Game Informer chiude dopo 33 anni di servizio giornalistico nel mondo del gaming

Game Informer chiude: una delle poche riviste di giochi rimaste, con all’attivo anche un sito web, chiuderà i battenti dopo 33 anni. La pubblicazione era di proprietà di GameStop e secondo quanto riportato da Kotaku, l’intero staff della rivista verrà licenziato.

Game Informer chiude: l’annuncio arriva su X

La pubblicazione attraverso X ha annunciato la sua chiusura, ma non ha fornito una motivazione. Nemmeno GameStop, nel momento in cui stiamo scrivendo, ha detto qualcosa su questa decisione.

GameStop da qualche anno naviga in cattive acque: all’inizio dell’anno ha chiuso il suo mercato NFT dopo pochi mesi dal lancio. Anche il suo CEO lo scorso anno aveva dichiarato che ogni spesa aziendale doveva essere esaminata attentamente e tutti gli sprechi eliminati.

A marzo Game Informer aveva introdotto un servizio in abbonamento per la sua rivista: in precedenza era possibile acquistare singolarmente i numeri.

La dichiarazione della rivista di Game Informer recita: “Dopo 33 anni entusiasmanti trascorsi a offrirvi le ultime notizie, recensioni e approfondimenti dal mondo dei videogiochi in continua evoluzione, è con la tristezza nel cuore che annunciamo la chiusura di Game Informer“.

“Dai primi giorni delle avventure pixelate ai regni virtuali immersivi di oggi, siamo stati onorati di aver condiviso questo incredibile viaggio con voi, i nostri fedeli lettori. Anche se le nostre presse potrebbero fermarsi, la passione per il gaming che abbiamo coltivato insieme continuerà a vivere. Grazie per aver preso parte alla nostra epica impresa. Speriamo che le vostre avventure  non finiscano mai“.