Cyberpunk 2077 Phantom Liberty analizzato da Digital Foundry

Nonostante sia un’espansione e non un nuovo gioco, Cyberpunk 2077 Phantom Liberty è stato uno degli annunci più discussi della stagione estiva durante gli eventi.

Si tratta del primo e molto probabilmente ultimo DLC della storia di Cyberpunk 2077, l’opera di CD Projekt RED che ha già superato i suoi problemi iniziali e intende compiere un nuovo balzo in avanti.

Ora, Digital Foundry ha analizzato questo contenuto aggiuntivo per quanto riguarda grafica e prestazioni.

Il video di Digital Foundry su Cyberpunk 2077 Phantom Liberty

Nel video, che dura più di tredici minuti, possiamo vedere azione, sparatorie, guida, esplosioni e luci al neon.

Tutte le caratteristiche chiave di Cyberpunk 2077 sono tornate in Phantom Liberty, ma la decisione creativa di evitare le versioni old-gen a favore di Xbox Series X/S, PlayStation 5 e PC sembra aver favorito graficamente il gioco.

Nel video possiamo vedere un’illuminazione molto più riuscita che ha un impatto molto positivo sull’aspetto generale del gioco.

Anche Digital Foundry ha approfittato di questo accesso anticipato ad alcuni dei contenuti di Phantom Liberty per mettere faccia a faccia le diverse versioni.

Quella per PC ha un vantaggio grazie alla possibilità di attivare la modalità ray-tracing e continuare a lavorare al frame rate al secondo che ogni computer consente. Quando lo facciamo su console dovremo accontentarci di 30 fps.

La modalità Performance, sia sulle console di fascia alta di Microsoft che di Sony, gira a 1440p e 60 frame al secondo con qualche sacrificio in ombre e riflessi, ma funziona alla grande su Xbox Series X, con qualche calo di frame al secondo, ma molto meno pronunciato rispetto a quelli che si verificano nella versione PlayStation 5.

Digital Foundry vuole comunque aspettare la versione completa e vedere come CD Projekt RED migliorerà il gioco in tre mesi: Cyberpunk 2077 Phantom Liberty verrà rilasciato il 26 settembre.