Microsoft fuori dall’industria del gaming? Dipende da…Xbox Game Pass

Come vi avevamo riportato, la FTC ha presentato un caso federale per impedire a Microsoft di concludere potenzialmente l’accordo per l’acquisizione di Activision. Il giudice distrettuale Jacqueline Scott Corley ha deciso a favore di Microsoft e contro la FTC, pronunciandosi contro il blocco, aprendo la strada all’accordo.

Questa è stata una vittoria enorme per l’azienda di Redmond, ma la FTC ora ha portato avanti il ​​caso in appello ed emergono importanti dettagli sul futuro dell’azienda.

Microsoft fuori dall’industria del gaming?

Come riportato da WCCFTech, l’avvocato della FTC James Weingarten ha chiesto a Phil Spencer se è d’accordo con le previsioni interne di Microsoft secondo cui Game Pass supererà i 100 milioni di utenti tra l’anno finanziario 2029 e il 2030, a causa di un aumento dei giochi su PC e cloud.

Questo è ciò che Spencer ha detto in risposta: “Non credo che questo sia l’aspetto del futuro business di Xbox. Questa è una presentazione della nostra organizzazione dei dispositivi al team dirigente del gaming, quindi questa è l’opinione del team incaricato di costruire il nostro hardware su come sarebbe il business futuro“.

“Posso tranquillamente affermare che se non facessimo ulteriori progressi fuori console, usciremmo dal business dei giochi“, ha affermato Spencer, riferendosi a una presentazione che mostrava la crescita prevista di Xbox Game Pass su console, PC e cloud entro il 2030. “Se questo fosse il risultato, non credo che saremo ancora nel settore“.

Mentre Spencer sostiene che Xbox uscirà dal business dei giochi se Game Pass non riuscirà a ottenere un numero sostanziale di abbonati su PC e cloud entro il prossimo decennio, i piani trapelati ieri mostrano sia un aggiornamento della console midgen (una variante solo digitale di Xbox Series S ) e prevede una console di prossima generazione nel 2028.

Spencer ha dichiarato alla FTC che Microsoft ha bisogno che PC e cloud raggiungano numeri molto più alti in un arco di tempo più rapido. Spera che ciò possa essere raggiunto entro l’anno fiscale 2027, contrariamente a quanto detto dall’avvocato.

Questa non è l’unica informazione che emerge dal caso FTC. La società ha caricato accidentalmente documenti non oscurati che rivelavano che le versioni rimasterizzate di Fallout 3 e Oblivion erano in lavorazione nel 2020, anche se è chiaro che ormai sono stati rinviati o cancellati.

Da questi documenti abbiamo anche scoperto che sono in sviluppo i nuovi giochi di Doom, Dishonored e Ghostwire: Tokyo. Doom ha il sottotitolo “Year Zero” che potrebbe avere, secondo alcune teorie, una grafica retrò degli anni ’90. Dovremo aspettare e vedere.

Oltre a questo, la società sembra sia al lavoro su un controller simile a quello del DualSense, con feedback aptico e speaker.

Se l’FTC è ancora restia a dare la sua approvazione, dall’altra parte del mondo l’organo inglese ha dato provvisoriamente il suo ok.