Luminous Productions, lo studio dietro il recente action RPG a mondo aperto Forspoken, sembra già avviarsi verso il viale del tramonto. La loro avventura fantasy non ha convinto fin dal principio, ed è passato pochissimo tempo prima che perdesse la vetta delle vendite videoludiche.
Certo è che non ci si aspettava addirittura la chiusura di Luminous Productions. Anche se, a dire il vero, non si parla in nessun comunicato effettivamente di chiusura, quanto più di una fusione con Square Enix, sua proprietaria al 100%.
Vediamo cosa è stato scritto nei comunicati di Square e Luminous.
Indice
Le parole di Square Enix su Luminous Productions
“Tokyo, Giappone (28 febbraio 2023) – Square Enix Holdings Co. […] annuncia che fonderà la sua sussidiaria al 100% Luminous Productions con Square Enix, con decorrenza dall’1 maggio 2023.”
Tale fusione è parte degli sforzi della compagnia per dare maggiore sostegno al talento competitivo degli studi di sviluppo dell’azienda, un obiettivo che fa parte della sua strategia di business di medio periodo.
Square Enix ha sviluppato moltissimi giochi tripla A in HD e possiede un vasto numero di contenuti e IP. Luminous Productions non solo ha capacità di sviluppo di titoli tripla A, ma ha anche l’esperienza tecnica in aree come la creazione di engine di gioco.
Il combinare queste due entità aumenterà di molto l’abilità del gruppo di sviluppare giochi di alta qualità.
Questo è il comunicato ufficiale di Square, che ci informa fra l’altro che Luminous continuerà a esistere, come entità sussidiaria ma separata, fino al primo maggio 2023.
La risposta di Luminous Productions
Here is the embedded tweet:
“[…] Da adesso a quel momento [1 maggio 2023] rimarremo totalmente concentrati su Forspoken. Attualmente stiamo lavorando sulla patch precedentemente annunciata, che andrà a ritoccare la performance del gioco […], e al DLC In Tanta We Trust, che verrà rilasciato in estate.
Grazie ancora per la pazienza e il supporto!”
“Quando abbiamo fondato Luminous Productions nel 2018, la nostra visione era di fare giochi tripla A che fondessero tecnologia e arte, così da portare a esperienze di gioco totalmente nuove.
Il poter fare ciò che era la nostra visione è stato un sogno divenuto realtà […]”.
FONTE: Gematsu; Square-Enix.com