Ubisoft sarebbe al lavoro su Far Cry 7 e uno spin-off multiplayer della serie a parte

Ubisoft starebbe lavorando sia a Far Cry 7, il prossimo capitolo della serie principale. Al contempo sarebbe anche al lavoro su un titolo appartenente alla serie con vocazione multiplayer. Quest’ultimo, rappresenterebbe una release a parte.

Questa informazione proviene da Insider Gamer, un’indiscrezione da prendere con le pinze. Salvo che poi è stata confermata dall’autorevole fonte Kotaku, e poi riportata da Eurogamer e dai principali canali di informazione, quindi possiamo riportarla in piena sicurezza.

Le fonti sostengono che il capo di Ubisoft Yves Guillemot ha menzionato questi due prossimi giochi di Far Cry in un aggiornamento interno della società la scorsa settimana.

Far Cry 7, tutto quello che sappiamo

Le stesse fonti hanno rivelato che Far Cry 7 (chiamato con il nome interno Project Blackbird) è in fase di sviluppo con il motore Snowdrop di Ubisoft, utilizzato anche per Avatar: Frontiers of Pandora. Sarebbe quindi una rottura con gli ultimi giochi della serie come Far Cry 6, che utilizzavano invece il motore Dunia.

Al momento non si sa molto altro sul prossimo capitolo principale della serie. Chissà se in seguito a queste informazioni trapelate, Ubisoft non si decida a divulgare qualche informazione ufficiale. Alla richiesta di commentare queste notizie, un portavoce di Ubisoft ha dichiarato a Eurogamer: “Non commentiamo voci o speculazioni”.

Il nuovo gioco multiplayer di Far Cry: di cosa si tratterebbe?

Per quanto riguarda il titolo multiplayer standalone, è nato come modalità multigiocatore (nota internamente come Project Maverick). Infatti, Insider Gaming riporta che originariamente doveva far parte del gioco principale di Far Cry, ma è diventata un titolo a sé stante all’inizio dello sviluppo. La decisione è probabilmente arrivata come tentativo della società di sviluppare un servizio live per fare soldi attorno a uno dei suoi franchise di maggior successo.

Secondo le fonti, Maverick sarebbe uno sparatutto basato sull’estrazione e sarà ambientato nella “natura selvaggia dell’Alaska”. Il titolo includerebbe “meccaniche come la morte permanente, un sistema di zaini, contratti e altro”.

Ubisoft ha cercato di sviluppare un gioco di Far Cry incentrato sul multiplayer per molti anni, come hanno riferito le fonti a Kotaku. Questi tentativi sono stati spesso abbandonati o trasformati in altri progetti, tra cui i giochi Far Cry a giocatore singolo che sono stati poi rilasciati.

Ma il fascino di un robusto gioco di Far Cry dal vivo per Ubisoft è ovvio. Rainbow Six Siege del 2015 è ancora un grande generatore di entrate per l’editore. Intanto, se non l’avete ancora fatto, andate a recuperare una copia di Far Cry 6!

In generale, è stato un inizio d’anno difficile per Ubisoft e i suoi dipendenti. La situazione non è stata aiutata dai commenti controversi dell’amministratore delegato Yves Guillemot. Il boss di Ubisoft avrebbe detto ai dipendenti che spettava a loro consegnare i giochi “in tempo e con la qualità prevista” e riportare l’azienda in carreggiata. Dopo il ciclone che lo ha coinvolto, Guillemot si sarebbe scusato coi suoi dipendenti.

Ubisoft si è più volte rimessa in carreggiata da pericolose sbandate. Chissà che questi nuovi titoli non aiutino in tal senso. Ma attendiamo una conferma ufficiale dall’azienda.