Microsoft x Activision Blizzard: acquisizione provvisoriamente approvata dal CMA

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Sembra ormai chiaro che Microsoft sarà in grado di completare l’acquisizione da 68,7 miliardi di dollari di Activision Blizzard entro il prossimo mese.

L’Autorità per la Concorrenza e i Mercati, l’organismo antitrust del Regno Unito, è rimasto il punto di riferimento normativo per il blocco dell’accordo, ma ora afferma che le sue preoccupazioni sono state sostanzialmente affrontate dall’ultima proposta di Microsoft.

Un “mezzo” via libera per Microsoft con l’acquisizione di Activision Blizzard

Come riportato dal NY Times, la società di Redmond ha offerto alla CMA un’importante concessione: i diritti di cloud gaming su tutti i giochi Activision Blizzard verranno assegnati e venduti separatamente a Ubisoft.

In teoria, Microsoft sarà ancora in grado di mettere i giochi Activision sul proprio servizio di cloud gaming, ma nonostante sia proprietaria dei giochi, dovrà rivolgersi a Ubisoft e fare un’offerta per tali diritti come qualsiasi altro concorrente nel settore e dovrà far sì che siano disponibili anche su altri cataloghi.

L’ente, preoccupato per il potenziale dell’accordo di eliminare la concorrenza nel nascente mercato del cloud gaming, sembra soddisfatto. “La vendita anticipata dei diritti di cloud gaming consoliderà Ubisoft come fornitore chiave di contenuti per i servizi di cloud gaming, replicando il ruolo che Activision avrebbe svolto nel mercato come attore indipendente“, ha affermato.

La decisione dell’ente è provvisoria e la sua approvazione definitiva è ancora soggetta alla risoluzione di alcuni problemi con Microsoft. Ma ora sembra certo che la CMA darà il via libera ufficiale all’accordo prima della scadenza prolungato del 18 ottobre.

Sembra che l’azienda finalmente possiederà Call of Duty, World of Warcraft e Candy Crush entro le prossime settimane e potrà iniziare a considerare quale dei giochi Activision aggiungere al suo servizio di abbonamento Game Pass.

Siamo incoraggiati da questo sviluppo positivo nel processo di revisione della CMA“, ha affermato il presidente di Microsoft Brad Smith su X.

Abbiamo presentato soluzioni che riteniamo risolvano pienamente le rimanenti preoccupazioni della CMA relative allo streaming di giochi sul cloud e continueremo a lavorare per ottenere l’approvazione per chiudere prima della scadenza del 18 ottobre“.

La società di Redmond sta “combattendo” la sua battaglia legale contro l’FTC che ancora si oppone a questa acquisizione: durante l’intervista Phil Spencer ha dichiarato che l’azienda potrebbe decidere di lasciare l’industria del gaming in futuro. Il tutto dipenderà dai risultati di Xbox Game Pass.

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