ASUS ROG Swift: annunciati due nuovi monitor della serie al CES 23. Si tratta di due pannelli da gaming di cui uno OLED.
Anche ASUS ha deciso di fare concorrenza a LG e ai suoi Ultragear OLED. Monito di come l’intero settore si stiano finalmente evolvendo, quando fino a non troppo tempo fa i diodi erano appannaggio quasi esclusivo dei televisori.
Indice
ROG Swift OLED PG27AQDM
Il primo dei due monitor presentati da ASUS è il modello PG27AQDM. Display OLED da 27 pollici con risoluzione di 2560*1440p e 240Hz di refresh-rate.
Si tratta di un ROG Swift con pannello di tipo OLED, motivo per cui ASUS abbia concentrato gli sforzi per ridurre il più possibile il rischio di burn-in, adottando un efficiente sistema di raffreddamento.
Per mezzo di un nuovo layout interno dotato di un sofisticato dissipatore, l’azienda di Taiwan garantisce una temperatura media inferiore del 5% rispetto ad altri display OLED da 27 pollici.
Un investimento tecnologico necessario, in quanto il burn-in può verificarsi soprattutto quando la stessa immagine permane per troppo tempo sullo schermo. Nel caso dei videogiochi, ci sono elementi come l’HUD che possono aumentarne il rischio ed è anche peggio quando si sta visualizzando un sistema operativo che prevedere la presenza di svariati elementi fissi, come icone o barre degli strumenti.
Per questo motivo, ma non solo, i monitor OLED sono arrivati tardivamente sul mercato. Allo stato attuale però la tecnologia permette di ridurre i rischi ai minimi termini e di conseguenza i produttori hardware iniziano a sperimentare sviluppando soluzioni innovative.
Il vantaggio degli OLED
I vantaggi offerti dai diodi sono molteplici. Non si tratta solo di avere una qualità visiva superiore a quella dei classici LCD di tipo IPS o VA, anche il tempo di risposta non è eguagliabile, in quanto si assesta sui 0,3ms per il nuovo nato in casa ASUS.
I giocatori competitivi ne trarranno un enorme vantaggio, mentre gli amanti della qualità grafica non rimarranno delusi grazie alla certificazione HDR1000 e una copertura del colore DCI-P3 del 99%.
Non manca infine un algoritmo di controllo della tensione che opera per offrire una luminanza uniforme su ciascun pixel. Mentre a livello software si può attivare Uniform Brightness, che sembra a tutti gli effetti un sistema di gestione dei toni in grado di stabilizzare i picchi di luminosità.
PG248QP fino a 540Hz
Il secondo modello presentato da ASUS è il PG248QP. Il pannello è un classico LCD di tipo E-TN e la sua forza risiede nei 540Hz di refresh-rate in overclock.
Data la velocità di aggiornamento la scelta di un pannello TN non è casuale. Questo tipo di display mostra il fianco agli angoli di visione, alla profondità del nero e alla resa cromatica, ma offre i migliori risultati in termini di reattività.
ASUS ha dichiarato che il display del suo nuovo ROG Swift ha un tempo di risposta il 60% più rapido rispetto ad altri monitor TN ed è dotato di un modulo G-sync con integrato Nvidia Reflex Analyzer (Reflex è una tecnologia che ha lo scopo di ridurre le latenze dei giochi, mentre il G-sync è una soluzione di refresh-rate variabile proprietaria di Nvidia).
Caratteristiche tecniche che lo rendono un monitor pensato per un target specifico, vincolato al settore del gaming competitivo.
La risoluzione di 1920*1080 non è un problema sui 24 pollici di diagonale, ma non aspettatevi una qualità visiva soddisfacente, non è l’obiettivo di questo pannello.