Uncharted il film avrà un sequel? Per il produttore accadrà “sicuramente”

Il film Uncharted di Sony con Tom Holland nei panni di Nathan Drake e Mark Wahlberg nei panni di Sully è uno dei film sui videogiochi con il maggior incasso di sempre. Ma il film avrà anche un sequel?

Il produttore Charles Roven è ottimista su questa possibilità, ma ovviamente nulla è mai certo a Hollywood.

Il sequel di Uncharted il film sarebbe nei piani del produttore

Parlando con The Hollywood Reporter, a Roven è stato chiesto se continua a esserci il desiderio di realizzare un nuovo film di Uncharted, e lui ha risposto con un eloquente: “Oh sì!”

“Ci siamo divertiti molto con quel film. Ai fan è piaciuto molto e alle persone che non sapevano nulla del gioco è piaciuto ugualmente. Quindi stiamo sicuramente cercando di realizzarne un altro“, ha aggiunto Roven.

Uncharted ha incassato più di 400 milioni di dollari a livello globale, il che lo colloca al sesto posto nelle classifiche dei film di videogiochi con il maggior incasso di tutti i tempi. Il film di Super Mario Bros. è di gran lunga il numero 1, con oltre 1,3 miliardi di dollari.

Il film di Uncharted è stato diretto da Ruben Fleischer che ha lavorato su Venom, il quale aveva affermato che il lungometraggio finisce in quel modo poiché fa pensare che ci sia davvero un sequel.

“Era importante per me che questo film finisse per il pubblico con il suggerimento che Nate e Sully avrebbero condiviso altre avventure in futuro. Non mi piaceva che la loro storia finisse così“, ha detto.

“Alla fine il pubblico deciderà se vuole vedere di più. Dipenderà da quanto gli piace il film e se vogliono o meno andare a vedere un nuovo film“.

Per quanto riguarda se vorrebbe o meno essere coinvolto in un nuovo capitolo, Flesicher ha detto che lo farebbe “assolutamente”.

“Sarei entusiasta. In quanto fan accanito non solo dei film di genere, ma anche della storia, è stato come realizzare un sogno girare questo film. Mi sono laureato in storia al college e ho sempre avuto una passione per le antichità. Non posso dire quanto sarei entusiasta di poterne fare un altro“, ha detto.