PlayStation: due giochi live service in arrivo assieme ad altre novità

VGC ha riportato quanto comunicato durante un incontro di lavoro interno a Sony Interactive Entertainment, in cui i membri della compagnia hanno parlato del futuro di PlayStation e dei videogiochi live service.
Nonostante le ultime, cocenti polemiche che hanno interessato Sony e il mondo PlayStation (che si tratti del tema dell’aborto o del lancio del nuovo PS Plus), Jim Ryan si è occupato anche di parlare con la sua dirigenza e con gli investitori su ciò che aspetta gli utenti delle console Sony nel breve periodo.

I giochi live service di PlayStation

Attualmente il mondo PlayStation può contare su di un titolo live service. Parliamo di MLB The Show 22, titolo sportivo incentrato sul baseball. E in particolare facciamo riferimento alla modalità Diamond Dynasty: all’interno di questa possiamo acquistare pacchetti di carte. Ciò ci consente di avere la possibilità di trovare all’interno di questi pacchetti giocatori per costruire la nostra squadra di baseball dei sogni.

In merito ai giochi live service invece in arrivo sulle console Sony, Jim Ryan ha dato diverse informazioni. Intanto il CEO li ha definiti “videogiochi senza fine“, dunque un settore del gaming sul quale lui e la compagnia vogliono puntare parecchio.
Ed ecco dunque che entro il termine dell’anno fiscale corrente (per cui entro marzo 2023) Sony è pronta a rilasciare ben 2 nuovi giochi live service sulle sue piattaforme.

E non è finita qui. Infatti, dando un’occhiata a una diapositiva mostrata durante il briefing, vediamo come l’intenzione sia quella di avere addirittura 12 videogame live service entro il termine dell’anno fiscale 2025.
Sempre stando a quest’ultima diapositiva, il motivo è da ricercare in una maggiore varietà nell’offerta per l’utenza, che al momento può contare su molti titoli della compagnia, ma per la quasi totalità si tratta di opere single-player.

Ciò che in diversi si sono domandati (come anche un analista ha chiesto direttamente a Jim Ryan) è se questi due titoli possano comprendere una release di Destiny o comunque uno o più titoli in sviluppo presso Bungie. La compagnia dietro i due Destiny infatti, ve lo ricordiamo, sta per diventare sussidiaria di Sony.
Jim Ryan ha smentito che fra questi videogiochi ci sia Destiny, ma in compenso ha aggiunto che alcuni di questi videogame hanno prevista anche una release su PC.

Gli ultimi traguardi della compagnia

Accanto a ciò che è previsto nel futuro dei giochi live service di PlayStation, dobbiamo anche accennare ai traguardi raggiunti da Sony grazie al suo parco console.

Più di 100 milioni di utenti PlayStation Network

In primis, PlayStation ha raggiunto l’impressionante numero di oltre 100 milioni di utenti attivi mensilmente su PlayStation Network. Ciò significa che ogni mese più di 100 milioni di giocatori scelgono, prima o dopo, di sfruttare una delle molte piattaforme della compagnia nipponica per videogiocare.

Fra l’altro, di questi 100 e passa milioni di iscritti (103 milioni per la precisione), più di un terzo hanno sottoscritto un abbonamento a PS Plus. Dunque su 103 milioni, 38,8 milioni sono divenuti utenti Plus, pronto ad arrivare anche da noi nella sua nuova versione.

Il vertiginoso aumento degli acquisti digitali

Come vediamo dalle statistiche qua sopra, nel corso dell’ultimo trienno si è consolidato un trend molto interessante: gli acquisti digitali sono la stragrande maggioranza anche sulle console Sony. Per quanto infatti questi dati (mostrati durante l’incontro di cui abbiamo parlato in apertura) si riferiscano al mercato PS4, è chiaro come questo trend sia in realtà molto diffuso e anche in espansione.

Tra i motivi che stanno a monte di questa netta vittoria del digitale sul fisico, possiamo annoverare sicuramente anche il COVID-19. E tuttavia, se comunque vediamo un assestamento maggiore del digitale nel periodo dallo scoppio della pandemia da coronavirus, è anche vero che il lockdown non ha fatto altro che accentuare un processo che di fatto era già in atto da parecchio tempo.

FONTE: VGC; PushSquare; KitGuru