GDC 2023: abusi e molestie nel mondo dei videogiochi

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Vi abbiamo già riportato, in passato, di orribili casi di abusi e molestie nel mondo dei videogiochi: a rendersi teatro di innumerevoli accuse è stata questa volta la GDC 2023, la conferenza degli sviluppatori che si è svolta fra il 20 e il 24 marzo a San Francisco.
Le accuse sono state mosse da diversee donne, che hanno scelto di condividere la propria storia sia tramite social media, sia raggiungendo alcune testate giornalistiche e personalità del settore.

In particolare, in tal senso si è mosso per fare chiarezza e investigare Guy Blomberg, fondatore di Games Industry Gathering e vice-presidente di Stride PR. A lui sono arrivate tantissime voci e testimonianze, specialmente in riferimento a una serata di cui lui stesso era stato promotore.
Ma appunto sarebbe solo un caso, a fronte di molti casi connessi a eventi creati per fare networking.

Sono terribilmente dispiaciuto che alcune persone siano dovute passare attraverso questa esperienza terrificante […].

Sono furioso non solo perché questo è avvenuto, ma perché finisce per succedere così spesso che ormai è diventato un luogo comune. Non è per un ca**o accettabile. Stiamo facendo il possibile per collaborare con la sede dell’evento, controllando i filmati della sicurezza, per risalire a più persone possibile.

Queste sono state le dichiarazioni di Blomberg su Twitter.

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Le accuse di molestie alla GDC 2023

Come dice Guy Blomberg, sono ormai tragici avvenimenti che sembrano divenire sempre più comuni durante eventi del genere. E purtroppo, anche in questo caso, abbiamo a che fare con abusi e molestie verbali e pure fisiche.
Ma, a quanto risulta, ci sarebbero stati pure casi di aggressione sessuale e perfino di droghe nei cocktail.

Le dichiarazioni di Leena van Deventer

Oltre a Guy Blomberg, grande supporto alle vittime di molestie durante la GDC 2023 è arrivato dalla game writer e sviluppatrice Leena van Deventer. Ecco cosa ha dichiarato sulla questione tramite il suo profilo Twitter.

Le donne alla GDC quest’anno sono state sminuite e minate nei loro ruoli, e ciò è avvenuto in maniera incessante. Si sono ritrovate con i loro drink drogati da uomini perversi.

Addirittura, due donne sono state attirate in una camera d’albergo da un uomo in una posizione di potere, dove poi le ha aggredite.

A quanto pare, già nel corso degli eventi della GDC, sono state fatte circolare le foto dei colpevoli tramite chat di gruppo per avvisare le altre donne (oltre al dare supporto alle vittime). “Sappiamo chi siete e con chi lavorate. Abbiamo tantissime informazioni come mai finora, e tantissime idee su come sfruttarle: l’inferno non è niente rispetto a una donna informata“.

Le dichiarazioni dell’associazione Games and Online Harassment Hotline

Sia Blomberg, sia van Deventer, hanno rimandato le vittime di abusi alla Games and Online Harassment Online, che dà supporto appunto nel caso di molestie connesse al mondo dei videogiochi e all’universo online. Ecco qual è stato il loro commento.

Ogni anno, ci sono storie di palpeggiamenti, droghe, molestie, e ulteriori esempi di innumerevoli tentativi per creare opportunità di assalto durante eventi della game industry come la GDC.
Spezza il cuore e fa infuriare vedere come tutto questo risulti normalizzato, come se fosse qualcosa che semplicemente dobbiamo accettare e che bisogna sperare di evitare solo grazie alla fortuna.

Le indagini

Come racconta Ty Taylor (director del team di sviluppo indie Quantum APG), indagini sono già in corso e stanno coinvolgendo sempre più persone.

Fra le cose che vengono raccontate da Taylor in merito agli eventi e alle indagini, riporta la difficoltà di risalire alle registrazioni delle telecamere durante l’evento, come confermato anche da alcuni investigatori privati, senza l’intervento delle autorità ufficiali.

Inoltre, le vittime a cui fa riferimento Ty Taylor sarebbero molteplici, come già era emerso. Nello specifico, lui parla di 4 donne e pure di 2 uomini, in tutti questi casi con droghe aggiunte ai loro cocktail.
Questo sarebbe avvenuto durante la serata a cui faceva riferimento Guy Blomberg, serata che (ci tiene a precisarlo) non aveva comunque la sponsorizzazione ufficiale né di GDC, né di Games Industry Gathering.
A quanto pare, almeno una di queste persone sarebbe pronta a rivolgersi alla polizia di San Francisco, il che potrebbe condurre a ulteriori indagini e scoperte, oltre al rilascio delle registrazioni video.

Infine, ci sarebbe stata almeno un’altra serata, almeno un altro evento in cui si sarebbero ripetuti gli stessi terribili pattern. Anche se, come scritto, nel post che vi abbiamo riportato qua sopra, si parla di “molte feste ed eventi nel corso di molte serate nel corso della passata settimana“.

Molestie: GDC risponde alle dichiarazioni

Interpellata da GameIndustry.biz, l’organizzazione della GDC 2023 ha preso voce in merito a ciò che sarebbe avvenuto durante le serate più o meno connesse con gli eventi principali della conferenza.

Siamo veramente sconvolti nell’apprendere che alcune persone, in special modo donne, hanno riportato esperienze problematiche durante la settimana della GDC 2023 nel corso di eventi esterni, fra cui aggressione e droghe nelle bevande. Ciò è oltraggioso e inaccettabile: chiunque ha il diritto di sentirsi al sicuro.
Condanniamo severamente qualunque comportamento del genere e siamo dalla parte delle vittime. Incoraggiamo il rivolgersi alle autorità e speriamo che i colpevoli vengano trovati.

Nel corso della GDC, prendiamo la sicurezza di chiunque molto sul serio. Facciamo del nostro meglio per fornire un ambiente sicuro nelle nostre sedi, applichiamo un rigido codice di condotta e facciamo sì che il team di GDC sia disponibile per aiutare chiunque partecipa nel contattare la sicurezza o le forze di polizia […].

Come leggiamo nelle dichiarazioni di chi ha organizzato la GDC 2023, così come in uno dei Tweet di Ty Taylor, appunto la maggior parte delle molestie fra persone dell’industria dei videogiochi sarebbero avvenute nel corso di eventi esterni ai panel e incontri principali della conference.
E tuttavia è la stessa redazione di GameIndustry.biz a rivelare che ci saranno ulteriori approfondimenti, dato che in realtà ci sono diverse dichiarazioni di casi problematici, per usare un eufemismo, avvenuti invece all’interno della GDC.

Ciò fra l’altro traspare pure dalle dichiarazioni di van Deventer, in riferimento per esempio al caso dell’uomo che ha attirato due donne fino alla sua camera d’albergo, così come riguardo a un evento culturalmente connesso allo sminuire le donne.
In ogni caso, rimaniamo pronti a fornirvi ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

FONTE: GamesIndustry.biz; Twitter

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