Gotham Knights: storia, gameplay, uscita e prezzo

Batman è morto. Gotham City non ha più il suo cavaliere oscuro e ora tocca ad altri eroi prendere l’eredità lasciata dal pipistrello e salvare la città dai villain che la controllano. A differenza della celebre serie Arkham sviluppata da Rocksteady, Gotham Knights è sviluppato da WB Games Montréal, che in precedenza aveva sviluppato unicamente il prequel Batman: Arkham Origins. L’azienda canadese ha cambiato un po’ di equilibri del gameplay e permetterà ai giocatori di vestire i panni di quattro personaggi incredibilmente famosi e centrali nelle storie di Batman. È infatti possibile interpretare alcuni membri della Bat Family, ovvero Nightwing (Dick Grayson), Batgirl (Barbara Gordon), Cappuccio Rosso (Jason Todd) e Robin (Tim Drake).

Un altro punto centrale in questa produzione è, infine, la possibilità di intraprendere l’avventura in cooperativa e all’interno di un vasto open world. Premesse interessanti sulle quali è giusto mettere un attimo di chiarezza. In questa breve anteprima cerchiamo di ricapitolare i punti salienti della produzione alla luce dell’imminente pubblicazione.

La storia, i gufi e i villain

Sulla narrativa di Gotham Knights sono disponibili poche informazioni, poiché gli sviluppatori non hanno voluto rivelare troppi particolari, cercando di preservare la sorpresa. Hanno ribadito più volte che non sarà necessario recuperare la serie Arkham per poter godere dell’esperienza, specificando che si tratta di un’avventura a sé stante. Hanno anche rivelato che la trama del gioco ruoterà attorno alla Corte dei Gufi, una società segreta che opera nell’ombra e presente a Gotham da decenni. È un’organizzazione molto pericolosa e subdola, ideata dai fumettisti Scott Snyder e Greg Capullo, che fa uso di spietati assassini noti come “Artigli”.

Per gli appassionati dei fumetti questa è un’importante notizia, poiché è la prima apparizione ufficiale di questo gruppo all’interno di un videogioco dedicato agli eroi DC Comics. Senza contare l’easter egg inserito all’interno di Batman: Arkham Origins. Chiaramente non mancheranno tutti gli altri super cattivi celebri dell’universo di Batman. Questi, come riporta IGN, hanno degli archi narrativi a loro interamente dedicati, ma sono secondari e opzionali rispetto alla trama principale e cercheranno di completare i loro piani nelle notti in cui gli eroi pattuglieranno le strade. Al momento sono confermati Mr. Freeze, Harley Quinn, Clayface, Professor Pyg e il Pinguino. Questi hanno inoltre degli eventi noti come “Villain Night”, in cui compiono azioni criminali eclatanti che influenzano e mutano parti della città.

Dalle premesse sembra un open world incredibilmente dinamico e immediatamente esplorabile già dall’inizio dell’avventura. La mappa di Gotham è composta da cinque quartieri e l’avventura si svolgerà nel corso di più notti. Non c’è, quindi, un ciclo canonico giorno/notte, ma quello che il team definisce “Belfry Loop”. “Quando uscite dal quartier generale è sempre notte. Non dovete preoccuparvi del sorgere del sole ma nel corso di quella notte avranno luogo crimini e altre attività lungo le strade di Gotham che sono premeditate” spiega il Creative Director Patrick Redding ai microfoni di IGN. Il nome di questo loop prende ispirazione dal nome del quartier generale in cui i nostri eroi progetteranno le loro missioni. Il campanile Belfry è infatti presente anche nei fumetti ed è situato all’interno della vecchia Wayne Tower.

Il gameplay tra action, investigazione e cooperativa

Uno degli elementi che ha reso celebre la serie Arkham, oltre alla straordinaria scrittura, è il gameplay action. Il free flow combat system è infatti un marchio di fabbrica di quelle produzioni e sul lungo periodo ha dimostrato anche i suoi limiti come sistema di combattimento. In Gotham Knights gli sviluppatori hanno superato il free flow, costruendo un sistema di combattimento che pone più attenzione alle abilità dei personaggi e con un’impronta più simile ai beat em’ up.

Da un video gameplay di 15 minuti pubblicato sul canale ufficiale di IGN, il gameplay appare più dinamico, vario e sfidante. Nel video si nota un bel pezzo di una sezione investigativa, esattamente come i vecchi videogiochi di Batman e mostra anche una serie di scazzottate, testando un po’ della varietà del sistema di combattimento.

Elementi RPG

Gli sviluppatori hanno poi introdotto elementi RPG, con abilità e skill tree per personalizzare ulteriormente l’esperienza di gioco e per diversificare l’approccio al gameplay in base al personaggio scelto. Ognuno degli eroi ha, infatti, abilità e skill tree propri che, come spiegato anche dagli stessi addetti ai lavori, sono simili ad altri sistemi già visti nel panorama GDR. “Si ottengono punti esperienza, si sale di livello, si ottengono punti abilità. Ci sono legami e pre-requisiti come in altri giochi di ruolo d’azione, ma questo è il meccanismo che controlla tali abilità. È il giocatore a spendere i punti esperienza e a decidere in che modo spenderli” dichiara Redding a IGN. Sono inoltre presenti diversi armamenti che si possono craftare durante le sessioni di gioco. Una volta trovati i materiali durante le ronde notturne è possibile poi ritornare alla base operativa nel Campanile e costruire diversi oggetti.

Intrigante anche la presenza del set Knighthood, che dovrebbe rappresentare, secondo quanto riportato da IGN, un momento di autorealizzazione. Si tratta di una feature presente per ogni eroe e che spiega, a livello narrativo, come il personaggio ha raccolto l’eredità del cavaliere oscuro. Questo si trasforma nel gameplay in una serie di abilità speciali da utilizzare sia durante le fasi esplorative che di combattimento. Il set Knighthood sarà disponibile soltanto dopo un punto specifico della storia.

Cooperativa

Vista la presenza di quattro personaggi, era lecito immaginare che la modalità cooperativa permettesse ai giocatori di cimentarsi nell’esperienza fino a quattro persone. Questo non è possibile per la modalità storia, che prevede la presenza al massimo di due giocatori. Il perché di questa scelta è stato presto spiegato dallo studio di WB Montréal, motivando la questione come una decisione  di design. Avere un multigiocatore fino a quattro persone significa costruire l’esperienza attorno alla presenza parallela di tutti i personaggi. In termini di meccaniche, l’esperienza singolo giocatore, e a due giocatori, sarebbe stata sicuramente inficiata da questa scelta. Inoltre questa impostazione, come scritto anche da GameRant, si adatta alla tipica storia di fumetti della DC Comics che prevede un “dinamico duo”.

Gli sviluppatori hanno voluto specificare inoltre che tale cooperativa non ha alcuna tipologia di restrizione. Ciò significa che è possibile per i giocatori operare in due punti diversi della città, risolvendo più velocemente crimini e completando archi narrativi.

Il 29 novembre verrà invece pubblicata Heroic Assault, una modalità stand-alone in cui si potrà giocare fino ad un massimo di quattro giocatori. È separata dalla campagna principale e, tramite le FAQ sul gioco disponibili dal sito ufficiale, si può apprendere che si tratta di una modalità arena con obiettivi e nemici da sconfiggere area dopo area. Gli sviluppatori dichiarano la presenza di 30 aree, che vengono denominate “piani”. Si può immaginare che la location si sviluppi in verticale e che si ambienti, presumibilmente, in un grattacielo, similmente alla modalità The Summit in The Division 2.

Le varie edizioni

Il team di sviluppo ha rivelato le varie edizioni in cui uscirà il gioco e sarà possibile acquistare, oltre all’edizione standard, anche una Deluxe Edition e una Collector’s Edition. In un trailer dedicato, il team di sviluppo ha mostrato i contenuti della Deluxe Edition di Gotham Knights. Al prezzo di €94,99 per PlayStation 5 e Xbox Series X|S e €79,99 per PC, l’edizione include il Pacchetto Visionario. All’interno di questo DLC sono comprese diverse skin per gli eroi. Queste sono ispirate alla serie Beyond, conosciuta anche come Batman of the Future, e alla serie Knightwatch di Jim Lee. Di seguito la lista dei contenuti presenti nella Deluxe Edition:

• Gioco principale
• Skin personalizzata “No. 233” per la Batcycle (presente anche nella versione Standard)
• Pacchetto Visionario (Trasmog esclusiva Night Watcher di Jim Lee, tute “of the future”, componenti per costruire equipaggiamenti alla base, equipaggiamento migliorato, emote esclusive, tre colori esclusivi per le tute).

Di seguito invece i contenuti della Collector’s Edition, disponibile sul sito ufficiale solo per PlayStation 5 e Xbox Series X|S al prezzo di €299,98:

• Deluxe Edition
• Statua “New Guard” esclusiva ispirata ai disegni di Jim Lee
• La transmog “New Promethium Guard”
• Certificato di autenticità
• Mappa di Gotham
• Libro multimediale di 16 pagine
• Spilla “Chiave dell’artiglio” in realtà aumentata

Grafica, requisiti minimi, ray tracing e Denuvo

In una nota stampa rilasciata da WBIE si apprende la cancellazione delle versioni old-gen di Gotham Knights con l’intenzione da parte degli sviluppatori di “offrire agli utenti la migliore esperienza di gioco possibile”. Il gioco farà inoltre uso delle tecnologie di Deep Learning di Intel, Nvidia e AMD. È supportato anche il DLSS 2, FSR 2 e XeSS per prestazioni migliori ed è presente anche la funzionalità Ray Tracing avanzata, nonché un buon supporto per monitor ultrawide e multi-monitor.

Requisiti Minimi

Attraverso il profilo twitter ufficiale, gli sviluppatori hanno pubblicato i requisiti minimi di Gotham Knights per girare a 60 frame al secondo a 1080p, a settaggi bassi. È facile notare che si tratta di requisiti importanti in termini di processore e scheda grafica, soprattutto per impostazioni grafiche minime.

• OS: Windows 10 64-bit
• CPU: Intel Core i5-9600K o Ryzen 5 3600
• RAM: 8 GB
• GPU: Geforce GTX 1660 Ti o Radeon RX590

Massimo 30 FPS su console

Sulle versioni console next gen, purtroppo, Gotham Knights avrà gli FPS bloccati a 30.  A confermare la notizia è la stessa produttrice esecutiva Fleur Marty, che ha scritto sul server discord ufficiale del gioco che, oltre a confermare gli FPS bloccati, avvisa che non ci sarà neanche una modalità perfomance sulle console di nuova generazione, differentemente da moltissimi altri titoli. Il motivo di tale scelta è stato spiegato con la presenza della modalità cooperativa e la complessità del mondo di gioco, ma ciò lascia parecchi dubbi sulla probabile ottimizzazione grafica del nuovo titolo di WB Games Montréal.

Il Denuvo, di nuovo

WB Games Montréal ha deciso di inserire all’interno del videogioco un software anti-tamper (anti-manomissione) per la versione PC, facendo uso del noto software Denuvo. Tantissimi titoli negli anni hanno fatto uso di questo software, ricevendo aspre critiche da parte dei giocatori.

Denuvo è stato al centro di numerose controversie per l’impatto che ha sulle prestazioni dei giochi, poiché richiede una quantità considerevole di processi attivi per funzionare, intaccando le funzionalità del PC. La controversia ha riguardato anche la privacy degli utenti, poiché il software, nella sua veste anti-cheat, legge le informazioni di sistema del computer per prevenire l’uso di software malevoli nel gioco online o la manomissione del client.  L’azienda produttrice ha sempre negato queste affermazioni, sostenendo che “l’anti-tamper non ha nessun effetto percettibile sulla performance del gioco e non è da incolpare per qualunque crash”.

I leak sulla storia (no spoiler)

Come purtroppo è successo ad altre grosse produzione, si sono diffusi spoiler online su Gotham Knights. Un artbook, che sarebbe dovuto uscire in concomitanza al gioco, è stato venduto anticipatamente da diversi negozi. Alcune pagine sono chiaramente circolate in rete, spoilerando diversi punti chiave del gioco. In questa spiacevole situazione, la produttrice esecutiva di Gotham Knights Fleur Marty ha commentato sull’accaduto tramite il proprio profilo Twitter. “Non riesco a capire perché qualcuno dovrebbe rovinare una storia (che sia un gioco, un film, un libro, qualunque cosa) per gli altri” scrive Marty.

Preload su PS5 e peso

I possessori di PS5 potranno effettuare il preload del gioco due giorni prima del day one, ovvero il 19 ottobre. Il peso del gioco, rivelato recenemente dall software house, è di 41 Gb. Si tratta di una dimensione del gioco abbastanza alta, ma in linea con i numeri dell’industria AAA. Con la data del preload impostata per il 19, gli sviluppatori permettono agli utenti di prendersi il tempo necessario a scaricare tutto quanto, soprattutto per chi non ha accesso ad una connessione a banda larga ultraveloce.

Uscita e prezzo

Gotham Knights farà il suo debutto il 21 ottobre, per cui c’è ancora poco da aspettare per poter finalmente tornare a Gotham. Ricordiamo che il titolo sviluppato da WB Games Montréal sarà disponibile su PC tramite Steam al prezzo di €59,99 e su PlayStation 5 e Xbox Series X|S al prezzo di €74,99. Qui di seguito il trailer di lancio ufficiale, vi auguriamo buona visione.