PS5 batte Xbox Series X/S: vendite 5 a 1 nel primo trimestre secondo le stime di un analista

PS5 batte Xbox Series X/S per quanto riguarda le vendite dell’ultimo trimestre: ad annunciarlo è Daniel Ahmad, analista di Niko Partners il quale, attraverso un grafico, ha mostrato l’andamento delle vendite delle due console.

Sappiamo che Sony ha distribuito 59 milioni di unità da quando è stata lanciata. Nell’ultimo trimestre in particolare, sono state distribuite 4,5 milioni di unità e secondo le analisi condivise da IGN, ciò significa che il rapporto delle vendite è di circa 5 a 1.

Bisogna tener conto tuttavia che stiamo parlando di stime fatte da una società di analisi: come sappiamo Microsoft non condivide dati di vendita sulle sue console.

PS5 batte Xbox Series X/S nel primo trimestre

Anche se PlayStation 5 è la console più venduta, entrambe le società hanno registrato un rallentamento delle vendite di console in tutto il settore.

Come sottolineato in seguito da Ahmad, il divario nelle vendite tra le due console non è mai stato così ampio: in genere i confronti passati erano più vicini di circa 2 a 1 a favore di Sony. Tuttavia l’analista ha indicato che solo nell’ultimo anno il divario sembra essersi ampliato significativamente.

Il mese scorso Microsoft aveva condiviso i propri risultati finanziari, rivelando che le vendite delle console erano diminuite del 30% nel trimestre. Tuttavia sul fronte dei videogiochi Satya Nadella CEO della società di Redmond aveva indicato come i giochi Xbox fossero i più venduti nelle classifiche del PlayStation Store.

Si tratta comunque di un momento molto turbolento che colpisce il settore videoludico, in particolare Xbox. Come ormai tristemente sappiamo, la società ha recentemente chiuso quattro studi di Bethesda, tra cui gli sviluppatori di Redfall e Hi-Fi Rush.

Il motivo è stato ripristinare la priorità di giochi e risorse, allocando alcuni dei dipendenti nello sviluppo di altri titoli. Tuttavia la scelta è stata criticata aspramente dal mondo del gaming e di certo le risposte date dalla boss di Xbox Sarah Bond non hanno sortito l’effetto desiderato.

Tuttavia dal lato PlayStation, anche Sony ha cancellato alcuni giochi e licenziato a febbraio di quest’anno circa 900 dipendenti. Insomma, non si tratta di un buon periodo per chi lavora nel mondo dei videogiochi.