Prime impressioni sul Film di Super Mario Bros.

Dopo oltre 30 anni, Nintendo ci riprova con un film di Super Mario Bros., stavolta preferendo l’animazione alla live action.

Il film è frutto di una collaborazione tra Nintendo e Illumination durata oltre sei anni, sotto la supervisione di Shigeru Miyamoto, per riportare al cinema l’eroe baffuto.

Dopo una prima visione al day one, siamo qui a raccogliere le prime impressioni a caldo sul film di Super Mario Bros., senza spoiler.

Tra qualche giorno ci occuperemo della recensione, ma sapevate che la critica ha accolto il film in maniera piuttosto tiepida?

Il Film di Super Mario Bros, tra funghi e colori

Come visto nei primi trailer, l’estetica del film è in grado di rapire lo sguardo. A partire da Brooklyn, dove Mario e Luigi sono alle prese con le loro vite normali, fino al Regno dei Funghi e l’isola volante di Bowser.

A livello tecnico questo film potrebbe rappresentare l’apice della produzione Illumination. Come affermato dai due registi, sono stati impiegati nuovi mezzi per gestire al meglio il rendering e l’illuminazione; un impegno apprezzabile, ad esempio, nella scena dei Kart sulla Pista Arcobaleno.

Molto belle e fluide le trasformazioni dei personaggi quando fanno uso di powerup, in particolar modo il vestito di Peach che cambia forma e colore.

Tanti (troppi?) personaggi nel film di Super Mario Bros.

Con questo reboot/debutto al cinema dei due idraulici, l’immenso immaginario Nintendo la fa da padrona. La mole di easter egg e citazioni inserite nel film di Super Mario Bros. ha però sottratto del prezioso minutaggio a personaggi come Peach e Donkey Kong, le cui origini non vengono approfondite come si deve.

Esclusa questa piccola falla, i personaggi sono caratterizzati molto bene. Oltre a Mario e Luigi, anche Toad, Bowser e i Kong sanno strappare più di un sorriso.

Una delle principali preoccupazioni derivanti dai trailer riguardava il doppiaggio italiano, che nella versione finale si è invece dimostrato all’altezza. Per quanto il casting di alcuni ruoli non convinca (Bowser su tutti), l’interpretazione dei due protagonisti è tranquillamente alla pari (se non migliore) dell’originale.

Ottimismo per le future produzioni

Il film di Super Mario Bros., in breve, è un buon prodotto per famiglie e non, capace di strappare risate e tenere alta l’attenzione con un ritmo elevato, per non dire forsennato.

Illumination dimostra di saper trattare con rispetto IP non sue, anche se la continua supervisione di Shigeru Miyamoto ha sicuramente giocato un ruolo determinante nella riuscita del film.

Dopo questa prima visione viene spontaneo un certo ottimismo per future produzioni, nelle quali approfondire storie e personaggi del Regno dei Funghi e dei mondi vicini. Uno spin-off su Donkey Kong è già nelle intenzioni di Nintendo qualora il film di Super Mario Bros. raccolga buoni incassi.

A questo si aggiungono le affermazioni dell’attore Charlie Day, che in originale doppia Luigi, a cui piacerebbe riprendere il proprio ruolo in un film su Luigi’s Mansion.

Queste sono le nostre prime impressioni senza spoiler sul film di Super Mario Bros., in attesa della recensione.

Rimanete sintonizzati sulle pagine di videogiochitalia.it per scoprire cosa pensiamo del film, con un’analisi approfondita che arriverà dopo il primo weekend di programmazione.

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