Lo Steam Next Fest di ottobre è entrato nel pieno della settimana in cui potrete provare tantissime demo. Se non l’avete letto, a questo link potete dare uno sguardo alle migliori versioni di prova selezionate per voi.
In questo caso abbiamo provato Silent Sadie, un gioco indie molto particolare che potrebbe piacere a chi ama i vecchi film muti. Se volete sapere che cosa ne pensiamo, proseguite con la lettura.
Indice
Che gioco è Silent Sadie?
Come si evince dal titolo stiamo parlando di un puzzle-platformer che richiama le pellicole in bianco e nero degli anni ’20/’30, dove tra i protagonisti spiccava Buster Keaton, attore e regista di film muti, nonché famoso per il suo talento acrobatico.
Sadie è una giovane donna che vuole entrare nel mondo del cinema, proprio come una provetta acrobata. Pertanto dovrà dimostrare alla casa di produzione i suoi riflessi attraverso vari livelli che lo studio di sviluppo ci propone.
La nostra protagonista potrà saltare, accovacciarsi, utilizzare il proprio ombrello per planare, nascondersi dai nemici ed essere il più veloce possibile nello scappare da orde di malviventi inferociti. Il tutto esplorando i vari scenari cinematografici, in un crescendo di difficoltà.
Il gameplay: volutamente punitivo?
All’inizio del gioco sembra tutto molto facile: Sadie deve superare ostacoli saltando o scivolando, aggrappandosi a muri o spostando casse per aprire porte. Ma non preoccupatevi perché la parte difficile arriva molto presto.
In una sessione della demo infatti dovremo evitare di essere trovati da giganteschi malviventi: in questo caso potremo nasconderci negli armadietti o, strizzando l’occhio a Metal Gear Solid, infilarci in alcuni barili per camminare lentamente senza essere visti dai nemici.
In queste sessioni bisogna essere molto scaltri e sincronizzati per evitare di allertare i malviventi.
Ma la parte a tratti frustrante è la sessione dell’inseguimento: Sadie dovrà fuggire da un’orda inferocita di nemici che cercano di braccarla in un groviglio di mani che si allungano. Tutto dovrà essere eseguito alla perfezione per poter portare a termine il livello e molto spesso schiacciando un tasto leggermente in ritardo o in anticipo, perdiamo la possibilità di salvezza.
I trial and error in questo caso si sprecano.
Inoltre non vi è un checkpoint intermedio in questo stage e ciò porta le persone a dover rifare da capo il livello, causando quindi scoraggiamento da parte dei giocatori.
Musiche che catapultano in un vero e proprio film muto
Il comparto audio è una vera perla: l’accompagnamento di pianoforte che troviamo nei film muti come marchio di fabbrica è presente ed è un piacere ascoltarlo. Al posto dei rumori della protagonista quando salta o si arrampica, ci sono veri e propri accordi strumentali che rendono il tutto ancora più musicale (è divertente poi andare a ritmo con il brano in sottofondo).
Altra piccola chicca: nei momenti stealth, dove Sadie si deve accovacciare per non fare rumore, anche la musica si abbassa!
Scenari perfettamente curati
Lasciando da parte il gameplay, anche l’occhio vuole la sua parte. Lo studio di sviluppo ha avuto un’attenzione ai dettagli particolare per quanto riguarda gli scenari di gioco, il che aiuta a dare un po’ di vita a tutti questi sfondi di compensato tipici di un set cinematografico.
Andando avanti nel livello potremo vedere macchinisti e scenografi che lavorano intorno, ritoccando le scene, trasportando casse con i muletti e non solo. Al di fuori dello studio cinematografico l’ambientazione non è da meno: ci sono cartelloni pubblicitari sullo sfondo che ricalcano gli anni del proibizionismo.
Grazie alla diversità di scenari, sembra proprio di essere dentro ad un film: che sia la scena di un western, o un galeone dei pirati, possiamo prenderci un attimo di pausa (se non siamo inseguiti) per poter godere appieno di tutto ciò che c’è intorno.
Il comparto tecnico della demo di Silent Sadie
Dalla demo, della durata di poco meno di un’ora, non abbiamo riscontrato nessun tipo di bug o crash. Il gioco è fluido e non ci sono stati cali di framerate.
In conclusione
Inizialmente Silent Sadie potrebbe risultare semplice per gli amanti dei puzzle-platformer, ma vi ricrederete dopo poco tempo. Il gioco richiede molta precisione come abbiamo detto, soprattutto in certe sessioni e forse per questo potrebbe sembrare punitivo.
Essendo una demo è probabile che lo studio di sviluppo, una volta raccolti diversi feedback, decida di apportare modifiche.
Altre demo allo Steam Next Fest
- Migliori demo da giocare
- Iron Saga VS
- Silent Sadie
- Royal Revolt Warriors
- Permafrost
- In aggiornamento…