L’intero codice sorgente di GTA V è finito online: spuntano otto espansioni DLC single player mai rilasciate

L'intero codice sorgente di GTA V è finito online: spuntano otto espansioni DLC single player mai rilasciate
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Nel novembre 2022, una parte del codice sorgente di GTA V – che è tra i titoli PS Plus/Extra di dicembre 2023 – è trapelata online. Oggi però il leak va ben oltre visto che l’intero codice di GTA V è finito online.

Non solo il codice online permetterà a cinque di exploitare maggiormente il gioco per creare cheat, mod e altro, ma ci dà anche interessanti informazioni sui piani di Rockstar Games in merito al gioco.

Non è molto chiara la dinamica di questa fuga di notizie. Alcuni ipotizzano che il codice sorgente completo sia stato scambiato tra persone non note a partire dal 2022. È stato allora che si è verificato il grande hack di Rockstar, quando emersero enormi leak di build preliminari di GTA 6.

L’aspetto interessante è che questo codice include un file di Bully 2. Contiene anche una mappa e uno script di GTA 5, il che conferma che GTA 6 aveva il nome in codice di “Project Americas”.

Come sempre, non condivideremo alcun link per il download per ovvie ragioni di correttezza e tutela nostra e della casa editrice.

L’intero codice sorgente di GTA V è finito online: spuntano otto espansioni DLC single player mai rilasciate – colpa di GTA Online?

Secondo da un Insider Gaming rapporto, pare che Rockstar abbia scartato otto espansioni previste di GTA 5 . Ciò è stato rivelato dalla pubblicazione di il codice sorgente completo del gioco intorno a Natale, che contiene riferimenti al DLC inedito e lo scripting per l’esecuzione del gioco.

Ecco l’elenco completo delle espansioni cancellate a cui si fa riferimento nella fuga di notizie:

  • “SP Assassination Pack”
  • “SP Manhunt Pack”
  • “SP Norman Pack”
  • “Agent Trevor”
  • “Relationship Pack”
  • “Enterprise Pack”
  • “Prologue DLC”
  • “LibertyV DLC”

Sembra quindi che Rockstar avesse piani di espansione per GTA V simili a quelli di GTA IV, con i due DLC di espansione rilasciati per il prequel. A parte quelli con ovvi riferimenti come Manhunt (un vecchio gioco del 2003 di Rockstar), è difficile capire il significato di ogni DLC di questa lista.

Agent Trevor forse ci avrebbe messo nei panni di Trevor mentre svolgeva le mansioni di una sorta di agente. Il “Relationship Pack” potrebbe aver introdotto a Los Santos gli appuntamenti o addirittura il matrimonio.

Ma perché Rockstar non ha mai rilasciato questi numerosi add-on single player? Beh, l’imputato numero uno è indubbiamente GTA Online, che con il suo successo incontenibile è diventato una miniera d’oro per Rockstar, avendo generato quasi mezzo miliardo di dollari all’anno dal lancio. Sarebbe stato folle rinunciare a tali proventi per offrire contenuti single player con acquisti una tantum.

Certo che è però un peccato non aver avuto questi contenuti, in quanto ci sono un sacco di amanti di GTA che non si dedicano alla componente online. Speriamo che Rockstar cambi strada per GTA 6.

A proposito di violazioni della sicurezza, all’inizio di questo mese gli hacker hanno condiviso i piani di gioco futuri di Insomniac, oltre a una build di Marvel’s Wolverine per PC. È stato anche rivelato che Marvel’s Spider-Man 2 dovrebbe ricevere un porting su PC per l’anno 2025.

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