Starfield: Arrestato il Leaker che aveva condiviso 45 minuti di Gameplay per possesso di Copie Pirata

Starfield Arrestato il Leaker Darin Harris per Copie Pirata
Informazioni sul gioco

Starfield è uno dei giochi più attesi dell’anno e molti giocatori attendono trepidanti l’arrivo delle recensioni e il rilascio ufficiale per scoprire il valore effettivo del titolo di Bethesda.

Molti sono a caccia di informazioni trapelate e non molto tempo fa sono stati condivisi 45 minuti di gameplay in un leak davvero controverso.

Lo stesso utente che ha condiviso il gameplay è stato arrestato per una questione legata a copie pirata in suo possesso. Ecco ciò che sappiamo.

Arrestato il Leaker di Starfield per possesso di copie illegali

Come riportato su Kotaku, il Leaker di 29 anni Darin Harris è stato processato dall’ufficio dello sceriffo della Contea di Shelby, Tennessee, il 24 agosto –  quattro giorni dopo aver pubblicato online il gameplay di Starfield.

Harris sta affrontando due accuse di reato per beni rubati, una con valore compreso tra 2.500 e 10.000 dollari e l’altra per un valore di 1.000 dollari, e un’accusa di reato per possesso di marijuana – ma questa è un’altra storia che non ci riguarda.

Sono state caricate a suo nome, sulla piattaforma di e-commerce giapponese Mercari, diversi annunci per numerose copie del gioco, tra cui l’ambita Constellation Edition completa di orologio spaziale NASA-punk personalizzato. Alcuni pezzi sono stati venduti pochi minuti dopo la messa online dell’annuncio.

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Sebbene la società madre di Bethesda, ZeniMax Media, abbia fatto del suo meglio per contenere la fuga di notizie, il video originale e i filmati più brevi sono stati ampiamente diffusi online e seguiti da milioni di persone. Una clip di soli 60 secondi su Imgur è stata visualizzata oltre 1 milione di volte.

In seguito, Harris espone la sua recensione in un tweet, in cui ha dichiarato:

“Il gioco è fluido. Per tutti i giocatori là fuori che vogliono un tipo di gioco diverso, questo è sicuramente qualcosa da prendere. Ci vuole tempo, bisogna capirlo, non ci si può buttare a capofitto, come ho fatto io per un minuto.”

I video successivi postati da Harris lo vedevano recarsi da FedEx per pagare la spedizione delle copie vendute con successo. Molti utenti hanno immediatamente pensato si trattasse di una truffa, ma un video lo mostra mentre appone le etichette sui pacchi con una pila di copie di Starfield accanto a lui.

Non è chiaro come Harris abbia fatto a ottenere tutte queste copie di Starfield molto prima del suo rilascio ufficiale e non sappiamo se Bethesda, ZeniMax o Microsoft decideranno di sporgere nuove denunce a suo carico. Non ci resta che attendere novità saperne di più.

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