Indiana Jones e l’Antico Cerchio, noto internazionalmente come Indiana Jones and the Great Circle, è la prossima avventura dell’archeologo più famoso del cinema.
L’icona intepretata da Harrison Ford è nata nel 1981 con I Predatori dell’Arca Perduta grazie all’unione delle menti di George Lucas e Steven Spielberg. Da allora il suo universo e le sue peripezie sono tornate molte volte a fare capolino attraverso i più svariati media, fra cui molti videogiochi con Indy come protagonista.
Tra i giochi dobbiamo annoverare appunto anche questo nuovo titolo, sviluppato da MachineGames (che ha lavorato a Wolfenstein) sotto la guida di Bethesda, qui in veste di publisher.
Scopriamo assieme un bel po’ di dettagli utili sul lato tecnico, sulle edizioni, oltre che ovviamente su prezzo e data di uscita di Indiana Jones e l’Antico Cerchio.
Indice
Storia: ecco la trama del videogioco
Siamo nel 1937, nel pieno dell’ascesa delle forze dell’Asse guidato dalla Germania nazista, ed è in questo contesto che si muovono e si agitano forze oscure e società segrete, alla ricerca di antichi manufatti dai poteri potenzialmente infiniti.
Tra questi manufatti, uno in particolare, all’apparenza senza alcun valore, viene rubato. Da lì si mettono in moto le vicende del videogioco di MachineGames, in cui il vero potere dell’Antico Cerchio viene alla luce.
Ambientato fra i film classici I Predatori dell’Arca Perduta e Indiana Jones e l’Ultima Crociata, il titolo vede l’affascinante professore e archeologo protagonista viaggiare da una parte all’altra del mondo, dal Vaticano alle Piramidi in Egitto, dalle sale universitarie a templi subacquei.
Tutto questo in una corsa contro il tempo e contro forze sconosciute e soverchianti, per diventare eroe una volta di più.
Il gameplay: che tipo di gioco è il nuovo Indiana Jones?
A livello visivo e di gioco giocato, il titolo è molto classico.
Per quel che riguarda infatti il gameplay, abbiamo a che fare con un’esperienza single-player narrativa, con sequenze lineari alternate invece a situazioni e momenti a mappa aperta.
In sostanza, giusto per rimanere in team avventure archeologiche, come ne abbiamo già vissute nella saga di Tomb Raider oppure in quella di Uncharted.
Differenza sostanziale con i precedenti è che, per gran parte del gioco, lo viviamo in prima persona, eccezion fatta per alcune situazioni come acrobazie e simili, in cui invece la telecamera cambia in terza persona.
Inoltre qui gli approcci sembrano poter essere molteplici, alternando sparatorie a fasi o situazioni in cui invece magari vogliamo scegliere un approccio un po’ più stealth.
Fondamentale per questi approcci è l’uso dell’iconica frusta. Possiamo utilizzarla sia come arma, sia invece in maniere più creative, per disarmare o distrarre i nemici, così da rendere uno sconto a fuoco più semplice oppure per evitarlo proprio.
Infine, possiamo usare la frusta anche per spostarci, come una sorta di liana improvvisata con cui aggrapparci a sporgenze o per superare fossi e crepacci.
Poi, ovviamente, in quanto avventura e avendo come protagonista l’archetipo dell’archeologo, ci ritroviamo ad aver a che fare con trappole mortali e segmenti con enigmi spaziali e di varia natura, che dobbiamo superare per poter progredire.
A proposito di progredire, in game abbiamo anche la possibilità di sbloccare nuove tecniche e abilità, come da prassi insomma.
La grafica del gioco
Insomma, come dicevamo abbiamo a che fare con un action adventure all’apparenza molto classico, il che si ritrova pure nella componente visiva.
Abbiamo infatti un fotorealismo molto ricercato e dettagliato, dal modello del protagonista a comprimari e nemici, fino ovviamente alle immense ambientazioni. E però, al di là del fotorealismo e del dettaglio grafico, siamo di fronte a un prodotto molto tipico.
L’aspetto del professor Jones è quello dei film, quindi ispirato ad Harrison Ford, ma il motion capture è stato effettuato con le performance di Troy Baker, attore (TLOU, Uncharted) che dà anche la voce al protagonista.
Certamente, per un giudizio definitivo su questa componente, nonché su tutte le altre, tocca attendere l’uscita dell’opera per capirne di più.
Quando esce Indiana Jones e l’Antico Cerchio?
La prima release ufficiale per il videogame di Bethesda è fissata per il 9 dicembre 2024.
Parliamo di prima release ufficiale perché, in questa data, Indiana Jones e l’Antico Cerchio diventa disponibile per l’utenza di PC e Xbox Series X/S, a cui dobbiamo aggiungere anche la possibilità di giocarci fin dal day one anche per chi possiede un abbonamento attivo a Game Pass Ultimate, lo stra-noto servizio di Microsoft.
Tuttavia, oltre alle console della casa di Redmond e alla versione per computer, ne è in arrivo un’altra.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio: data di uscita su PS5
Nonostante per molto tempo si sia parlato dell’esclusività del titolo legato all’archeologo più famoso del cinema, ne è in arrivo anche un’edizione per Sony, proprio su PlayStation 5.
La versione PS5 di Indiana Jones and the Great Circle è prevista per il 2025, ma attualmente mancano ulteriori dettagli.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio – Requisiti PC del gioco e caratteristiche
Requisiti minimi
Di seguito trovate quali sono i requisiti minimi per la versione PC del gioco, come indicati sulla pagina ufficiale di Steam.
- Sistema operativo: Windows 10
- Processore: Intel Core i7 da 3.3GHz o migliore, AMD Ryzen 5 da 3.1Ghz o migliore
- Memoria: 16 GB di RAM
- Scheda video: NVIDIA GeForce RTX 2060 SUPER 8 GB oppure AMD Radeon RX 6600 8 GB
- Note aggiuntive: richiesto SSD
Il gioco su PC e su Xbox Series X/S: FPS, ray-tracing e HDR
Come indicato anche sul sito ufficiale, sulle console Xbox (e non solo su PC) il titolo Bethesda dovrebbe potersi muovere a 60 frame al secondo.
Inoltre dovremmo poterci aspettare picchi di frame fino a 120 FPS al secondo sull’ammiraglia di Microsoft, assieme ai PC più performanti.
Oltre ai frame, sempre su Xbox il gioco potrà comunque vantare della tecnologia dell’HDR e del ray-tracing, così da restituirci illuminazione, ombre e dettagli più vividi e realistici.
Riguardo il realismo, poi, il titolo può vantare l’utilizzo della tecnologia idTech, motore grafico ottimo per il giusto impatto visivo.
Indiana Jones e l’Antico Cerchio: prezzo ed edizioni speciali
Quanto costa Indiana Jones e l’Antico Cerchio? Il costo del titolo sviluppato da MachineGames è, nella sua versione base, di 79,99 euro su Xbox, mentre è di 69,99 euro su PC.
Potete acquistare l’edizione standard per Xbox in sconto a questo link, mentre la versione base del gioco (anche questa in sconto) per PC la trovate qui.
Di seguito trovate invece i prezzi per le versioni alternative del gioco.
- Premium Edition digitale per PC: 99,99 euro
- Premium Edition digitale per console: 109,99 euro
- Collector’s Editon fisica per console: 199,99 euro (solo dallo store ufficiale Bethesda)
L’edizione Premium in sconto per Xbox potete comprarla qui, se invece volete la Premium Edition su PC eccovi il link per l’acquisto scontato.
Quali sono i contenuti delle edizioni speciali?
Premium Edition
- 3 giorni di accesso anticipato
- Artbook digitale
- Skin alternativa con gli abiti di Indiana Jones e il Tempio Maledetto
- Accesso al DLC L’ordine dei Giganti
Collector’s Edition
- I contenuti della Premium Edition
- Custodia steelbook
- Replica della reliquia “che tutto crea“
- Diario di avventura
- Globo dell’Antico Cerchio (con scompartimento segreto)
Quali sono i bonus pre-order?
Se effettuiamo il pre-ordine del gioco, otteniamo così l’accesso a due piccoli contenuti bonus: un abito alternativo (ovvero gli abiti da viaggio) e una frusta alternativa da domatore di leoni.
Inoltre, i contenuti per il pre-order sono parte della versione del gioco inserita nell’abbonamento a Game Pass, quest’ultimo disponibile in forte sconto (attualmente 44%) su Instant Gaming.
Se acquistate dai nostri link potremmo guadagnare una commissione.