La Stagione 7 di Battlefield 2042 sarà l’ultima: EA pensa al prossimo capitolo

La stagione 7 di Battlefield 2042 sarà anche l’ultima: lo sparatutto che ha visto confrontarsi ben 128 giocatori nelle varie mappe continuerà comunque a ricevere nuovi eventi, sfide e aggiornamenti vari, ma EA attraverso un post sul blog ha dichiarato che la maggior parte del lavoro dietro al gioco sarà spostato verso il prossimo capitolo.

Battlefield 2042 al momento del lancio non ha ricevuto consensi positivi dai giocatori: tuttavia dopo una serie di lavori che hanno portato a riprogettare il gioco e a diverse stagioni, lo studio di sviluppo ha invertito la tendenza.

Ora però è tempo di dire addio dopo tre anni.

La Stagione 7 di Battlefield 2042 è l’ultima: fine dei giochi

Al lancio di Battlefield 2042 il team di sviluppo aveva programmato quattro stagioni: tuttavia in seguito si è deciso di arrivare a sette. Queste stagioni, oltre a bilanciare il gameplay, hanno portato nuove armi, mappe e molto altro, tutto a titolo gratuito.

Nel post il GM di Battlefield, Byron Beede, ha dichiarato che questa presa di posizione potrebbe non piacere ai più, ma il team ha deciso che era ormai tempo di spostare le risorse verso qualcosa di completamente nuovo.

Ma il futuro della serie è ancora un punto interrogativo, dato che EA ha spiegato che il prossimo titolo vedrà “connessi” sia la parte single player che quella multiplayer. Non sappiamo quindi se stiamo parlando di un gioco solo o di più giochi uniti tra loro.

A questo progetto stanno lavorando oltre a DICE anche i team Criterion e Ripple Effect: non solo, ma anche la squadra dietro il remake di Dead Space, Philippe Ducharme e Roman Campos-Oriola, guiderà un nuovo team per Battlefield all’interno dello studio di Montreal. Per adesso questi sono tutti i dettagli pubblicati per il prossimo capitolo della serie.

Ricordiamo inoltre che Motive sta lavorando anche al gioco di Iron Man: anche di questo però sappiamo veramente molto poco. I fan sperano di sentire maggiori dettagli quest’anno, magari proprio durante il Summer Game Fest condotto da Geoff Keighley.