TEVI, la nostra prova della demo Steam Next Fest ottobre 2023: GDR anime in salsa bullet hell metroidvania

Abbiamo provato TEVI nel corso dello Steam Next Fest ottobre 2023, un interessante GDR in stile anime con forte componente metroidvania. Gli ingredienti su piatto sembrano promettenti, ma l’implementazione sarà altrettanto valida? Scopritelo con noi nella nostra anteprima di TEVI!

TEVI, la nostra prova della demo – introduzione

Lo Steam Next Fest ottobre 2023 ha offerto, come ci ha ormai abituato Valve nel corso delle precedenti edizioni, una pletora di demo di interessanti e promettenti titoli in sviluppo di imminente arrivo.

Scegliere i titoli più interessanti da provare non è stato semplice e abbiamo cercato di selezionare i giochi più belli per ogni genere.

TEVI sicuramente meritava un posticino, in quanto ha le carte per essere un ottimo gioco e in più ha un curriculum di tutto rispetto, essendo il sequel di Rabi-Ribi, gioco dello stesso genere uscito nel 2016 che gode di una valutazione estremamente positiva a fronte di quasi 10.000 recensioni su Steam.

TEVI – caratteristiche, gameplay e design e sensazioni pad alla mano nel nostro hands-on

TEVI è un’esperienza all-in che piacerà agli amanti di diversi generi di gioco. Non si può definire un GDR, un metroidvania o un gioco in stile anime: sarebbe riduttivo. Invece è un misto di tutto ciò, aggiungendo anche una forte componente bullet hell che tanto va di moda oggi tra shooter, Shmups e action 2d a scorrimento.

Il tutto è offerto con una suggestiva storia di mistero che dovremo scoprire, acquisendo nuove abilità, potenziamenti e combo (sì, perché è un po’ anche un picchiaduro), schivando decine di proiettili e facendoci strada verso il nascondiglio dei boss che fanno da spartiacque tra i livelli.

La protagonista Tevi è agile e scattante, e brandisce sia il suo fidato pugnale che una chiave inglese sovradimensionata per infliggere danni in mischia con stile. Al suo fianco, le compagne Celia e Sable si manifestano come due orbiter fluttuanti, pronte a scatenare una varietà di magie offensive e di supporto a distanza in battaglia.

Design, stile artistico e personalizzazione: componenti GDR, Metroidvania, picchiaduro e bullet hell

Il design dei livelli è in 2D con fondali animati, che danno l’illusione della tridimensionalità e di un mondo animato vivo. Il tutto disegnato a mano come farebbe un abile mangaka.

Sparsi per il vasto mondo, ci sono oltre 300 diversi oggetti ed equip che aspettano di essere scoperti. Questi oggetti possono potenziare le vostre abilità o farvene acquisire di nuove.

Le abilità sono di vario genere: dagli attacchi speciali, alle combo, fino alle abilità fisiche come salti potenziati scivolate e bombe da piazzare per accedere a nuove aree precedentemente precluse, e questo dà la profondità da metroidvania che comunque non è troppo marcata o preponderante.

Tutto ciò vi permetterà di diventare più forti e osare sempre di più, permettendovi trovare altri metodi per navigare nel mondo e scoprire i segreti. Ci sono anche tantissimi perk e oggetti passivi,  sigilli equipaggiabili che possono essere configurata liberamente per creare build personalizzate in base alle proprie preferenze e al proprio stile di gioco.

Ad esempio si potrà scegliere se installare in uno slot un attacco finale per una combo, oppure un potenziamento passivo per aumentare la difesa, l’attacco o la rigenerazione di salute e magia.

La demo che abbiamo provato offriva un paio di livelli proposti con uno schema di progressione accelerato per dar modo all’utente di provare un po’ di tutto quello che offrirà il gioco, ma presumiamo che la progressione nel gioco finale sarà più ragionata e complessa.

In ogni caso, quello che abbiamo visto ci è piaciuto e ci ha aumentato la curiosità. Il gioco offre un mix tra tanti generi e per questo appare per certi versi unico. Potrete scegliere se uccidere i nemici come preferite: a distanza con gli attacchi magici o colpi caricati, se farli saltare in aria con le bombe o affrontarli a viso aperto buttandovi nella mischia con letali combo.

La componente picchiaduro è forte, con nemici che entrano in vari stati attivo/passivo/aggressivo in base al colore, aprendo la strada anche a diverse strategie di lotta. Per certi versi ricorda Guacamelee, e non è affatto un male!

Conclusioni

Lo stile grafico è adorabile e piacerà agli amanti degli anime. Ma non pensate che sia un gioco semplice solo perché leggermente puccioso: è incredibilmente arduo, specialmente se scegliete un livello di difficoltà superiore al normale (ma ci sono anche quelli più morbidi).

C’è anche spazio per la storia, con dialoghi (senza voice-acting) tra un nutrito cast di personaggi bizzarri, buffi e colorati, che faranno da intermezzo alle battaglie e all’esplorazione con racconti pieni di avventura, amicizia, misteri e quant’altro.

Visto il successo del prequel, TEVI non poteva che far meglio, e stando alla nostra anteprima ha tutte le carte in regola per stupire nuovamente il pubblico con un’esperienza frizzante e mai banale.