Sony ha annunciato Project Q al PlayStation Showcase, un device portatile deputato allo streaming da PS5 tramite remote play.
Probabilmente si tratta di un nome in codice, come fu per Project Scorpio, e l’annuncio non ci sorprende più di tanto perché avevamo avuto un leak a riguardo lo scorso mese da Tom Henderson, con l’unica differenza che in quell’occasione veniva chiamata Q-Lite.
Proprio pochi giorni, Sony ha annunciato anche il controller Backbone per il remote play su Android.
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Project Q, la nuova console portatile di Sony per il remote play – uscita, caratteristiche e specifiche
Jim Ryan, capo di PlayStation, ha annunciato che il dispositivo sarà lanciato nel corso dell’anno durante l’evento PlayStation Showcase di Sony.
Il design del dispositivo è simile a quello delle console per retrogame che vanno tanto in voga oggi, come Steam Deck o ROG Ally, con uno schermo da otto pollici simile a quello di un tablet, racchiuso da un controller simile al DualSense ma tagliato a metà e messo ai lati.
Ecco il trailer:
“L’innovazione è la nostra passione, e questo vale non solo per i giochi, ma anche per il modo in cui li si gioca“, ha dichiarato Ryan. “Più avanti nel corso dell’anno lanceremo un dispositivo che vi permetterà di giocare in streaming dalla vostra PS5 tramite Wi-Fi“.
“Conosciuto internamente come Project Q, ha uno schermo HD da otto pollici e tutti i pulsanti e le funzioni del controller wireless DualSense. Non vediamo l’ora di condividere ulteriori informazioni nel prossimo futuro“.
Ma è importante sottolineare che non si tratta di una console portatile con ecosistema PlayStation e hardware potente per far girare i giochi, bensì di un prodotto pensato solo per lo streaming da PS5, e solamente in Wi-Fi, non tramite internet.
Ciò implica che va usato nella stessa abitazione in cui è presente la PS5, che deve essere accesa: sarà lei a processare i giochi e a mandare in streaming le immagini a Project Q. In pratica, funzionerà come PS Vita con PS4 o qualsiasi tablet con Steam Link.
Lo schermo LCD da 8 pollici è in grado di offrire una risoluzione di 1080p a 60 fps e consente di trasmettere la PS5 in streaming quando si è lontani dal televisore. Tutti i pulsanti e le funzioni del controller wireless DualSense sono supportati.
I giochi devono essere installati sulla PS5 e quelli per PSVR non saranno supportati. In pratica non si tratta proprio di una console portatile, anche se tale sembra…ma di un accessorio. E infatti è così che viene annunciato, come un accessorio per PS5.
Recentemente, Ryan aveva accennato al dispositivo agli investitori, affermando che l’allora non annunciato Project Q faceva parte di un piano di cloud gaming “piuttosto interessante e piuttosto aggressivo” che sarebbe stato “fondamentale” per Sony, in grado di “sfruttare la tendenza alla mobilità”.
E a proposito di accessori, PlayStation ha anche mostrato il suo primo paio di auricolari Bluetooth che possono essere utilizzati con la PlayStation 5, il PC o con il nuovo dispositivo portatile Project Q.