Tekken 8 è prossimo all’uscita e se interessati ad averlo potete già preordinarlo sul sito di Bandai Namco.
Per chi invece è intenzionato a provarlo può fare pratica con la demo disponibile per PC, Xbox Series X|S e PlayStation 5.
Interessati a testare con mano le nuove meccaniche abbiamo deciso di cimentarci con la demo, giocata sia su PlayStation 5 che su Xbox Series X, avventurandoci in una serie di scontri 1v1 per scoprire i miglioramenti apportati rispetto i predecessori e come le nuove meccaniche si sarebbero sposate con lo storico gameplay del franchise.
Ecco le nostre impressioni.
Indice
Giocando alla Demo di Tekken 8
Il sistema di combattimento di questo nuovo capitolo di Tekken non è differente da quello dei precedenti capitoli. Gli attacchi sono divisi sui quattro tasti azione – Quadrato, Croce, Cerchio e Triangolo su PlayStation e X, A, B, Y su Xbox – e sfruttando direzione e combinazioni è possibile eseguire combo.
A queste si aggiunge una serie di tecniche speciali posizionate sui tasti dorsali – rispettivamente R1 e R2 su PlayStation e RB e RT su Xbox – ma di queste parleremo dopo.
La novità introdotta che più ci ha colpito è quella dei comandi facilitati.
Comandi Facilitati
Molto simile alla configurazione dei tasti moderni di Street Fighter 6, di cui trovate la nostra recensione sul sito e sul canale YouTube di Videogiochitalia, questa introduzione permette ai novizi di sferrare combo uniche con la pressione ripetuta di un solo tasto.
Attivabile in combattimento premendo L1 (PlayStation) o LB (Xbox), sul lato inferiore dello schermo apparirà un piccolo menù dove verranno indicati i comandi da eseguire per le combo facilitate.
L’idea di questa configurazione di tasti è pensata per i neofiti che non hanno mai giocato a Tekken, ma potendo scambiare le modalità di controllo nel corso dello scontro ci siamo resi conto che un giocatore esperto può sfruttare la cosa per creare combo devastanti con più facilità.
Tekken 8 rende aggressivi
Il gameplay di Tekken 8 introduce alcune meccaniche nuove e altre riviste che spingono i giocatori a essere più aggressivi – nel gioco, ovviamente.
Più si attacca, più vantaggi si otterranno.
Bandai Namco ha pensato bene di premiare i giocatori più offensivi, penalizzando così quei videogiocatori chiusi in difesa o che prediligono gli attacchi a distanza; in gergo tecnico, questi ultimi sono conosciuti come Spammer o Spammoni.
Meccaniche nuove e aggiornate
Il sistema di combattimento di Tekken 8 è nettamente migliore rispetto quello di Tekken 7 e questo è dovuto all’aggiornamento di meccaniche nuove e l’inserimento di qualche novità.
Ne parleremo singolarmente analizzandone pro e contro.
Tornado
Una delle tattiche più comuni tra i giocatori più esperti di Tekken è sfruttare le combo per mantenere l’avversario in aria mentre lo attaccano. Questa azione è stata facilitata grazie alla meccanica del Tornado, una fusione dei vecchi Screw e Juggle.
Nella Demo abbiamo avuto modo di provare solo quattro personaggi, Kazuya, Nina, Jin e Paul, e con tutti siamo riusciti a eseguire questa meccanica, ma con risultati diversi.
Kazuya e Paul, dallo stile più potente, arrecavano moltissimi danni con pochi colpi eseguiti con semplici combinazioni di tasti. Benché possa sembrare ottimo da un punto di vista offensivo, questo porta i giocatori più esperti a rendere il Tornado la strategia più utilizzata negli scontri.
Come già successo in competizioni ufficiali come l’EVO 2023, non ci stupirebbe trovare anche in Tekken 8 scontri (ufficiali e non) ripetitivi in cui il primo giocatore che lancia in aria l’avversario vince.
Rage Art
Le Rage Art altro non sono che mosse speciali utilizzabili dai personaggi una volta per round. Si possono utilizzare solo quando la barra della vita arriva a un livello critico e possono ribaltare l’andamento di uno scontro.
Se usate con cognizione di causa risultano devastanti, ma sono facili da evitare o parare.
Nonostante l’elevata potenza, non sono così impattanti nello scontro come potrebbero sembrare, ma sono molto divertenti da giocare a un livello più amatoriale.
Heat System
L’Heat System aggiornato di Tekken 8 aggiunge effetti unici ad alcune mosse e potenzia diversi attacchi in vari modi, come ad esempio i danni, l’acquisizione di nuovi follow-up e la trasformazione in Power Crush.
Indicata con una barra blu presente sotto la barra della vita, si ricarica nel corso della lotta attaccando. Questa meccanica trova facilmente posto nel gameplay aggressivo di Tekken 8.
Power Crush
Il Power Crush, o schiacciamento di potenza, offre ad alcuni attacchi le proprietà dello Schiacciamento, ma esclusivamente durante l’attivazione dell’Heat. Inoltre, quest’azione converte i danni assorbiti nel corso dell’esecuzione del Power Crush in salute recuperabile.
Considerando lo stile aggressivo di Tekken 8, questa meccanica è ottima per una soddisfacente difesa offensiva.
Barra della Vita Dinamica
La barra della vita dinamica è il culmine dell’aggressivo gameplay di Tekken 8.
Molto simile alla meccanica della serie Tekken Tag, la barra della vita si divide ora in due porzioni: Recuperabile e Non Recuperabile.
Quando la vostra vita diventa Recuperabile, vi basterà attaccare per ripristinarla. La novità più interessante è che indipendentemente dal fatto che l’attacco vada a segno o sia stato bloccato la vita verrà ripristinata.
Se l’avversario si porterà quindi in vantaggio vi basterà attaccarlo senza sosta per riportarvi in partita.
Arcade Quest
La demo di Tekken 8 ci ha permesso di far pratica con l’Arcade Quest, la modalità per giocatore singolo che prometteva di rivivere l’epoca d’oro delle sale giochi e dei cabinati.
Nonostante le premesse, questa è la modalità che ci ha convinto meno; si tratta di una modalità storia alternativa, dove non si vive in prima persona la storia della Famiglia Mishima, ma ci permette di affrontare un viaggio (molto noioso) all’interno della scena arcade.
La modalità Arcade di Tekken 8 è una palese scusa per fornire più contenuto per giocatore singolo, ma non offre davvero niente di nuovo. In sostanza, è una modalità Arcade dove invece di avere caricamenti tra uno scontro e l’altro le lotte sono intervallate da intermezzi parlati tra i PNG e l’avatar da noi creato.
Trattandosi di una Demo sappiamo di aver visto poco e speriamo offra molto di più, anche se al momento ci appare poco ispirata.
Tekken 8 è differente tra Xbox e PlayStation?
Avendo avuto la possibilità di provare Tekken 8 sia su Xbox Series X che su PlayStation 5, abbiamo avuto modo di testare con mano le differenze tra le versioni.
Dopo ore e ore di gioco possiamo asserire sicuri che non ci sono differenze. Giocando su schermi ad alta risoluzione – degni di questo nome – l’aspetto visivo era identico e il feedback dei comandi è uguale su ambedue le versioni.
Conclusioni su Tekken 8
Tekken 8 ha superato di molto le nostre aspettative, dimostrandosi un valido picchiaduro che può essere apprezzato sia dai neofiti che dai più esperti. Ci sentiamo quindi di consigliarlo a ogni genere di videogiocatore.
Le meccaniche, nuove e riviste, si sposano perfettamente con un gameplay – finalmente aggiornato dopo titoli molto scadenti – più aggressivo e dinamico.
Nonostante i miglioramenti, purtroppo Tekken 8 resta comunque ancorato a meccaniche del passato che ne minano l’effettiva qualità, e se dovessimo paragonarlo ad altri titoli dello stesso genere meriterebbe il gradino più basso di un podio in cui Mortal Kombat 1 e Street Fighter 6 svetterebbero.
Non ci resta che attendere l’uscita e verificare col tempo se le sbavature e imperfezioni saranno riviste e corrette dal team di sviluppo.