Vorreste abbassare il ping su PC ma non sapete come fare? Si tratta di una problematica che può influire gravemente sulle prestazioni di un gioco e sulla sua godibilità. Non parliamo poi dei titoli più dinamici che richiedono massima fluidità, come uno shooter o un gioco di corse.
Per fortuna, ci sono diverse soluzioni da poter provare. Chiaramente si tratta di una sfaccettatura legata ai giochi online che, quindi, richiedono una connessione a Internet. Nel caso dei giochi offline, che quindi possono essere lanciati anche senza connessione, potreste notare dei rallentamenti che non hanno niente a che fare con il ping.
Vi spieghiamo di seguito tutto ciò che dovreste sapere per abbassare il ping su PC, in modo da avere un quadro completo della situazione.
Indice
Cos’è il ping e come distinguerlo da altre problematiche
Partiamo da un’introduzione fondamentale. Packet Internet Grouper, ovvero ping, rappresenta il tempo impiegato dal pacchetto dati per raggiungere la sua destinazione.
Si tratta quindi di un’unità di tempo che permette di capire la velocità con cui si inviano e ricevono i pacchetti dati. Questa unità è espressa in millisecondi (ms). In questo modo potrete anche individuare eventuali problemi o rallentamenti.
Attenzione, però: alcune persone tendono a confondere il ping (ms) con il frame rate (fps). Si tratta di due sfaccettature completamente diverse. Se il primo è legato alla connessione e alla sua velocità, il secondo si riferisce alla riproduzione dei fotogrammi per secondo e dipende dalle performance grafiche e dai componenti tecnici del vostro PC.
Vi abbiamo spiegato in una guida dedicata cosa sono gli FPS (frames per second).
Come capire se il ping su PC è buono
Come abbiamo anticipato prima, il ping è espresso in millisecondi. Questo breve riepilogo potrebbe aiutarvi a interpretare i valori visibili nella schermata di gioco:
- 0-30 ms: valori ottimi
- 30-50 ms: valori decisamente buoni
- 50-60 ms: valori buoni
- 60-80 ms: valori sufficienti ma non così ottimali
- Dagli 80 in su: valori insufficienti e seri problemi durante il gioco
Potrete consultare il ping direttamente in gioco o effettuando uno speed test su Internet.
Come abbassare il ping su PC
Se non sapete come abbassare il ping su PC, vi proponiamo una serie di soluzioni che potrebbero aiutarvi:
Migliorare la ricezione del segnale Wi-Fi
Se non potete usufruire di una rete Ethernet, molto più stabile e sicura, e volete abbassare il ping su PC, dovrete rafforzare il segnale Wi-Fi. Innanzitutto, sebbene sembri scontato, vi suggeriamo di avvicinarvi quanto più possibile al router, affinché la ricezione del segnale sia chiara ed efficace.
Questo discorso è particolarmente utile nel caso in cui vi troviate in una casa a più piani o con muri e porte che possono interferire e ridurre la potenza e la velocità della connessione. Attenzione anche alla vicinanza a determinati prodotti che possono emettere onde elettromagnetiche, come microonde e dispositivi Bluetooth.
Infine, se il vostro dispositivo è compatibile, vi suggeriamo di collegarvi a una rete a 5 GHz, molto più efficiente nella trasmissione dei dati. In questo modo sarete in grado di abbassare il ping su PC.
Attenzione allo streaming
Se siete degli aspiranti streamer e state cercando di trasmettere un gioco online in diretta, potreste avere delle difficoltà in caso di connessione debole. Ma da cosa dipende tutto ciò? Ebbene, una sessione di streaming richiede molte risorse di banda e di hardware, andando quindi a influire sulle prestazioni di gioco.
Per abbassare il ping su PC, vi suggeriamo quindi di effettuare un upgrade a una connessione migliore (fibra), in modo da poter gestire al meglio tutte le risorse. Chiaramente anche alcune opzioni possono essere utili, ma ve ne parleremo in un altro articolo.
Aggiornamenti e download
Come abbassare il ping su PC? Innanzitutto, assicuratevi che tutti gli altri dispositivi connessi non stiano scaricando aggiornamenti automatici o riproducendo contenuti in streaming. Tutto ciò può influire gravemente sulla connessione, soprattutto se quest’ultima non è particolarmente potente.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti automatici su PC, è possibile disattivarli in pochi e semplici passaggi. Su Windows 10 basterà andare su Start (la bandierina in basso a sinistra), Impostazioni (l’icona a forma di ingranaggio) e infine Aggiornamento e Sicurezza.
Fatto ciò, cliccate su Sospendi aggiornamenti per 7 giorni (operazione che si può ripetere per altre 4 volte). Potete anche andare su Opzioni Avanzate e selezionare direttamente una data.
Su Windows 11 andate su Start, Impostazioni e – successivamente – Windows Update. Cliccate su Altre opzioni, poi utilizzate il menu a tendina per scegliere la finestra di tempo entro cui sospendere gli aggiornamenti automatici.
Cambiare DNS
Se non sapete come abbassare il ping su PC, sappiate che potrebbe essere utile cambiare il server DNS. Quest’ultimo permette di assegnare un nome breve agli indirizzi IP dei server, che altrimenti sarebbero decisamente lunghi e meno accessibili.
Su Windows 10 cliccate su Start, poi su Impostazioni e andate su Rete e Internet. Ora cliccate su Modifica opzioni scheda e individuate il vostro dispositivo di rete, poi con il click destro del mouse cliccate su Proprietà.
Procedete con un doppio click su Protocollo Internet versione 4 TCP/IPv4, poi su Utilizza i seguenti indirizzi server DNS. Adesso potete digitare il nuovo DNS e confermare cliccando su Convalida impostazioni all’uscita.
I server DNS più gettonati sono i seguenti:
DNS Google
- Server DNS primario: 8.8.8.8
- Server DNS secondario: 8.8.4.4
Cloudflare
- Server DNS primario: 1.1.1.1
- Server DNS secondario: 1.0.0.1
OpenDNS
- Server DNS primario: 208.67.222.222
- Server DNS secondario: 208.67.220.220
Generalmente i server DNS di Google sono particolarmente apprezzati per la loro velocità, quindi potrebbero essere davvero utili per abbassare il ping su PC.
Adattatori Powerline
Anche gli adattatori Powerline possono essere un ottimo modo per abbassare il ping su PC. Si tratta di dispositivi in grado di diffondere il segnale Internet utilizzando i cavi dell’elettricità. Proprio per questo motivo è necessario che siano inseriti entrambi nella presa di corrente.
Si tratta di un’ottima alternativa nel caso in cui il router sia troppo lontano dal PC (parliamo sempre di connessione Wi-Fi, attenzione).
Non aspettatevi miracoli, però. In alcuni casi gli adattatori potrebbero non riuscire a migliorare la ricezione del segnale. Ciò dipende da diversi fattori, come un impianto elettrico datato o un appartamento troppo lontano dal contatore.
Contattare l’assistenza
Ultimo ma non meno importante: richiedere l’aiuto dell’assistenza. Il vostro gestore saprà individuare eventuali problematiche interne legate alla connessione e potrà suggerirvi le soluzioni più adatte alle vostre esigenze.
Inoltre, potrà anche suggerirvi di effettuare un upgrade alla fibra, connessione decisamente migliore che però deve essere disponibile nel vostro comune di residenza. Oltretutto, i tecnici potrebbero visionare personalmente il router e la connessione per individuare in breve tempo le problematiche principali.
Le nostre guide
Se avete bisogno di ulteriori informazioni, potete consultare le nostre guide aggiuntive. Assicuratevi di cliccare sul titolo per leggere l’articolo in questione:
- Starfield a 30 FPS e la rabbia dei giocatori
- Cos’è il Ray Tracing nei videogiochi
- Come pulire lo schermo del PC
- Come usare Discord su PC