Come la quasi totalità degli eventi dal vivo, anche l’E3 2020 ha subìto la cancellazione a causa della pandemia, rinunciando anche ad una sua versione online. Era spontaneo chiedersi, quindi, quale metodo avrebbero usato i grandi publisher per comunicare al pubblico i nuovi annunci relativi a giochi e hardware.
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Geoff Keighley alla ribalta
È notizia di poche ore l’annuncio del Summer Game Fest, evento ideato e patrocinato da Geoff Keighley, già presentatore e organizzatore dei The Game Awards. Quattro mesi di conferenze in streaming, collaborazioni, demo e annunci. Tra i primi grandi nomi confermati, per la cosiddetta Fase Uno, troviamo: 2K, Activision, Bandai Namco, Bethesda, Blizzard, Bungie, CD Projeck Red, Extremes, EA, Sony PlayStation, Private Division, Riot Games, Square Enix, Steam, Warner Bros e Xbox Game Studios.
Geoff, partecipante e collaboratore dell’E3 dalla sua fondazione, si era distaccato dall’organizzazione annunciando che non avrebbe più preso parte alla fiera losangelina, prima che scoppiasse il caso COVID-19. Nel suo tweet dichiarava che avrebbe voluto supportare l’industria in nuovi modi, che fosse già al lavoro su questo evento digitale? I “suoi” Game Awards avevano via via conquistato sempre più le attenzioni del pubblico, fino al culmine raggiunto nell’ultima edizione, col reveal in diretta di XBox Series X e del primo gioco per PS5, Godfall.
Ma quando inizia la festa? In attesa del calendario ufficiale, l’appuntamento è fissato al 7 maggio 2020 con l’Inside XBox, diretta streaming che ci mostrerà finalmente del gameplay sulla nuova Xbox Series X.
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