WrestleQuest: Recensione di un’epica avventura nel mondo del Wrestling

WrestleQuest Recensione

Dopo essere stato più volte rinviato, WrestleQuest, il videogioco di ruolo sviluppato da Mega Cat Studios (Coffee Crisis) e pubblicato da Skybound Games (Invincible Guardian The Globe), è finalmente uscito.

Il titolo combina il tema del wrestling con elementi dei videogiochi di ruolo giapponesi, un connubio che non potevamo farci assolutamente scappare!

Dopo averlo giocato e completato (su PC) siamo pronti a condividere le nostre impressioni con questa recensione!

Sulle orme di Macho Man Randy Savage

All’inizio dell’avventura prendiamo il controllo di Randy Santos, aspirante Wrestler professionista che vuole seguire le orme del suo mito: Randy “Macho Man” Savage.

Venuto a mancare nel 2011, Randy Savage è una di quelle leggende che è impossibile non conoscere se siete fan del Wrestling. Ha vinto numerosi premi, tra cui sei volte il titolo di campione del mondo, e la WWE lo ha nominato il più grande Intercontinental Champion di tutti i tempi accreditandogli la capacità di “portare a un più alto livello di credibilità il titolo attraverso le sue incredibili prestazioni“.

Il nostro protagonista lo venera al punto da scegliere un nome d’arte simile al suo: Muchacho Man!

Il sogno di Muchacho Man

Randy è un sognatore ingenuo, ma ricco di entusiasmo e buone intenzioni.

Crede che con la sincerità, l’integrità e la dedizione possa far strada nello spietato mondo dello Show Business intraprendendo così il viaggio verso la grandezza che lo porterà a trovare nuovi amici e nemici.

La sua avventura ci permetterà di conoscere tanti personaggi bizzarri, grotteschi e surreali, ma anche moltissimi PNG ispirati alle vere leggende della WWE. Quando credevamo che il gioco si svolgesse in modo lineare come un qualunque altro RPG, è arrivato un colpo di scena che abbiamo particolarmente gradito.

WrestleQuest Recensione

Due protagonisti

La storia si divide sin dai primi capitoli per presentarci il secondo protagonista di WrestleQuestBrink Logan.

Brink e suo cugino Stag formano il tag team Honest Bucks nella Northern Country Wrestling (NCW) gestita dalla loro famiglia. Nonostante sia uno dei lottatori più abili del settore, Brink è un jobber: Il suo compito è quello di perdere gli incontri in modo drammatico per mettere in risalto wrestler più commerciabili.

Il mondo del Wrestling è uno sport di intrattenimento e l’avventura di Brink rappresenta proprio questo aspetto del settore. Nonostante sia molto diverso sulla carta da Muchacho Man, anche il suo idolo è Randy Savage e inizia a sentire il desiderio di seguire le sue orme…

Ma questi due protagonisti, che rappresentano le due facce della stessa medaglia, come intrecceranno il loro cammino? Non faremo spoiler, quindi se volete saperne di più giocate a WrestleQuest!

Un divertente Gameplay

Le avventure di Randy e Brink mostrano il bello e il brutto del mondo del wrestling professionistico e vivere la loro storia è estremamente divertente.

Ma non volendo fare spoiler sulla trama preferiamo concentrarci su qualcosa di cui possiamo parlare approfonditamente: il Gameplay.

Il Gameplay di WrestleQuest è davvero ben strutturato. Di recente abbiamo giocato a molti RPG dalle varie incarnazioni, come Alterium Shift, Darkest Dungeon 2 e Sea of Stars, ma da tempo non ci divertivamo così tanto!

Escalation continua

La campagna, che ci ha impiegato per quasi 40 ore, ha un crescendo narrativo che ci ha tenuto incollati dall’inizio alla fine. Anche se nelle prime battute sembra arrancare, non impiegherà molto a decollare e questo ci ha subito rapito.

Pur trovandoci di fronte una storia che prende i suoi tempi e a volte si prende così poco sul serio da risultare tragicomica, ha il coraggio di osare e offrire al pubblico degli spunti di riflessioni interessanti pur proponendoli con semplicità.

WrestleQuest trasuda passione e dedizione e il lavoro di Mega Cat Studios ha il suo apice negli scontri.

WrestleQuest Recensione

L’esplorazione

Prima di parlare degli scontri, che sono per noi la punta di diamante di WrestleQuest, vogliamo spendere due parole sull’esplorazione del mondo di gioco.

Gli RPG del passato, che hanno fatto la storia del genere e non, sono contraddistinti da due principali elementi: Gli scontri a turni e l’esplorazione di un vasto mondo aperto.

Il mondo di WrestleQuest non è particolarmente vasto, ma è possibile esplorare diverse aree e città, contraddistinte dal proprio stile e da peculiarità uniche – per esempio, la prima zona che esplorerete con Muchacho Man, sarà una città di giocattoli dove gli abitanti sono palesemente ispirati a marionette e LEGO.

Il livello dell’esplorazione è molto basico, con più sentieri da percorrere, nemici da affrontare e casse da cercare. Se vi perdete, potete contare su di una mini mappa che vi indica sempre la direzione da seguire.

I Combattimenti

Passiamo ora al punto forte del gioco: gli incontri!

I Combattimenti in WrestleQuest si svolgeranno tutti su di un ring, con il pubblico a bordo ring per giudicarvi – questo lo approfondiremo più avanti – e anche se il concetto base è quello di una lotta a turni troviamo molta azione.

Ogni volta che eseguiremo un attacco, che sia semplice o mossa speciale, ci verrà chiesto di premere alcuni tasti che appariranno su schermo. Si tratta di piccoli Quick Time Event, che ci permettono creare combo e massimizzare i danni. Alcune esecuzioni possono essere effettuate anche in difesa per contrattaccare il nemico e bloccare le sue combo.

Se sbagliamo tasto o non premiamo in tempo, si mancherà il bersaglio o il nemico contrattaccherà. È richiesta molta attenzione negli scontri; lottare male vuol dire non accontentare il pubblico e questo sarà pericoloso!

Il pubblico

Il Wrestling è uno Sport di Intrattenimento praticato da esperti del settore. Il suo pubblico è esigente e vuole uno spettacolo degno di questo nome.

Nel corso degli scontri sarà presente, in basso sullo schermo, una barra di gradimento. In base al comportamento dei lottatori, il gradimento tenderà da una fazione o da un’altra. Avere un buon livello di gradimento permette di ottenere bonus sostanziali che è meglio non perdere, come esperienza bonus o denaro extra alla fine dello scontro.

Il modo migliore per far emozionare il pubblico è sbeffeggiare l’avversario o eseguire mosse combinate con gli altri membri del gruppo – qui chiamate Mosse Tag Team; il loro effetto è devastante anche nei danni.

Qui dobbiamo però segnalare un piccolo errore di calcolo che ci ha fatto storcere il naso: anche i contrattacchi saranno ben visti dal pubblico e se un avversario contrattaccherà le mosse dei vostri eroi la vostra barra di gradimento calerà. Alcuni nemici, se sconfitti, attiveranno degli effetti svantaggiosi che saranno considerati contrattacchi – per esempio, degli orsi di ghiaccio si frantumano facendo danno al team nemico. L’azione post sconfitta verrà conteggiata come un contrattacco subito per ogni membro del vostro team colpito e la barra di gradimento calerà in modo disastroso.

Questa dinamica si è ripetuta più volte e associata alla ripetitività degli scontri casuali ci siamo sentiti ostacolati da qualcosa che si poteva tranquillamente evitare.

Speriamo che questo piccolo problema venga corretto, anche se lo abbiamo riscontrato per fortuna solo con qualche minion e mai contro i boss.

WrestleQuest Randy Savage Recensione

Le Boss Battle

Le Boss Battle di WrestleQuest sono l’apice di un sistema di combattimento già molto buono.

Si tratta di lotte dure, strategiche, dove ogni mossa deve essere pensata come si deve se non si vuole soccombere.

I Boss sono nemici che dominano determinate aree di gioco o che appaiono in momenti chiave della storia, lottare contro i nemici che si incontrano per strada è ben poca cosa rispetto affrontare loro.

Alcuni sono stati più difficili da abbattere rispetto altri, ma nel complesso le possiamo ritenere tutte ottime. Le sconfitte, che abbiamo subito contro particolari boss, non sono mai risultate frustranti e spronano a far meglio – magari rivedendo strategie o equipaggiamenti dei team.

Mini giochi e Quest Secondarie

Che RPG sarebbe senza Mini Giochi e Quest Secondarie?

Non ci troviamo di fronte a Quest Secondarie particolarmente epiche, ma svolgono il loro lavoro di riempimento per rendere più longevo un titolo bello da giocare soprattutto per la storia principale.

Parlando di Mini Giochi, siamo molto lontani dalla qualità di quelli visti nelle serie di Yakuza / Like a Dragon o il Gold Saucer di Final Fantasy VII, ma anche qui sono ottimi riempitivi. Ci ha particolarmente divertito il Mini Gioco Ritmico ispirato a Dance Dance Revolution! Quest’ultimo scoperto proprio grazie a una Quest Secondaria.

Conclusioni su WrestleQuest

WrestleQuest si mostra come una lettera d’amore dedicata ai classici RPG e al Wrestling.

Un titolo non particolarmente innovativo e destinato a rivoluzionare il genere, ma sicuramente di alta qualità e degno di essere giocato sia dagli amanti dell’RPG che del Wrestling.

Grazie a una storia molto interessante e uno splendido e bilanciato sistema di combattimento, ci sentiamo di consigliare WrestleQuest a tutti i  videogiocatori.

Se cercate qualcosa di meno impegnativo rispetto Baldur’s Gate 3, Starfield o Armored Core 6, e a tutti gli altri titoli in uscia in questi giorni, giocate a WrestleQuest, una ventata d’aria fresca tra gli RPG moderni. Non ve ne pentirete!

Facebook Comments
WrestleQuest Recensione
0
Amazing
80100
Pros

Stile grafico accattivante

Ottimo sistema di combattimento

Tante mosse spettacolare da padroneggiare

Cons

Scontri con i minion ripetitivi

Articoli Correlati


© Copyright © 2019-2024 videogiochitalia.it All Rights Reserved

Scroll To Top