Baldur’s Gate 3 è finalmente uscito su PS5 dopo essere stato esclusiva PC per un mese, e ora il Digital Foundry fa un confronto PC vs PS5 del gioco.
Ovviamente ci sono delle fisiologiche differenze lato gameplay. Su PC Baldur’s Gate 3 si gioca con tastiera e mouse, mentre su console si usa il gamepad.
A molti potrà sembrare scomodo, ma si tratta di un RPG a turni con un ritmo abbastanza lento e così come funzionano bene giochi come Diablo 4 col gamepad, anche Baldur’s Gate 3 non darà grossi problemi.
Inoltre, abbiamo avuto già due spin-off della serie su PS2, Baldur’s Gate Dark Alliance 1 e 2, che funzionavano abbastanza bene come controlli.
Chiusa la parentesi controlli, come si comporta dal punto di vista grafico?
Indice
Baldur’s gate 3: il Digital Foundry fa il confronto PC vs PS5
Oliver McKenzie del Digital Foundry ci rassicura che visivamente il gioco è molto bello sulla console Sony e non ha nulla da invidiare alla versione PC.
“Dal punto di vista visivo, la versione PS5 si comporta per lo più bene in termini di caratteristiche grafiche di base. A prima vista non sembra mancare nulla, e questo per una buona ragione: sembra infatti che il gioco funzioni con le impostazioni ultra del PC, ovvero il set di opzioni più alto disponibile. Questo non è tipico della maggior parte dei giochi per console, ma il divario di prestazioni su PC tra le varie opzioni di impostazione è minimo, quindi l’obiettivo visivo elevato ha un senso in questo caso.”
“In termini di qualità dell’immagine, sono presenti due opzioni: una semplice levetta per attivare o disattivare le prestazioni, che di fatto ci offre una modalità prestazioni e una modalità qualità. Entrambe offrono le stesse impostazioni visive ed entrambe puntano a 1440p secondo il gioco.”
La conta dei pixel rivela che la modalità qualità raggiunge effettivamente i 1440p nativi. La modalità prestazioni assomiglia molto alla modalità qualità e risolve circa la stessa quantità di dettagli negli scatti, ma presenta alcuni artefatti aggiuntivi, in particolare scie di ghosting sul fogliame e alcuni artefatti di sfarfallio in alcune aree sui dettagli fini, che suggeriscono l’utilizzo di un certo metodo di upsampling.
McKecnzie afferma che sono presenti gli artefatti visivi tipici dell’AMD FSR 2 sono in gioco qui e dato che viene impiegata dal day one su PC, è possibile che sia in gioco anche qui come soluzione di upsampling su PS5.
Qui trovate l’articolo completo del Digital Foundry.
Baldur’s Gate 3 è disponibile sia su PC che su PS5, con il cross-save che arriverà presto. Per le guide sul gioco cliccate qui.