Amnesia The Bunker viene rimandato, ma abbiamo una nuova data d’uscita.

Amnesia The Bunker è stato ufficialmente rinviato da Frictional Games, ma non c’è di che preoccuparsi perché una nuova data d’uscita slitta di poco più di un mese.

Infatti, il gioco Horror in prima persona arriverà a maggio invece che a marzo.

Qual è la data d’uscita di Amnesia The Bunker?

Presentato ufficialmente a dicembre 2022, Frictional Games aveva annunciato che il titolo sarebbe uscito a marzo 2023, senza però precisarne un esatto giorno. Dopo il rinvio, abbiamo una data precisa: 16 maggio 2023.

Come annunciato, non cambiano le piattaforme sulle quali sarà possibile giocarlo, rimanendo disponibile per Ps4, PC, Xbox One e Xbox Series S|X. Sarà anche presente nel catalogo di giochi dell’Xbox Game Pass dal Day One. Non è attualmente presente una versione per Playstation 5.

Per curiosità aggiuntive, trovate tutte le informazioni sul gioco attraverso il sito ufficiale di Frictionale Games.

Nel momento della stesura di questo articolo, non è ancora possibile preordinare Amnesia The Bunker negli store online. Non neghiamo però possa essere reso disponibile a breve o in prossimità della nuova data d’uscita.

Amnesia: The Bunker è un horror che riprende in pieno lo stile di SOMA e dei precedenti Amnesia, ma cerca di alzar ancor di più l’asticella.

Ambientato in un bunker desolato nel periodo della prima guerra mondiale, i giocatori verranno immersi in un mondo d’oscurità pieno di mistero. Vestendo i panni del soldato francese Henri Clément, che sarà accompagnato solo dal suo revolver, una torcia a dinamo e pochi rifornimenti, bisognerà affrontare i tremendi orrori che si celano al buio in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Ma chi riuscirà a sopravvivere tanto a lungo?

Grazie alla randomizzazione e il comportamento imprevedibile delle creature presenti nel gioco, ogni partita ad Amnesia The Bunker sarà diversa dall’altra.

Gli sviluppatori consigliano di giocare al titolo con cautela, perché il gioco contiene forti temi horror, sangue, cadaveri, rappresentazioni di violenza e linguaggio forte.