Neanche il tempo di elaborare tutte le informazioni e le novità mostrate durante l’ultimo Xbox & Bethesda Games Showcase, che già Microsoft torna con l’Xbox Games Showcase Extended. Lo fa per rivelare ulteriori informazioni e dettagli su alcuni dei suoi prossimi videogame in arrivo.
E appunto, nonostante già di trailer e gameplay avessimo già fatto una bella scorpacciata, queste ulteriori rivelazioni ci aiutano ad addentrarci nei nuovi titoli. Non prima questo di una lunga carrellata di tute le presentazioni dell’ultimo evento e non prima di ricordarci che tutti questi videogiochi hanno una finestra di lancio compresa fra oggi e i prossimi 12 mesi.
Indice
Redfall
Anche questo secondo evento inizia con Redfall di Arkane Studios, sussidiaria di Bethesda al lavoro su di un FPS co-op incentrato sulla sopravvivenza e sulla caccia ai vampiri.
Ed è proprio Pete Hines di Bethesda Softworks a parlarci di alcune caratteristiche dello sparatutto. Per esempio ci mostra come uno dei focus del team di sviluppo sia stato quello di fornire molta libertà di manovra ai giocatori. Questo in termini di possibilità da un punto di vista di armi e abilità a disposizione, ma anche e ancora di più a livello di potenziali approcci agli scontri e alle missioni (proprio grazie alle mole armi e abilità).
Altro focus su cui si è concentrato Hines durante la presentazione è che è godibilissimo sia in single-player, sia appunto in multiplayer.
Inoltre ha anche fatto riferimento alle ovvie somiglianze con altri titoli del genere come Left 4 Dead e Back 4 Blood. Ed è in merito a questa cosa che ha voluto precisare la presenza di elementi di shooting e di gameplay che distanziano Redfall dagli altri titoli del genere: abilità che permettono di eseguire salti molto alti, tecnologie per fulminare i nemici, ecc. Ciò, nelle sue parole, dovrebbe consentire di avere esperienze di gioco sempre differenti.
Starfield
Dopo un piccolo excursus sul presente e sul futuro dei due titoli online di Bethesda, ovvero The Elder Scrolls Online e Fallout 76 (entrambi pronti ad accogliere nuovi update), è arrivato poi il momento di parlare di Starfield.
In riferimento al prossimo RPG futuristico di Bethesda, Pete Hines ha puntato l’attenzione sull’impossibilità di incasellare Starfield in un unico genere o attorno a un unico tema. Ciò per via della vastità di quest, attività, elementi sandbox che troveremo in game, in grado di farci forgiare la nostra partita ideale.
E dunque, di nuovo, si è fatto qualche accenno alla missione principale, alla presenza di fazioni a cui possiamo unirci e a molti altri elementi. Fra questi per esempio la possibilità di costruire la nostra base, raccogliendo risorse e dedicandoci unicamente all’ampliamento di quest’ultima.
Parlando poi delle parole di Todd Howard, che ha definito Starfield “epic RPG“, durante l’Xbox Showcase Extended Pete Hines ha un’altra volta posto l’attenzione sull’estrema libertà di approccio. Si parla di questa libertà nei combattimenti, nelle scelte delle missioni principali e secondarie, fino a ciò che acquistiamo nei negozi in game.
Se si vuole seguire unicamente la quest principale, lo si può fare, così come invece possiamo concentrarci sull’esplorazione di ogni singolo pianeta o soltanto sul creare la nostra astronave dei sogni.
A livello di astronavi, saranno personalizzabili in tutto e per tutto. Chiaramente da un punto di vista cosmetico e di apparenza ma, come già visto durante la presentazione di Todd Howard, potremo modificarne moltissimi elementi e dunque caratteristiche: scudi, armi montate, motori più potenti, ecc.
Naraka: Bladepoint
Dopodiché l’Xbox Showcase Extended è continuato con la battle royale orientale Naraka: Bladepoint, particolare battle royale incentrata sui combattimenti da mischia più che sullo shooting. Come ci è era stato mostrato durante l’Xbox & Bethesda Games Showcase, il videogame è pronto ad accogliere la modalità campagna, oltre che sbarcare su console Xbox e su Game Pass a partire dalla prossima settimana.
Caratteristica di Naraka non è soltanto l’essere votato agli scontri melee, quanto anche l’avere moltissimi e differenti stili di combattimento, ciascuno con elementi e dettagli propri, ciascuno facente riferimento a una particolare cultura o periodo storico. Si va da modalità da assassino a scontri a viso aperto tipici dei samurai, per esempio.
Di nuovo, anche con Naraka: Bladepoint l’attenzione vuole essere posta sulla libertà di approccio al combattimento. Altro punto a favore della libertà è il sistema di customizzazione dell’avatar, che ci permette anche di sfruttare le nostre fotografie per ricreare tutti i volti che desideriamo.
E per celebrare la partnership con Microsoft, al momento della release su Xbox e Game Pass verrà rilasciata anche una nuova arma, le Lame Gemelle.
Per quel che concerne invece la modalità campagna, sarà una modalità cooperativa a tre giocatori. Questi team da tre player dovranno vedersela con tanti e nuovi tipi di nemici, oltre ovviamente a dover affrontare pericolosissimi boss.
Questo ovviamente sarà soltanto il primo capitolo della campagna, ma il team sta già lavorando ai successivi.
Ara: History Untold
Ara: History Untold, novità nel campo dei videogiochi strategici, è uno degli altri giochi che hanno fatto capolino durante l’Xbox Showcase Extended. E lo fa attraverso le voci e i volti di Michelle Menard e Dan Baker di Oxide Games, la compagnia dietro il titolo, che ci consentirà di plasmare la storia a nostro piacimento.
Con Ara: History Untold abbiamo un altro videogame nel quale il fulcro dello sviluppo è stato, più che seguire meccaniche standard, il fornire la possibilità all’utente di creare la sua personalissima e ideale partita. Per cui avremo la possibilità, grazie alle nostre scelte in game, di scrivere una storia totalmente differente da quella reale.
Queste scelte si ripercuoteranno anche nelle più piccole cose. Per cui vedremo tutti gli abitanti delle nostre città reagire alle nostre scelte, e lo vedremo nelle loro azioni quotidiane.
Il titolo uscirà solo più avanti nel tempo. Tuttavia, dal sito ufficiale possiamo già iscriverci per poter partecipare alle prime fasi di test, che avverranno nel corso dell’estate.
Grounded
E dopo Ara, è stato il momento di spostarci tra le fila di Obsidian Entertainment. Il motivo è la release ufficiale di Grounded, survival in cui interpretiamo alcuni adolescenti rimpiccioliti a causa di un esperimento scientifico. Il nostro scopo è riuscire a riportarli a grandezza naturale e salvarli.
Il team di Obsidian lo dice a chiare lettere: a partie da settembre Grounded sarà un gioco completo con una trama ben definita.
I rappresentani del team ci tengono a fare i complimenti ai loro colleghi. Quello di Grounded è infatti uno dei team di sviluppo più piccoli di Obsidian, e dunque gli sforzi per dare vità all’intero prato del gioco e per far nascere la trama sono stati grandissimi.
In game ci saranno ovviamente una sorta di boss, che però saranno a tema con il titolo. Per cui dobbiamo aspettarci ragni, mantidi religiose e centopiedi.
Microsoft Flight Simulator
A seguire è stata la volta di Microsoft Flight Simulator, che non smette di essere aggiornato e che quest’anno celebra i 40 anni dalla nascita del franchise.
Per questo motivo il video ci porta allo Smithsonian’s National Air and Space Museum. È infatti con questo museo che Microsoft ha stretto una partnership. E da questa partnership è nata l’aggiunta di iconici velivoli all’interno di Microsoft Flight Simulator, come lo Spirit of St. Louis, riprodotto fedelmente nei minimi dettagli.
E col nuovo update arrivano più dettagli, più aeroporti, più città ricostruite alla perfezione.
Assieme a queste novità, si aggiungono al roster dei velivoli anche gli elicotteri.
Il tutto arriverà come aggiornamento gratuito a novembre.
High on Life
Gioco successivo dell’Xbox Showcase Extended è stato il folle High on Life, first-person shooter comico incentrato sull’uso di armi strambe e senzienti, contro nemici altrettanto strambi.
Il team di Squanch Games, di cui fanno parte anche i creatori della serie animata Rick & Morty, ci ha parlato della loro prossima opera videoludica. Si tratta del loro titolo più grande, ed è incentrato su di un cartello criminale sempre più potente.
Scopo di questo gruppo di malviventi è rapire umani e rivenderli sul mercato nero come se fossero droghe. Opposti a loro, il nostro scopo è invece fermare i loro piani malvagi e liberare i nostri simili.
Attorno a noi, abbiamo un mondo e delle creature unici e creati in maniera tale che fossero credibili nella lore del gioco, ma mantenendo un’identità fortemente comica.
A proposito di creature strane, le armi che usiamo in game sono in realtà degli esseri viventi che hanno però la forma e delle caratteristiche che però a noi ricordano pistole e fucili.
Ed è proprio la componente comica, che gli sviluppatori e i creativi del team hanno voluto di livello più alto possibile, uno dei motivi per i quali i developer pensano che tutti dovrebbero provare High on Life.
Pentiment
E dopo High on Life torniamo fra le fila di Obsidian Entertainment. È infatti il momento di parlare di Pentiment, narrative adventure ambientata durante il XVI secolo.
Qui il nostro protagonista, al lavoro in un’abbazia benedettina, si ritrova invischiato in una serie sempre più grave e cupa di misteri, complotti e omicidi, lungo 25 anni di narrazione.
A livello visivo, il titolo prende grande spunto dalle illustrazioni del periodo, in particolar modo quelle che possiamo ritrovare su testi e tomi di epoca medievale e moderna.
Dal punto di vista invece del gameplay, fondamentale è il concentrarsi sulle relazioni fra personaggi e i rapporti di causa e conseguenza. Pentiment sarà disponibile a novembre 2022.
As Dusk Falls
As Dusk Falls è invece un’avventura grafica che, nel procedere della storia, alterna fasi animate e illustrazioni statiche, creando uno stile particolare e sicuramente non comune.
In riferimento alle fonti d’ispirazione, durante la presentazione dedicata al titolo il team ha parlato di Breaking Bad e Fargo, capisaldi della serialità televisiva.
E ogni scelta che compiremo (e con noi i molti personaggi della storia) in game avrà ripercussioni nel corso dell’intero gioco.
Il tutto parte dal deserto dell’Arizona e da un gruppo di persone tenute in ostaggio.
Dopodiché, al termine del gioco, As Dusk Falls non ci avrà raccontato solo una storia. Ma ci fornirà degli elementi su che tipo di persona siamo noi gamer, in base alle scelte che abbiamo selezionato, in base al modo in cui abbiamo affrontato le difficoltà trovate nel corso dell’avventura.
Il titolo sarà giocabile sia in singolo sia in multigiocatore. Nel caso di più giocatori (fino a 8), questi controlleranno gli stessi personaggi e decideranno insieme quali scelte far compiere ai protagonisti. Ciò in base alla maggioranza dei voti che avrà preso ciascuna delle possibili scelte (come se fossero varie tendenze, varie voci nella testa dei personaggi).
As Dusk Falls arriverà il 19 luglio 2022.
Forza Horizon 5
A breve arriverà poi la prima espansione per Forza Horizon 5, corsistico di Microsoft uscito nell’autunno 2021. In questa espansione entreranno nel mondo del racing game nientemeno che le piste delle Hot Wheels, la nota linea di automobili giocattolo.
Per cui dobbiamo prepararci a veder sfrecciare i nostri bolidi su circuiti, tornanti e giri della morte in grado di sfidare ogni legge fisica e la forza di gravità.
In game ci ritroveremo così a visitare l’Hot Wheels Park, composto da oltre 200 chilometri di tracciati a tema.
E questi tracciati si comporranno del classico arancione delle piste IRL, ma anche di piste magnetiche oppure coperte di acqua o neve. Per cui dobbiamo aspettarci anche molti nuovi biomi: canyon desertici, picchi nevosi, gole piene di lava e cascate gigantesche.
Ovviamente, con un’espansione del genere, in Forza Horizon 5 ci sarà anche la possibilità di creare e condividere i nostri tracciati personali, sfruttando l’Hot Wheels Creation Kit.
Nell’aggiornamento saranno anche comprese 10 nuove auto, di cui 4 saranno delle auto speciali, delle Hot Wheels.
Forza Horizon 5: Hot Wheels uscirà il 19 luglio 2022.
Minecraft: Legends
Proseguendo nell’Xbox Showcase Extended, è stata poi la vota di Minecraft: Legends di Mojang Studios, che appunto è tornata a presentare il nuovo titolo standalone che nasce dal più grande successo team.
Questa volta però la nuova creatura sarà un action strategy game, dunque in grado di unire l’anima di uno strategico con elementi d’azione.
Ovviamente, con questa premessa, abbiamo sì un gioco che nasce dalle “ceneri” di Minecraft, ma è anche in grado di reggersi sulle proprie gambe. Per cui, a livello di fruizione, sarà giocabile e godibile sia da esperti del titolo originale sia da neofiti.
In game avremo la possibilità, nonché la necessità, di esplorare i differenti biomi e raccogliere risorse. Queste risorse sono l’elemento cardine per costruire le difese contro l’avanzata dell’armata nemica, i temibili Piglin.
L’idea di trasformare Minecraft in un action strategy nasce in seno ai Mojang Studios. Dopo essersi confrontati, infatti, capirono che molti fra gli sviluppatori, se avessero potuto, avrebbero voluto esplorare il mondo degli strategici. Per cui da questo nacque l’idea, ormai 4 anni fa.
S.T.A.L.K.E.R. 2 e la guerra in Ucraina
La parte finale dell’Xbox Showcase Extended è stata dedicata invece a GSC Game World e al loro S.T.A.L.K.E.R. 2, rimasto in sospeso a causa del conflitto in Ucraina.
E il team di GSC Game World mostra come si ritrova a lavorare adesso, fra sirene e bunker sotterranei, rinchiusi in appartamenti minuscoli, rifugiati e costretti alla fuga. E non soltanto: sono molti i membri della software house che si impegnano giornalmente come volontari, o che hanno deciso di unirsi alle forze armate ucraine.
FONTE: YouTube