Horizon Forbidden West rilascerà una patch in occasione del nuovo DLC Burning Shores. In particolar modo, oltre alle varie modifiche legate alla godibilità di gioco, gli sviluppatori hanno voluto prestare la massima attenzione alle esigenze dei giocatori.
La patch 1.21 permetterà infatti di modificare il modo di nuotare e di vivere il mondo sott’acqua, in modo da non mettere in difficoltà coloro che soffrono di talassofobia.
Indice
Horizon Forbidden West aggiunge una modalità per chi soffre di talassofobia
Come ben saprete, l’acqua è uno dei punti focali del sistema interattivo di questo titolo. Aloy è in grado di nuotare ed esplorare l’immensità dell’oceano. Sebbene questa sfaccettatura sia straordinaria e intrigante, può rivelarsi un vero e proprio inferno per chi soffre di questa fobia.
Proprio per questo motivo, la nuova modalità permetterà di migliorare la visibilità sott’acqua e di respirare all’infinito, senza quindi provare ansia in alcun modo.
“Questa funzione mira ad alleviare i sintomi della talassofobia migliorando la visibilità dell’ambiente subacqueo e consentendo di respirare all’infinito, indipendentemente dalla progressione della storia”, ha dichiarato Guerrilla Games.
Ad ogni modo, la patch prevede anche l‘ingrandimento dei sottotitoli e la raccolta automatica di quest’ultimi, insieme alle impostazioni per il daltonismo, la telecamera automatica e l’assistenza alla navigazione in modalità Focus.
Le altre novità di Horizon Forbidden West
Il DLC di Horizon Forbidden West, Burning Shores, arriverà proprio oggi 19 aprile. Tra le varie novità è compreso l’arrivo di una nuova creatura acquatica, il Waterwing, e un nuovo personaggio che fa parte della tribù Quen, ovvero Seyka.
Fateci sapere cosa ne pensate e continuate a seguirci su VideogiochItalia per ulteriori aggiornamenti.