Avevamo già parlato di Sea of Stars, il gioco di ruolo di Sabotage Studio ispirato dai grandi classici del genere.
In occasione dello Steam Next Fest di giugno 2023 abbiamo provato la demo, sebbene sia durata davvero poco, ma siamo riusciti a farci un’idea del titolo in arrivo per PC, Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X|S il 29 agosto 2023.
Noi lo abbiamo giocato su PC, ma è disponibile anche su console Nintendo, Microsoft e Sony.
Indice
Inizia l’avventura
Sea of Stars narra la storia dei Figli del Solstizio, capaci di combinare il potere del sole e della luna per dar vita alla Magia dell’Eclissi, l’unica forza capace di respingere le mostruose creazioni del malvagio alchimista Fleshmancer.
Prima di iniziare l’avventura ci verrà chiesto quale personaggio decideremo di impersonare tra Zale e Valere. Il primo è un abile spadaccino possessore del potere del sole e dalle grandi abilità curative, la seconda è un’agile combattente specializzata nell’attaccare i nemici.
Non sappiamo che cambiamenti porterà l’esito di questa decisione, ma per tutta la durata della demo i nostri protagonisti non si sono mai separati e hanno affrontato tutti i nemici incontrati fianco a fianco.
Un mare di stelle e di personaggi
Nel corso del viaggio ci viene preannunciato che incontreremo decine di personaggi originali mentre vivremo gli svariati archi narrativi che compongono la storia.
Effettivamente, già dalla demo, abbiamo fatto amicizia con dei pittoreschi pirati dalla battuta facile e un po’ casinisti.
L’avventura si sussegue dunque su toni a volte epici e a volte ridicoli. Il team di Sabotage Studio, anche in questo caso, preannuncia che il giocatore si troverà di fronte a eventi commoventi, ma purtroppo non c’è stata l’occasione di viverli nella demo – conclusa dopo appena il primo boss del primo dungeon.
Sea of Stars esplora i temi dell’avventura e dell’amicizia, che è l’ABC di ogni gioco di ruolo, presentando al contempo i colpi di scena tipici dei titoli di Sabotage.
Sea of Stars ha un gameplay già visto, ma non stantio
La base di Sea of Stars non si allontana molto dai classici giochi di avventura: il gruppo dei nostri avventurieri viaggerà per il mondo conoscendo pittoreschi comprimari e affrontando svariati mostri.
Ma prima di parlare del combattimento, vorremmo spendere due parole sull’esplorazione.
Esplorando il mondo di gioco
Come ogni gioco di ruolo a turni che si rispetti, i nostri eroi viaggiano per un mondo sconfinato quasi completamente esplorabile che cela tesori e segreti.
Rispetto molti altri titoli del genere, come i primi Final Fantasy o Dragon Quest, qui l’esplorazione è ben più libera.
Potremmo infatti nuotare, scalare, arrampicarci, saltare o aggrapparci ai bordi mentre si attraversa liberamente il mondo grazie a un sistema di spostamenti basato sull’esperienza che il team di sviluppo ha con i platform e slegato dal classico stile a griglia del genere.
Abbiamo molto apprezzato questa dinamica esplorativa perché davvero si ha la sensazione di poter andare dove si vuole. Inoltre, viaggiare in un mondo artisticamente così bello è ancora più accattivante.
Si scende in campo per lottare
Il sistema di combattimento è tratto dalle opere RPG che abbiamo imparato ad amare, ma cerca di arricchirsi con l’aggiunta di nuove meccaniche che completano l’esperienza di gioco. Infatti, pur lottando nell’ormai classico sistema a turni, potremo sia difenderci che creare combo.
Premendo il pulsante dell’azione in sincrono con le animazioni aumentano i danni inflitti e si riducono al contempo quelli ricevuti.
Si hanno a disposizione combo, potenziamenti e un sistema che permette di scegliere tra vari tipi di danni per interrompere i nemici mentre preparano attacchi o incantesimi; il tutto in una rivisitazione in chiave moderna dei giochi di ruolo classici.
Non aspettatevi dunque incontri casuali, transizioni tra i campi di battaglia o alcun tipo di grinding.
Conclusioni su Sea of Stars
Sea of Stars è un RPG che ci ha convinti sotto tutti i punti di vista e non vediamo l’ora sia rilasciato completo per poterlo giocare nella sua interezza.
Grazie all’ottimo stile di esplorazione e al superbo sistema di combattimento, che omaggia il passato pur presentando interessanti novità, l’esperienza è stata più che soddisfacente.
Consigliamo di provare la demo a tutti gli amanti del genere e a chi non ha dimestichezza con gli RPG e magari vuole provarli per la prima volta.
Altre demo dello Steam Next Fest
Abbiamo avuto modo di provare altre demo nel corso dello Steam Next Fest di giugno, se siete interessati a conoscere le nostre impressioni, vi invitiamo a recuperare sul sito le anteprime di House Flipper 2, Venba, Goodbye Volcano High, En Garde! e Lil’ Guardsman.