Vendite console Xbox: in calo del 30% rispetto allo scorso anno

Microsoft fatica nuovamente a vendere le sue console, una situazione che già si era manifestata lo scorso anno e che ora non può più essere giustificata dalla penuria di scorte per la crisi dei semiconduttori e la pandemia da Covid.

Sony, infatti, sta vivendo una situazione diametralmente opposta con le vendite di PS5 che stanno battendo record su record, cancellando persino quelli fissati dalla prima PlayStation negli anni ’90. Tanto da far alzare le stime di vendita di PS5 per 2023 a 25 milioni di unità.

Microsoft fatica a vendere Xbox, al contrario di Sony con la PS5: come mai?

Dopo due anni, la Xbox Series X|S di Microsoft sta già perdendo colpi. Il gigante tecnologico di Redmond ha comunicato che i ricavi delle vendite di hardware per console sono diminuiti del 30% rispetto allo stesso periodo del 2022, dopo che giochi importanti come Starfield sono stati rinviati. Game Pass non sembra aver recuperato la differenza.

Si potrebbe pensare che questo significhi che Microsoft ha avuto un terzo trimestre negativo, ma il fatturato totale e l’utile netto sono aumentati rispetto all’anno precedente rispettivamente del sette e del nove per cento.

Il software Office e i servizi di cloud computing Azure hanno fatto soldi a palate. A soffrire è stato il lato hardware dell’azienda. Le entrate derivanti da dispositivi come i tablet Surface  sono diminuite del 30%, mentre le console Xbox hanno subito un calo analogo.

“I ricavi hardware di Xbox sono diminuiti del 30% rispetto a un anno precedente comparabile che aveva beneficiato di un aumento della fornitura di console“, afferma Microsoft nelle sue slide sui guadagni. Questo rapporto copre i tre mesi dal 1° gennaio al 31 marzo 2023 e si confronta con i numeri dello stesso periodo del 2022.

Come indicato nel rapporto, Xbox Series X può essere ancora difficile da trovare a causa di problemi di approvvigionamento. Mentre in questi giorni è possibile acquistare una PS5 al prezzo normale di vendita presso tutti i principali negozi come Amazon, la Xbox Series X è solitamente disponibile solo in bundle più costosi o come parte di acquisti speciali su invito.

Il calo delle vendite di console Xbox next-gen è avvenuto nonostante i grandi sconti delle festività, come il taglio temporaneo di 50 dollari del prezzo della Serie S. Senza dubbio è stato determinato in gran parte dal fatto che la linea di esclusive first-party di Microsoft è stata anemica.

Starfield di Bethesda, il cui lancio era inizialmente previsto per novembre dello scorso anno, è ora in arrivo a settembre. Anche Redfall, l’atteso sparatutto sui vampiri di Arkane, non è arrivato in tempo per lo scorso trimestre.

Il Game Pass non può essere la soluzione a tutti i problemi

I ricavi dei contenuti e dei servizi Xbox, invece, sono aumentati solo del 3%. Questo include Game Pass, il servizio di abbonamento che spinge molti utenti a comprare a una Xbox, visto che permette di accedere istantaneamente a un catalogo di giochi sempre fresco e con le nuove uscite spesso inserite di netto nella libreria.

Microsoft afferma essere redditizio, ma che sembra abbia ormai saturato il mercato e non si registra una crescita importante di nuovi abbonati. Questo probabilmente è dovuto ancora una volta alla mancanza di nuove uscite importanti per il servizio. Mentre ogni mese vengono aggiunti grandi giochi alla libreria, i blockbuster che Microsoft dovrebbe fornire non si sono ancora materializzati.

Tuttavia, più volte è stato sollevato il problema che se è vero che il Game Pass avvantaggia sia gli utenti che Microsoft, svantaggia i publisher nelle vendite a lungo termine, semplicemente perché “tutti hanno già giocato il gioco gratuitamente su Game Pass”. L’unica speranza per loro, è guadagnarci con espansioni e DLC non presenti nel servizio.

Sicuramente Microsoft è maturata rispetto all’inizio del ciclo della console Xbox One, il periodo nero in cui Microsoft aveva addirittura smesso di comunicare i dati di vendita effettivi delle sue console. Chissà che la console Series X in edizione speciale Diablo IV non aiuti le vendite?

Microsoft dovrà in ogni caso vedersela con la chiacchierata PS5 Pro e con una ormai imminente nuova console Nintendo.