibile scegliere tra le difficoltà facile, normale e difficile, ma si può anche giocare nella tradizionale modalità Un colpo e muori  – proprio come nell’originale – o scegliere di avere una barra della salute e di sopportare fino a tre colpi.

Questa è un’ottima cosa perché in sostanza tutti sono vincitori.

Il gioco è accessibile e godibile anche ai giocatori di oggi che – senza offesa – si sono un po’ rammolliti tra livelli di difficoltà multipli, checkpoint, salvataggi e rewind. Ma offre anche una sfida allettante per i giocatori esperti e aficionados di Contra.

L’esperienza – pad alla mano – è molto divertente e crea dipendenza, soprattutto se matchate la difficoltà adatta a voi e meglio ancora se giocate con qualche amico.

Grafica, upgrade e sonoro

Contra Operation Galuga è stato recensito su PlayStation, con un codice fornito dal publisher che offriva la versione doppia PS5 e PS4. Abbiamo giocato prevalentemente su PS5 riscontrando una risoluzione massima e stabile a 4K e un gameplay stabile a 60fps.

La grafica è molto semplice, potremmo dire paragonabile a quella di un gioco PS3 con risoluzione e filtri aggiunti. Insomma, non fa certo gridare al miracolo.

Prima della release, diversi urenti e redattori avevano segnalato problemi gravi di frame-rate nella versione Switch, evidenziati dalla demo rilasciata su tutte le piattaforme.

Fortunatamente, pochi giorni fa Konami ha mitigato i problemi rilasciando una patch di aggiornamento correttiva per la versione Switch.

La versione PS5 non soffre in alcun modo di questi problemi, ma ci mancherebbe. Si tratta di un gioco graficamente molto semplice seppure abbracci un approccio 2,5D rispetto al più semplice 2D dell’originale.

Stranamente però, pur nella sua semplicità, il gioco non supporta i 120 fps su PS5.

Contra Operation Galuga recensione – conclusioni e voto

Concludendo, Contra Operation Galuga è un’opera ben riuscita e accessibile a tutti, non solo ai fan e giocatori nostalgici.

L’azione è divertente e con difficoltà modificabili e modalità di gioco adatte a target diversi di giocatori, si tratta di un titolo che non è più di nicchia come una volta.

Rimane fedele al primo gioco della serie aggiungendo meccaniche importanti inserite nei giochi successive, e altri aiuti per i giocatori moderni, la maggior parte dei quali comunque opzionali e disattivabili.

In sostanza, chi vuole un’esperienza dura e impietosa e una sfida ardua sarà accontentato, ma allo stesso tempo il gioco può divertire chi non ama morire ogni dieci metri.

A seconda delle abilità e delle impostazioni di difficoltà, si può terminare il gioco in un paio d’ore. Ma fortunatamente ci sono le sfide aggiuntive.

Da un lato alcuni potrebbero pensare che sia troppo breve per il prezzo d’ingresso, ma dall’altro il gioco incoraggia a giocare più volte con diversi personaggi e impostazioni di difficoltà, e cimentarsi nelle sfide.

Il gioco è venduto al prezzo di €39,99 che è in linea con le produzioni di questo tipo, anche se forse si sarebbe potuto scalare di 10 euro. In ogni caso, sappiamo bene che basta aspettare qualche settimana/mese ed è facile trovare i prezzi dimezzati.

Per i fan sfegatati di Contra e dei classici run and gun 8-bit e 16-bit, questo prezzo è giustificato: offre un’operazione nostalgia sapientemente rinfrescata, ma tutti gli altri possono aspettare uno sconto, e a 10 euro o meno sarà un acquisto no brainer per tutti.

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Amazing

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Pros

Un grande classico reimmaginato: rinfrescato ma non snaturato

Tante modalità, livelli di difficoltà e co-op fino a 4 giocatori

Sfide ardue per i fan hardcore

Cons

Grafica molto semplice, storia un po' forzata

Prezzo di lancio un po' troppo alto

Marco Procida