Razer multata per falsa pubblicità è una notizia che ha scosso molti fan, dato il successo del marchio. L’oggetto in questione è la maschera Zephyr RGB, pubblicizzata durante la pandemia.
Stando all’azienda, questa maschera utilizzava filtri N95, quindi perfettamente sicuri e certificati. A replicare, però, è la Federal Trade Commission degli USA, secondo la quale Razer avrebbe fatto falsa pubblicità, ingannando i clienti.
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Razer multata per falsa pubblicità: la maschera Zephyr RGB non avrebbe filtri N95
Come dicevamo, secondo l’FTC la maschera in questione non sarebbe in alcun modo certificata, tanto meno testata in modo ufficiale. La multa è di oltre 1,1 milioni di dollari, quindi una somma piuttosto importante.
Altrettanto fondamentali, però, sono le dichiarazioni dell’FTC: “Queste aziende hanno falsamente affermato, nel bel mezzo di una pandemia globale, che la loro maschera facciale era l’equivalente di un respiratore certificato N95“, parlando poi di affermazioni false e pericolose per la sicurezza dei clienti.
Chiaramente è poi arrivata una risposta da Razer, la quale ha voluto difendersi: “Non siamo d’accordo con le accuse della FTC e non abbiamo ammesso alcun illecito nell’ambito dell’accordo. Non è mai stata nostra intenzione ingannare nessuno“.
Insomma, una situazione decisamente spiacevole su cui ruota ancora un alone di mistero.