Tencent e NetEase colossi in Cina – il mercato globale raggiunge i $ 45 miliardi nel 2022

Il mercato dei videogiochi in Cina lo scorso anno ha raggiunto un grande traguardo e una parte dei meriti va anche a Tencent e NetEase.

L’ultimo rapporto di Niko Partners riportato da Games Industry sui mercati dei giochi cinesi prevede che il vasto Paese raggiungerà oltre $ 57 miliardi di entrate entro il 2027.

Nel 2022 il mercato dei videogiochi in Cina ha registrato più di $ 45 miliardi

Il mercato complessivo dei giochi in terra cinese (console, PC e dispositivi mobile) ammontava a 45,5 miliardi di dollari nel 2022, nonostante le repressioni legislative e le restrizioni dovute alla pandemia. E entro il 2027 la Cina dovrebbe vantare 730 milioni di giocatori, con l’attuale divisione interna dei giochi per il 66% su dispositivi mobile, il 31% su PC e il 3% su giochi per PC.

Le due società videoludiche Tencent e NetEase sono coloro che trascinano le vendite in territorio cinese, poiché rappresentano un 61% combinato delle entrate domestiche di giochi per PC e dispositivi mobile nel 2022.

Tuttavia, Niko Partners ha sottolineato che questo dato è in calo rispetto al 2021, a causa della “debole performance dei titoli legacy e di una mancanza di nuovi giochi”.

L’amministratrice delegata e fondatrice di Niko Partners, Lisa Hanson, è stata positiva riguardo al messaggio inviato sul mercato dei giochi. “Le società di giochi cinesi stanno crescendo a livello internazionale e stanno facendo investimenti audaci a tassi più alti che mai“.

“I ricavi dei giochi per PC generati all’estero da società di proprietà cinese sono aumentati del 22% nel 2022 e si prevede che cresceranno del 13,8% fino al 2027, che è superiore al tasso di crescita nazionale di un margine significativo“.

È importante ricordare che, nonostante queste rosee previsioni, ciò non significa che la strada sia del tutto sgombra per il mercato videoludico cinese nel prossimo futuro.

L’improvviso blocco delle licenze dei videogiochi e la congiuntiva repressione dei giganti della tecnologia e dei produttori di giochi ha reso molti diffidenti riguardo i rischi delle operazioni continue nel paese.