Overwatch 2 non ha debuttato nel migliore dei modi, recando parecchia frustrazione ai nuovi giocatori e agli appassionati di sempre. Come vi abbiamo anticipato ieri, le code infinite hanno reso impossibile accedere ai server: tutto ciò a causa di un attacco DDoS, annunciato dal presidente di Blizzard Mike Ybarra, che ha rallentato maggiormente la situazione.
Come se non bastasse, sono subentrati anche una serie di bug, tra cui sparizioni di oggetti dalla collezione, schermate nere improvvise, aree inaccessibili e problemi con l’SMS Protect. Ebbene, il team ha deciso di cambiare i suoi obiettivi. Vi facciamo dapprima una panoramica della situazione, per poi spiegarvi in che modo Blizzard ha intenzione di aiutare e agevolare i giocatori.
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Overwatch 2: il sistema 2FA che avrebbe dovuto garantire sicurezza ai giocatori…
Un sistema che, appunto, avrebbe dovuto garantire sicurezza ai giocatori. Se però aggiungiamo una serie di vincoli deleteri, oltre al fatto che Blizzard ha deciso di registrare perfino le chat vocali per motivi di sicurezza, le cose iniziano ad essere viste negativamente. Partiamo dal principio: ad ogni account Blizzard deve essere associato un solo numero telefonico. Questa strategia avrebbe dovuto aumentare le misure cautelative e impedire ai giocatori bannati di ritornare con altri metodi strategici.
“SMS Protect aiuta a verificare la proprietà dell’account nell’eventualità imprevista di una compromissione dell’account”, ha dichiarato Blizzard. “Allo stesso modo, per quanto riguarda un giocatore bandito, SMS Protect rende più difficile il suo ritorno in gioco”.
Tuttavia, ciò ha recato solo ulteriori problemi alle persone, con enormi difficoltà ad accedere.
…e che ha causato più problemi del dovuto
Molti numeri non vengono considerati, tra cui quelli prepagati e VOIP e famiglie con una linea telefonica condivisa. Di conseguenza viene esclusa una grande fascia di giocatori, perfino coloro che in precedenza possedevano già il titolo (prima ancora che diventasse free-to-play, insomma).
Proprio per questo motivo, Blizzard ha deciso di rimuovere la necessità di inserire il numero telefonico per coloro che abbiano un account Battle.net collegato, quindi tutti i giocatori che hanno giocato al titolo originale dal 9 giugno 2021. Tuttavia, non sappiamo se a beneficiarne siano anche i nuovi arrivati con numeri prepagati e VOIP, quindi restiamo in attesa di notizie.
Here is the embedded tweet:
“Continuiamo a impegnarci per combattere i comportamenti scorretti in Overwatch 2. Gli account che non erano collegati a Battle.net e i nuovi account dovranno comunque soddisfare i requisiti di SMS Protect. Ciò ci aiuta a garantire la protezione della nostra comunità contro gli imbrogli”, ha dichiarato Blizzard. “Se un giocatore viene sorpreso a mettere in atto un comportamento sbagliato, il suo account può essere bannato, indipendentemente dal fatto che abbia o meno un nuovo account”.
Questo cambiamento avverrà domani 7 ottobre, per cui la situazione dovrebbe migliorare. Il team si è già messo al lavoro per contrastare l’attacco DDoS e, a quanto pare, la giocabilità è già più facilitata. Fateci sapere cosa ne pensate e, in attesa di novità, continuate a seguirci su VideogiochItalia. Vi ricordiamo che Overwatch 2 è disponibile gratuitamente dal 4 ottobre su PC, Nintendo Switch, Xbox One, Xbox Series X/S, PlayStation 4 e 5.