Venba, la recensione: quando cucina e storia formano un connubio perfetto

Venba è la nuova avventura targata Visai Games, un piccolo e breve viaggio all’interno di una cultura ricca di sapori, ricordi e valori inestimabili.

Dopo essere stato annunciato in occasione del Tribeca Games 2022, questo gioco ha da subito attirato la nostra attenzione. Quest’ultima è stata alimentata dalla demo provata durante lo Steam Next Fest, in cui abbiamo potuto sperimentare alcune delle meccaniche principali di questo gioco.

Siamo quindi pronti a dirvi cosa ne pensiamo. Continuate a leggere per saperne di più.

Venba: quando la narrazione si fonde con il gameplay

Venba ha un comparto narrativo che funge da punto focale e si intreccia perfettamente con il gameplay. I protagonisti sono Venba, Paavlan e il loro piccolo Kavin, una famiglia indiana emigrata in Canada nella speranza di trovare un futuro migliore.

Un futuro, però, compromesso da una serie di difficoltà in grado di stravolgere ogni equilibrio. Si tratta di una storia davvero breve, completata in meno di due ore, eppure riesce a centrare appieno i punti deboli delle persone più sensibili.

Tra una ricetta e l’altra abbiamo potuto vivere l’apprensione di una madre, il senso di inadeguatezza di un padre e il bisogno di dare maggiore protezione. Abbiamo potuto rivivere quel classico senso di ribellione che può sperimentare un adolescente, insieme a una serie di emozioni viscerali e intrinseche.

Trattandosi di un’esperienza particolarmente breve, eviteremo di svelarvi troppo. Questa storia dovrebbe essere vissuta appieno e senza interruzioni, in modo da poterne apprezzare al meglio l’essenza.

Una ricetta non è una semplice ricetta

La storia si fonde con il gameplay al punto da diventare un connubio essenziale. Tutte le ricette preparate hanno un significato ben definito: la voglia di migliorare, il bisogno di far sentire qualcuno accolto, la gioia di una riunione familiare, la necessità di rivivere un ricordo e onorarlo…

Venba è un viaggio nei sentimenti e nella cultura. Dimostra quanto sia ingiusto discriminare qualcuno semplicemente perché proveniente da un altro Paese. Mostra quanto il nostro mondo possa essere un bagaglio di conoscenza inestimabile, che spesso tendiamo a trascurare, sottovalutare e denigrare.

E in fin dei conti, ci fa capire che “appa” e “amma“, a prescindere dalla loro nazionalità, sono e resteranno per sempre il nostro papà e la nostra mamma.

Venba e il libro delle ricette

Questo cooking game ci fa cimentare nella creazione di ricette golose e indiane. Spezie, prodotti artigianali e strumenti unici nel loro genere ci fanno conoscere un lato inedito della cucina.

Il tutto è arricchito regolarmente da musica caratteristica, in grado di immergerci a fondo nell’atmosfera.

La preparazione delle ricette si è rivelata divertente e coinvolgente, seppur non sempre facilissima. Proprio per questo motivo Venba riesce a stuzzicare il giocatore affinché trovi i procedimenti giusti. Il libro delle ricette ci spiegherà cosa fare, ma alcune frasi cruciali saranno nascoste, dato che il ricettario si è rovinato con il viaggio.

Di conseguenza la cucina si trasforma in un piccolo enigma in grado di divertire maggiormente; basta un semplice passaggio errato per fallire e dover tentare dall’inizio. Nessun timore, però: in caso di necessità è possibile chiedere aiuto!

Il cibo come strumento per unire

Questo gioco dimostra quanto il cibo sia un potente strumento di comunicazione e unione. Le ricette non sono a sé stanti, bensì rappresentano momenti ben definiti e ricchi di significato.

Dagli idlis preparati per un dolce annuncio a un pranzo ricco di golosità per accogliere qualcuno, la nostra esperienza di gioco si è rivelata incredibilmente coinvolgente, fluida e mai forzata.

Non è sempre facile riuscire a compattare storia e gameplay in modo così efficace, anzi, in meno di due ore si rischia di ottenere l’effetto opposto. Visai Games ha saputo equilibrare i due aspetti in modo efficace, peccato però che questa avventura sia finita così presto.

Sarebbe stato ottimo aggiungere qualche elemento interattivo che incentivasse la rigiocabilità, come la possibilità di sbloccare nuove ricette o una modalità a sé stante. Proprio per questo motivo crediamo che il prezzo sia forse un po’ alto rispetto a quanto il gioco ha realmente da offrire ( € 14,99).

Ciononostante, è un’avventura che vogliamo assolutamente consigliare agli appassionati del genere. Oltretutto, il titolo è disponibile gratuitamente su Game Pass.

Il comparto tecnico

Questo gioco è unico nella sua semplicità. Il comparto grafico è privo di fronzoli, con un testo scorrevole e privo di doppiaggio. Quest’ultima sfaccettatura dimostra quanto a volte un’avventura possa essere ancora più speciale senza suoni aggiuntivi.

Il testo è piacevole da leggere, scorrevole e ben strutturato. Non sono presenti troppi dialoghi, anzi, l’equilibrio tra storia e gameplay è quasi perfetto. Sfortunatamente, però, Venba non è localizzato in Italiano, quindi dovrete accontentarvi del testo in Inglese.

Possiamo però rassicurarvi, dato che i dialoghi non sono particolarmente complicati e non faticherete a comprenderli.

Animazioni convincenti

Come dicevamo, il comparto grafico è semplice. I disegni sono ben realizzati e i personaggi, nella loro semplicità, riescono ad esprimere appieno le loro emozioni. Da uno sguardo che si rabbuia alle labbra che si allargano in un sorriso, non è difficile immergersi nell’atmosfera.

Al tempo stesso, la preparazione delle ricette riesce a far venire l’acquolina in bocca, con animazioni realistiche e convincenti. Friggere i cibi non è mai stato così soddisfacente, con il caratteristico sfrigolio in grado di risvegliare gli stomaci più pigri.

I disegni delle pietanze preparate sono incredibilmente suggestivi e deliziosi, facendoci venire voglia di assaggiarli realmente. Visai Games riesce a valorizzare l’India e le sue bellezze in modo del tutto naturale e spontaneo, e ci ha incuriosito costantemente e senza alcuna difficoltà.

Si tratta di un ottimo modo per avvicinare le persone e far scoprire culture ricche di tesori inestimabili.

Venba, la recensione: conclusioni

Venba è un’avventura incredibilmente breve, ma riesce a combinare storia e gameplay in modo quasi perfetto. Questo connubio si è rivelato coinvolgente e divertente senza mai dare spazio alla monotonia, facendoci scoprire alcuni aspetti meravigliosi della cultura indiana.

Come dicevamo, la cucina è un potente strumento di comunicazione, e in questo caso si è rivelato decisamente efficace e realistico. Ogni singola ricetta è stata spunto di riflessione, ed è sempre meraviglioso poter scoprire nuove emozioni attraverso un semplice gioco.

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Amazing

80100

Pros

Storia e gameplay perfettamente equilibrati

Preparazione delle ricette divertente e stimolante

Colonna sonora caratteristica e animazioni convincenti

Cons

Durata troppo breve

Assenza di rigiocabilità

Stefania Netti