Mentre la causa tra Microsoft e FTC continua, l’accordo della società per l’acquisto di Activision Blizzard è stato approvato da un altro organismo di regolamentazione globale.
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Un altro sì per l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft
La Commissione per la concorrenza del Sudafrica aveva annunciato ad aprile di quest’anno che la società di Redmond aveva l’approvazione incondizionata per chiudere l’accordo attraverso la sua sottodivisione chiamata Anchorage. A partire da oggi 3 luglio, la raccomandazione per approvare l’accordo è stata completata.
Ciò segue le approvazioni dell’accordo della Commissione Europea, Brasile, Corea del Sud, Cina e Giappone. Tutto ciò sta accadendo sullo sfondo della causa legale per fusione delle due grandi aziende negli Stati Uniti che coinvolge la FTC.
Come riporta VGC, in un comunicato si legge: “La South African Competition Commission ha raccomandato l’approvazione della nostra fusione con Microsoft sulla base di un esame approfondito dei fatti sulla concorrenza nel settore dei giochi. Apprezziamo questa ulteriore affermazione da parte di un importante regolatore globale“.
Merger Alert: The Competition Tribunal has unconditionally approved the proposed merger, which is a global transaction, whereby Anchorage Merger Sub Inc. (a wholly owned subsidiary of Microsoft) intends to acquire Activision Blizzard, Inc. https://t.co/YcdNFhv5pz
— Competition Tribunal of South Africa (@comptrib) July 3, 2023
La Competition Commission ha affermato di non avere preoccupazioni significative riguardo al potenziale per l’azienda di rendere Call of Duty un’esclusiva per Xbox.
Il motivo principale, ha affermato la commissione, è che Microsoft non ha “la capacità e l’incentivo” per farlo. La società ha sostenuto più e più volte che non avrebbe alcun senso finanziario togliere Call of Duty da PlayStation perché la base di giocatori sulla console di Sony è così ampia.