BioWare sta per licenziare un numero imprecisato di dipendenti, visto che sta per trasferire lo sviluppo di Star Wars The Old Republic al team di Broadsword come paventato qualche giorno fa.
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BioWare si focalizza su Dragon Age e Mass Effect
L’accordo stabilito tra Electronic Arts e Broadsword Online consente a BioWare di concentrarsi su Dragon Age Dreadwolf e Mass Effect a pieno regime, fornendo comunque ai giocatori di The Old Republic un flusso costante di contenuti.
Broadsword è guidato dall’ex co-fondatore di Mythic Entertainment Mark Denton, che ha anche lavorato a Star Wars: The Old Republic nei suoi primi giorni. Sebbene si prevede che il nuovo team di sviluppo sarà composto dalla metà del suo ex equipaggio di BioWare, a quanto pare non tutti gli sviluppatori lavoreranno a questo progetto.
In un nuovo post sul blog del direttore generale Gary McKay e del produttore esecutivo Keith Kanneg, come riportato da VGC, è stato effettivamente confermato che BioWare licenzierà alcuni dei suoi sviluppatori dal team di The Old Republic.
Il resto verrà riassegnato per lavorare su Mass Effect e Dragon Age o trasferito a Broadsword Online Studios.
Questi licenziamenti non dovrebbero ostacolare il continuo supporto di The Old Republic e dato che Dragon Age: Dreadwolf potrebbe uscire in estate 2024, i nuovi membri del team dovrebbero aiutare il gioco a raggiungere tutti i restanti traguardi di sviluppo.
Per quanto riguarda il futuro a lungo termine di Star Wars: The Old Republic, Keith Kanneg è tra i leader che si stanno trasferendo a Broadsword.
Sebbene The Old Republic abbia goduto di diverse espansioni nel corso della sua storia decennale, i pacchetti di contenuti sono diventati più piccoli e la comunità è preoccupata che il team di Broadsword continuerà la tendenza piuttosto che invertirla.
Anche se la reazione tra i fan del gioco non è stata delle migliori, in definitiva è un’opzione migliore rispetto all’interruzione del tutto dello sviluppo.