Todd Howard, game director di Bethesda, ha dichiarato in un’intervista alla BBC che l’esclusività Xbox di Starfield lo ha reso un gioco migliore.
Cerchiamo di capire il perché di tale affermazione.
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Starfield è reso migliore dell’esclusività Xbox? Per Todd Howard si
Starfield è ora disponibile per tutti – i possessori di Xbox Series X|S e un PC capace di farlo girare. Secondo Howard, game director del titolo, l’assenza del gioco su PlayStation è in realtà una cosa positiva, in quanto lo ha reso “un prodotto migliore”.
In un’intervista pubblicata dalla BBC il 5 settembre, Howard ha parlato del videogioco di ruolo a tema esplorazione spaziale e di quanto lavoro abbia richiesto il team per progettare questo gioco enorme. Ha ammesso che a volte lui e gli altri membri di Bethesda hanno pensato: “Ci siamo bevuti il cervello?“. Tuttavia, ciò che ha aiutato a gestire il caos dello sviluppo del gioco è stato il fatto che Starfield fosse un’esclusiva per Xbox.
Howard ha dichiarato:
“Quando si realizza qualcosa di esclusivo, ci si può concentrare maggiormente. Il motivo? Sai che si tratta dell’hardware o del dispositivo su cui le persone giocheranno, quindi la capacità di concentrarsi su di esso porta sempre a creare un prodotto migliore. Naturalmente, desideri che le persone possano giocarci. Ma essere con Xbox significa una maggior facilità di accesso.”
Le prime recensioni tecniche di Starfield su Xbox sembrano suggerire che ciò abbia funzionato, in quanto il gioco è il lancio più stabile su console nella storia dello studio.
Tuttavia, anche se è bello che Starfield giri così bene su Xbox, il suo status di esclusiva per console significa che molti giocatori non potranno giocare all’ultimo RPG di Bethesda – anche se basta lo Steam Deck per giocarlo.
Howard suggerisce anche che il loro nuovo gioco potrebbe diventare una bandiera come The Legend of Zelda, legato per sempre alla piattaforma della console nella mente dei giocatori. Succederà davvero? Non ci resta che attendere per scoprirlo.