Il Direct dedicato al Super Nintendo World è solo l’ultimo di una serie di annunci che la grande N ha rilasciato in breve tempo. Si è partiti con l’arrivo di Sephiroth in Super Smash Bros. Ultimate ai The Game Awards 2020, proseguendo poi con due Direct, uno dedicato agli Indies e quest’ultimo tutto incentrato sul parco a tema di Super Mario.
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Super Nintendo World: Il Regno dei Funghi invade il mondo reale
È proprio Shigeru Miyamoto, il creatore di Super Mario, a guidarci nella scoperta del Super Nintendo World. Il parco si trova all’interno degli Universal Studios di Osaka, in Giappone, ed è frutto di una collaborazione tra la casa cinematografica e Nintendo che porterà Super Mario anche nelle sedi di Hollywood, Orlando e Singapore.
Le ambientazioni tipiche della serie sono state ricreate in scala 1:1; ci vengono mostrati il Castello di Peach, i Sotterranei, il Castello di Bowser e due trenini su rotaia dedicati a Yoshi e Mario Kart, questi ultimi dotati di visore in Realtà Aumentata per fornire un’esperienza ancor più immersiva agli utenti. Le attrazioni sono colme di elementi e nemici semoventi, che saranno capaci di divertire i più piccoli e di far tornare bambini anche gli adulti.
Elemento distintivo del Super Nintendo World è la possibilità di interagire con attività e segreti sparsi per il parco tematico, tramite un apposito braccialetto consegnato all’ingresso, che comunica con le varie strutture e tiene traccia di monete e oggetti raccolti, grazie ad un’app per smartphone dedicata. Il team di Universal Creative si è davvero impegnato per produrre un mondo capace di divertire in modo attivo i clienti paganti, proprio come accadrebbe con un videogioco.
Oltre a queste attrazioni i clienti potranno visitare il souvenir shop, con alcuni oggetti esclusivi da acquistare, e il Cafè gestito dai Toad, ricco di piatti ispirati alle avventure di Super Mario.
Miyamoto ha infine ricordato che il Super Nintendo World aprirà i battenti il 4 febbraio 2021, augurandosi di poter presto accogliere visitatori da tutto il mondo, non appena l’emergenza COVID-19 sarà rientrata.