Bisognerà aspettare almeno un anno per avere i titoli Sony su PC

Da un po’ di tempo a questa parte, le grandi produzioni first-party di Sony sono approdate anche su PC. Secondo quanto riportato da VG247, il capo di PlayStation Studios Hermen Hulst ha affermato che la big tech intende continuare con questa strategia, ma che tale pubblicazione potrebbe richiedere almeno un anno di tempo dal rilascio ufficiale su console. L’unica eccezione viene fatta per i live-service che, sottolinea Hulst, “hanno bisogno di community forti e di un grande coinvolgimento dei giocatori dal momento stesso in cui vanno live”.

Sony, sotto questo punto di vista, non è molto avvezza alla produzione di GaaS (Game as a Service). In una riunione con gli investitori avvenuta a febbraio di quest’anno, però, l’azienda ha affermato di voler pubblicare dieci videogiochi live-service entro il 2026. L’acquisizione di Bungie per 3.6 miliardi di dollari rientra all’interno di questa strategia. La software house statunitense, che ha sviluppato il primo capitolo del franchise sparatutto fantascientifico Halo (Halo: Combat Evolve), ha infatti una grande esperienza con queste tipologie di servizi maturata grazie alla serie Destiny, noto FPS looter-shooter.

Non il giorno stesso, per ora

PlayStation in questi anni ha rilasciato su PC un serie di celebri esclusive realizzate dai propri studi First-Party. Alcuni esempi sono Days Gone di Bend Studio, God of War di Santa Monica Studio e Marvel’s Spider-Man Remastered di Insomniac Games. Arriveranno entro fine anno anche i porting per Spider-Man: Miles Morales, Sackboy: A Big Adventure di Sumo Digital e Uncharted: Legacy of Thieves Collection di Naughty Dog.

In un’intervista con il giornalista Julien Chieze, Hermen Hulst ha affermato che è ottimo per gli studi Sony avere i propri giochi pubblicati anche su PC, poiché ha avvicinato nuovi giocatori. Nonostante questo, Sony non ha ancora in programma una pubblicazione simultanea su entrambe le piattaforme. Una strategia che, al momento, è invece utilizzata da Xbox attraverso il Game Pass.

Fonti: VG247, VGC, Julien Chieze