Microsoft licenzia 1.900 dipendenti tra Xbox, Activision e Zenimax: Mike Ybarra lascia Blizzard

Il 2023 è stato un anno negativo per l’industria videoludica, con tantissimi studi che hanno licenziato personale, ma sembra che anche il 2024 stia andando in questa direzione.

Microsoft, secondo quanto riportato da IGN, avrebbe licenziato 1.900 persone della divisione videogiochi tra Xbox, Activision-Blizzard e Zenimax. E, tra le altre cose, anche Mike Ybarra ha detto addio a Blizzard in queste ore.

Anche Microsoft tra le società che tagliano personale

Il capo di Xbox Phil Spencer in una nota ha dichiarato che si tratta di una decisione dolorosa ma necessaria: nella sua lettera ha affermato che la società si impegnerà a sostenere pienamente le persone colpite, con un indennità di fine rapporto.

“Mentre entriamo nel 2024, la leadership di Microsoft Gaming e Activision-Blizzard si impegna ad usare una strategia ed un piano di esecuzione, con una struttura di costi sostenibile che supporterà l’interno business in crescita” si legge nella nota di Spencer.

“Insieme abbiano stabilito priorità, identificato aree di sovrapposizione e assicurato di essere allineati sulle migliori opportunità di crescita. Come parte di questo processo abbiamo preso la dolorosa decisione di ridurre le dimensioni della nostra forza lavoro di circa 1.900 ruoli sulle 22.000 persone del nostro team“.

Come sappiamo Microsoft recentemente è riuscita a finalizzare l’acquisizione di Activision Blizzard che è costata 69 miliardi di dollari. Purtroppo questo tipo di azioni porta inevitabilmente ad alcuni licenziamenti. La cifra delle persone licenziate ammonta quindi a circa l’8% di tutta la forza lavoro della società.

Oltre a questo Mike Ybarra, presidente di Blizzard, ha annunciato attraverso X di aver lasciato la società. E a quanto pare, anche il gioco survival in sviluppo è stato cancellato proprio a causa di questi licenziamenti.

“A tutta la community di Blizzard voglio farvi sapere che oggi è il mio ultimo giorno” scrive Ybarra. “Guidare Blizzard attraverso un periodo incredibile ed essere parte del team è stato un onore. Avendo già speso più di 20 anni in Microsoft e dopo l’acquisizione di Activision-Blizzard, è giunto il momento per me di diventare il più grande fan della società ma dall’esterno“.

Come abbiamo detto il 2024 è iniziato già con altre aziende che hanno licenziato personale: tra queste anche Riot Games che ha chiuso alcune sue divisioni lasciando a casa 530 dipendenti, il 10% circa del totale.

Lo scorso anno aziende del calibro di Bungie, Digital Extremes, Codemasters e SEGA hanno tagliato il personale, per non parlare poi di Embracer Group che ha chiuso parte degli studi che ha acquisito tra cui Volition, Gearbox, Free Radical Studios e Piranha Bytes per citarne alcuni.