Tencent diventa azionista di maggioranza di Techland, studio di sviluppo dietro Dying Light

Tencent, il colosso cinese che assieme a NetEase ha contribuito ai 45 miliardi di dollari in ricavi in Cina nel 2022, diventerà azionista di maggioranza di Techland, lo studio di sviluppo dietro alla serie Dying Light.

Tencent darà piena libertà allo studio dopo l’acquisizione

Come riporta GameInformer, il fondatore dell’azienda polacca, Pawel Marchewka, ha dichiarato che “La società è attualmente in procinto di diventare l’azionista di maggioranza di Techland“.

“Entrare a far parte di questa realtà ci consentirà di andare avanti a tutta velocità con l’esecuzione della visione per i nostri giochi. Abbiamo scelto un partner che sta già collaborando con alcune delle migliori società di videogiochi del mondo, aiutandole a raggiungere nuovi traguardi nel rispetto del loro modo di fare le cose“.

Il team è lo sviluppatore di Dying Light, Dying Light 2: Stay Human e Call of Juarez: Gunslinger, ma ha anche pubblicato titoli come Arise: A Simple Story o God’s Trigger.

Secondo Marchewka, lo studio  manterrà la piena proprietà delle sue IP, avrà piena libertà creativa e continuerà a operare “nel modo che riteniamo giusto”. Marchewka continuerà anche a essere l’amministratore delegato dello studio.

“Il nostro sogno è rendere il nostro gioco di punta l’esperienza definitiva per i giocatori di tutto il mondo, offrendo avventure strabilianti. Anche il nostro gioco di ruolo d’azione open-world con un’ambientazione fantasy si preannuncia come qualcosa di molto speciale, e l’obiettivo è assicurarci di essere all’altezza del clamore con la nostra prima nuova IP in quasi un decennio“.

“Possiamo realizzare questi sogni? Sì, possiamo. Ma quello che abbiamo scoperto è che i sogni migliori e più coraggiosi possono essere realizzati solo lavorando fianco a fianco con amici che la pensano allo stesso modo e partner potenti, che condividono la stessa visione, passione e desiderio, con conoscenza, esperienza e capacità“.

Marchewka continuerà a ricoprire il ruolo di CEO dello studio di sviluppo dopo questa partnership.