Ubisoft ha concesso in licenza una serie di NFT di Assassin’s Creed

Ubisoft ha concesso in licenza una serie di NFT di Assassin’s Creed. Questi possono essere prodotti come oggetti fisici da collezione.

Cerchiamo di scoprire di più a riguardo.

Gli NFT di Assassin’s Creed concessi da Ubisoft

Gli NFT sono unità di dati uniche e non intercambiabili memorizzate su una blockchain (una forma di libro mastro digitale), che consentono agli utenti di acquistare e vendere prodotti digitali come oggetti di gioco o opere d’arte. Per saperne di più, vi invitiamo a recuperare il nostro articolo di approfondimento, per avere una visione più completa degli stessi e conoscere come stanno influenzando l’industria videoludica.

Creati da Integral Reality Labs, gli Assassin’s Creed Smart Collectibles sono “anime digitali”  che rappresentano i personaggi della serie. Ognuno di essi avrà “abiti e armi rari e unici“.

Una volta acquistato un NFT “anima digitale”, i giocatori potranno personalizzarla e poi ordinare una versione fisica stampata in 3D del loro personaggio in un cubo di vetro. Questo cubo conterrà un chip che potrà essere scannerizzato e autenticato, e sarà anche in grado di interagire con un’app companion.

Oltre alle “anime digitali”, Integral Reality Labs venderà anche 1500 Pieces of Eden Pass, che daranno agli utenti “accesso a drop esclusivi, un’anima digitale unica in edizione limitata e un modo per saltare la fila per ottenere la propria Smart Collectible fisica stampata”.

Al momento della stesura di questo articolo, non è stato rivelato quanto costeranno gli NFT o i Pass Pieces of Eden, nonostante siano stati annunciati pubblicamente su Twitter.

Gli NFT continuano a essere una questione controversa per alcuni a causa dell’elevata impronta di carbonio del formato e di quella che molti percepiscono come un’implementazione cinica

Ubisoft è stato uno dei primi editori – e certamente uno dei più grandi – a dichiarare che avrebbe implementato gli NFT nei suoi giochi, e continua a portare avanti questi piani nonostante le critiche diffuse.

Nel dicembre 2021, Ubisoft ha presentato Quartz, che ha descritto come “la prima piattaforma per NFT giocabili ed efficienti dal punto di vista energetico nei giochi AAA”.

Il mese successivo, un dirigente di Ubisoft ha dichiarato che la società procederà con i suoi piani NFT, affermando in modo controverso che i giocatori “non lo capiscono”.

Un altro grande editore che sta portando avanti i piani NFT è Square Enix, che ha recentemente pubblicato un gioco basato sulla stessa tecnologia chiamato Symbiogenesis, che descrive come “intrattenimento NFT sbloccato dalla narrazione“. Maggiori dettagli potete recuperarli nel nostro articolo dedicato.

La società afferma che il gioco è “una forma completamente nuova di intrattenimento basato su NFT, in cui 10.000 opere d’arte collezionabili incontrano l’utilità reale del gioco”.

Anche The Pokémon Company pare essere alla ricerca di nuovi dipendenti conoscitori del settore, come riportato nel nostro articolo, ma non sembrano essere queste le uniche aziende interessate.

Resteremo in attesa di novità per saperne di più.