L’atteso gioco di genere avventura narrativa Lost Records: Bloom & Rage rinviato al 2025. Lo ha annunciato lo sviluppatore DON’T NOD tramite un comunicato stampa.
Si tratta della nuova IP dello studio che è diventato famoso per il celeberrimo Life is Strange.
L’uscita del gioco era prevista per quest’anno. Quali sono i motivi di questo slittamento? Sviluppo non a buon regime? Niente di tutto questo. Una scelta puramente commerciale e di convenienza.
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Lost Records: Bloom & Rage rinviato al 2025 per evitare la sovrapposizione col prossimo gioco di Life is Strange
Dopo una lunga valutazione approfondita delle tendenze e degli sviluppi recenti del settore, è stato deciso, per uno scopo puramente commerciale e di convenienza per gli interessi del team e del publisher, di posticipare leggermente l’uscita per garantire che Lost Records: Bloom & Rage abbia un lancio di successo e non venga offuscato da Life is Strange: Double Exposure, il nuovo capitolo della saga.
Questa nuova finestra di uscita darà, secondo lo studio, lo spazio e l’interessa che Lost Records: Bloom & Rage merita.
Ecco le dichiarazioni rilasciate e condivise tramite un comunicato stampa dal sito francese Actunews.fr:
Oskar Guilbert, CEO di DON’T NOD, afferma: “Sappiamo che molti dei nostri fan attendono con impazienza questo gioco, così come attendono il prossimo capitolo di Life is Strange, annunciato di recente. Diamo a entrambi i titoli lo spazio di cui hanno bisogno per essere apprezzati dai nostri giocatori all’interno della grande comunità che abbiamo costruito. Siamo fermamente convinti che l’attesa per Bloom & Rage ne varrà la pena. Non vediamo l’ora di condividere questa nuova avventura, che speriamo diventi un altro capitolo memorabile dell’universo DON’T NOD“.
Nel 2024 DON’T NOD ha pubblicato a inizio anno il suo ultimo gioco Banishers:Ghost of New Eden, che ha attualmente una valutazione molto positiva su Steam. Potete provarlo scaricando una demo e approfittare di uno sconto del 25% grazie ai Saldi Estivi di Steam appena cominciati.
Anche DON’T NOD è stata protagonista di licenziamenti, avendo ridotto di oltre il 20% dello staff quest’anno, quindi il successo commerciale di ogni suo gioco è vitale per uno studio che non è certo un grande colosso. Anche se ormai nessuno è salvo dai rischi vista anche la fine che hanno fatto gli studi interni di successo di Microsoft.
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