OlliOlli World si è rivelato un’autentica sorpresa. Annunciato nell’aprile 2021, durante un Indie World di Nintendo, questo titolo sportivo è poi uscito su tutte le piattaforme l’8 febbraio 2022.
Siamo di fronte al terzo capitolo di una saga iniziata nel 2013. Oggi andremo ad analizzare la versione Switch, sicuramente consigliata per un gioco che ben si presta a piccole sessioni in modalità portatile.
Indice
Benvenuti a Radlandia, un paradiso per gli skater
In OlliOlli World salta subito all’occhio il peculiare stile grafico adottato. Impossibile non riconoscere l’ispirazione al cartone animato Adventure Time, ma anche a giochi con stile cartoonesco come Jet Set Radio.
Fin dall’inizio il titolo è una festa di gioiosi colori pastello, e anche muovere il cursore sulla mappa rappresenta un piccolo piacere per gli occhi. Il mondo di gioco, denominato Radlandia, è composto da 5 aree diverse tra loro. Ognuna di queste è associata a un colore dominante, presenta un tema (la natura, l’industria, il deserto, ecc…) ed è abitata da una crew di skater, tutti ben caratterizzati.
Ma iniziamo a parlare della modalità principale. Per prima cosa, al giocatore verrà chiesto di creare il proprio personaggio con l’editor dedicato. Qui è possibile scegliere tra centinaia di personalizzazioni per corpo e vestiario, senza alcun tipo di limite dettato dal genere, sbloccando via via nuovi oggetti.
Una volta dato il nome al nostro protagonista è possibile iniziare la Storia, che parte dalla ridente Sunshine Valley, una zona balneare caratterizzata dal colore rosa. In questa regione, la “Maga dello skate” Chiffon sta pensando di ritirarsi, ed è quindi alla ricerca di un degno sostituto.
Il nostro obiettivo sarà quello di stupire le 5 divinità dello skate, mostrando loro la nostra abilità in ogni regione, e meritare di accedere al Gnarvana, luogo dove risiedono i migliori skater. Ottenendo il titolo di Mago dello skate fungeremo da “linea di comunicazione tra le Divinità e gli umani”, come ci viene spiegato da Chiffon ad inizio gioco.
Un gruppo di amici speciali
Ad accompagnarci nell’avventura sarà presente la crew storica di Chiffon, composta da: Suze, giovane ragazza che si occuperà di riprenderci con la sua fidata videocamera Cammy; Dad, così chiamato perché molto protettivo nei confronti del gruppo, gestisce il negozio Rad Dad’s; e Mike, uno strampalato energumeno che si occupa della rivista Mike Drop, che disseminerà i percorsi di sfide da affrontare.
Ogni livello sulla mappa sarà anticipato da un breve dialogo con uno o più di questi personaggi, inclusi anche altri NPC in seguito. Se all’inizio si occuperanno di insegnarci i movimenti base e di raccontarci curiosità su Radlandia, andando avanti verranno sviluppate alcune mini-trame, che si protraggono per più punti della mappa. Queste aggiungono un pizzico di interesse a una storia altrimenti piuttosto lineare.
A chi non interessano le chiacchiere in un gioco così frenetico, farà piacere sapere che tutti i dialoghi sono skippabili, già dal primo playthrough.
Un reparto audio degno di nota
Merita una breve menzione anche il comparto audio.
Per quanto riguarda la colonna sonora ci troviamo davanti a una ventina di brani elettronici, che spaziano dal Lo-Fi, Chillout e Lounge a brani più ritmati e incalzanti. I generi scelti accompagnano l’azione senza quasi mai sovrastarla, e aiutano a mantenere la calma nei livelli più difficili. In ogni momento del gioco è possibile cambiare traccia tramite i pulsanti dorsali (L e R).
Ottimi gli effetti sonori, per gli amanti dello skateboard sarà davvero apprezzabile riconoscere i suoni tipici delle ruote, dei truck e della tavola, soprattutto quando si salta, si atterra o si grinda.
Gameplay di OlliOlli World
Passiamo ora al lato più pratico del gioco. OlliOlli World funziona come un gioco di skateboard 2D a scorrimento orizzontale, con particolare enfasi su velocità e platforming. L’azione è quasi sempre chiara e leggibile, grazie a un ottimo lavoro svolto su primo e secondo piano, e al sapiente uso dei colori. A tratti questo gioco finisce per ricordare un Sonic dei bei tempi.
Al giocatore verranno insegnate le basi con pratici tutorial, senza però obbligarlo a una lunga sessione introduttiva. Parte delle abilità, infatti, verranno spiegate nel progredire della storia. Sperimentando coi controlli è comunque possibile sfruttare quelle dinamiche, fin da subito.
Lo stile arcade non pregiudica una certa profondità di manovra. Inizialmente s’impara a gestire la velocità, saltare e atterrare correttamente, passando poi a manovre come i trick, i grind, i wallride, i grab e altro ancora. Interessante la scelta di utilizzare lo stick sinistro per i salti, i quali vengono eseguiti abbassando la levetta per poi rilasciarla, donando un certo realismo al gioco.
Sfortunatamente, usare i due stick per gestire la maggior parte delle acrobazie tenderà a stancare le mani del giocatore, soprattutto in sessioni di media-lunga durata.
Sarà importante assimilare tutte le manovre non solo per superare i livelli, ma anche per battere le stimolanti sfide di Mike, basate sui punteggi o su azioni specifiche (come evitare degli ostacoli in pista o dare il cinque agli NPC). Via via i percorsi si faranno sempre più articolati, con corsie alternative da imboccare e salti difficili da eseguire al primo tentativo.
I completisti avranno pane per i loro denti, dato che per battere i punteggi più alti o per incontrare alcuni personaggi, sarà necessario esplorare a fondo ogni alternativa.
Progressione e difficoltà
La mappa di gioco segue un percorso prestabilito dalla prima all’ultima zona. Per andare avanti sarà possibile evitare alcuni stage, ma sono presenti anche dei livelli segreti, accessibili solo dopo aver battuto un certo numero di sfide di Mike. Questo permette una certa unicità del proprio playthrough, e talvolta evita al giocatore di bloccarsi troppo su un singolo tracciato.
A tal proposito, la difficoltà scala in maniera progressiva e intelligente, ma sono presenti dei (rarissimi) colli di bottiglia. Questi sono generalmente dovuti all’eccessiva velocità con cui si arriva in determinate parti del tracciato.
In altri casi a creare problemi sarà l’esecuzione di una manovra già conosciuta, ma in un contesto diverso dal solito. Ad esempio, uno degli ultimi livelli nella zona industriale mi ha richiesto numerosi tentativi, prima di capire quale manovra fosse necessaria per proseguire.
Grazie ai caricamenti veloci e ai numerosi checkpoint, rappresentati da Chiffon in persona, sarà comunque raro incappare nella frustrazione.
Longevità, multiplayer e online
OlliOlli World è un titolo che punta decisamente sull’esperienza single player, che dura circa 5-8 ore per la sola campagna principale, 10-15 ore se si punta a completare anche le numerose sfide extra.
A fianco dell’avventura troviamo alcune interessanti opzioni, pensate per il multiplayer asincrono. Dopo aver completato la storia di un’area, e aver così riportato la divinità locale nel Gnarvana, sarà possibile sfidare i giocatori di tutto il mondo. Questo avviene tramite sfide giornaliere divise in classi di abilità, con un sistema di promozione e retrocessione a stagioni.
È inoltre disponibile un semplice editor, con il quale creare livelli da condividere con gli amici tramite codice. Le opzioni sono limitate ma sufficienti: si tratta di scegliere background, lunghezza e difficoltà del livello; davvero apprezzabile il fatto di poter condividere il codice con chiunque, a prescindere dalla console.
Versioni disponibili e DLC futuri per OlliOlli World
OlliOlli World è disponibile per tutte le piattaforme al prezzo di 29,99 € per la versione base e 44,99 € per la Rad Edition, questa include: il gioco base, i 2 DLC in arrivo durante l’anno (estate e autunno), e lo skateboard esclusivo “Close Encounter”.
Per chi già in possesso della versione base, i 2 DLC sono acquistabili anche con il Season Pass al prezzo di 14,99 €. In entrambi troveremo un’espansione di trama, nuovi biomi, livelli, personaggi, funzioni di gioco e oggetti cosmetici da sbloccare.
Voto Finale
OlliOlli World è un gioco davvero sorprendente. Con la sua semplicità e difficoltà crescente è ideale tanto per chi cerca la sfida, quanto per chi vuole un gioco spensierato da finire in una manciata di ore. Visivamente ammaliante, ricco di personalità e accompagnato da una buona colonna sonora.
Noi di VideoGiochItalia.it ci sentiamo di consigliare caldamente il titolo di Roll7, a meno che lo stile grafico vi faccia storcere il naso o che siate intolleranti ai giochi racing/sportivi.
Stile grafico ispirato e animazioni ben curate
Sfida in costante crescita per tutta l'avventura
Ottimi effetti sonori
Numerosi extra da sbloccare
Qualche picco eccessivo nella difficoltà
Poche opzioni per il multiplayer